Africa Centre for Climate and Sustainable Development ospiterà delegazione del Ruanda

A seguito delle fruttuose visite di studio a Bologna (nell'aprile 2019) e a Maccarese (nel settembre 2019), il progetto “Sustainable Urban Wetlands Development within Kigali City”, finanziato dal Ministero Italiano dell'Ambiente, Terra e Mare nell'ambito dell'attività di cooperazione con il Ruanda, procede con la terza e ultima visita di studio a Roma organizzata dall’ Africa Centre for Climate and Sustainable Development (ACSD) nella sua sede.

Il progetto mira a costruire una città resiliente attraverso la riabilitazione delle zone umide urbane degradate di Kigali, fondamentali per le loro funzioni ambientali ed economiche enormemente importanti come la conservazione e il rilascio di acqua, il controllo delle inondazioni, il miglioramento della qualità delle acque.

Attingendo alle buone pratiche di gestione ambientale, la capitale sarà in grado di fornire non solo servizi di base, ma si trasformerà in una città sicura, resiliente e rispettosa dell'ambiente.

Negli ultimi anni il Ruanda ha realizzato un significativo sviluppo socioeconomico. Tuttavia, la crescita
lungi dall'essere solo benefica per il Paese, sta accrescendo la pressione su un ambiente naturale già piuttosto affaticato. Per questo motivo, la Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) è stata riconosciuta come uno strumento essenziale per contribuire alla prevenzione e al controllo degli impatti causati dall'espansione sociale ed economica e per garantire la sostenibilità di qualsiasi progetto di sviluppo.

La visita riunirà nove funzionari e tecnici governativi delle pertinenti istituzioni ruandesi, tra cui la Rwanda Association of Professional Environment Practitioners (RAPEP), per rafforzare le loro competenze tecniche attraverso il contatto con metodi innovativi e moderni della disciplina VIA. Particolare attenzione sarà data alle aree di valutazione dell'impatto qualitativo e quantitativo, partecipazione del pubblico, consultazione di esperti e analisi socioeconomiche che forniscono conoscenze più ampie sulla VIA e sulla Valutazione Ambientale Strategica (VAS).

L’Africa Centre for Climate and Sustainable Development si basa su un accordo tripartito tra il Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP), il Ministero italiano dell’Ambiente, della Terra e del mare e l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura FAO, concepito durante l'incontro dei ministri dell'Ambiente del G7 a Bologna nel 2017.

Inaugurato a Roma nel gennaio 2019, mira a sostenere i paesi africani nell'affrontare gli effetti avversi dei cambiamenti climatici migliorando la collaborazione e il coordinamento tra i principali stakeholders, donatori e beneficiari, per aumentare l'impatto, l’efficacia e l’efficienza delle risorse.

Il Centro focalizza la sua attenzione principalmente sull'azione per il clima e sugli SDGs ad esso correlati in materia di sicurezza alimentare, acqua pulita ed energia. Le sue attività principali comprendono la promozione della condivisione di informazioni, l'identificazione di nuove iniziative e l'agevolazione dell'impegno del settore privato.