Vertice su tutela dipendenti Rappresentanze Diplomatiche Estere in Italia
06-07-2021 10:22 - Farnesina
GD - Roma, 6 lug. 21 - Si è svolto un incontro istituzionale al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali relativo alla difficile situazione in cui sono costretti a lavorare i dipendenti delle Rappresentanze Diplomatiche Estere presenti in Italia.
Alla riunione era presenti il sottosegretario al ministero del Lavoro Tiziana Nisini; in video conferenza il direttore generale Romolo De Camillis; il segretario generale Ceuq FP, Sergio Giangregorio; il segretario generale della Federazione Dipendenti Ambasciate Estere, Orazio Ruggiero; il responsabile dell’Ufficio Legale Ceuq, Angelo Calandrini.
Al termine del proficuo dibattito il segretario Giangregorio ha dichiarato: “ho sempre pensato in questi anni difficili che le tutele dei diritti dei lavoratori rappresentino un assunto irrinunciabile in una democrazia compiuta, tutelare i lavoratori delle Ambasciate Estere costituisce, quindi, un momento di rinascita sociale, la rivincita del diritto sulle vessazioni quotidiane subite dalla categoria, vessazioni che il segretario della FEDAE CEUQ Ruggiero ha elencato con particolare passione, serve un momento di unità e di condivisione tra Ministero e parti sociali per superare le attuali criticità".
"Oggi più che mai", ha spiegato ancora Giangregorio, "penso che questa sia la strada da percorrere, superando le sterili polemiche e le divisioni ad ogni costo, nel meeting sono stati tracciati i percorsi possibili per alzare il livello della trattativa che deve obbligatoriamente aprire un tavolo al ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale".
Un ringraziamento particolare, ha concluso il sindacalista, "va al sottosegretario Nisini, all’on.le Rizzetto ed all’avvocato Calandrini che stanno rendendo possibile un’inversione di tendenza nella policy del lavoro dei dipendenti delle Ambasciate, lo dico con sentimenti di gratitudine, ma bisogna fare presto, non si può aspettare ancora, non si può raccontare ancora che va tutto bene, facendo finta di non vedere le condizioni di illegalità subite da questi lavoratori".
Fonte: Redazione
Alla riunione era presenti il sottosegretario al ministero del Lavoro Tiziana Nisini; in video conferenza il direttore generale Romolo De Camillis; il segretario generale Ceuq FP, Sergio Giangregorio; il segretario generale della Federazione Dipendenti Ambasciate Estere, Orazio Ruggiero; il responsabile dell’Ufficio Legale Ceuq, Angelo Calandrini.
Al termine del proficuo dibattito il segretario Giangregorio ha dichiarato: “ho sempre pensato in questi anni difficili che le tutele dei diritti dei lavoratori rappresentino un assunto irrinunciabile in una democrazia compiuta, tutelare i lavoratori delle Ambasciate Estere costituisce, quindi, un momento di rinascita sociale, la rivincita del diritto sulle vessazioni quotidiane subite dalla categoria, vessazioni che il segretario della FEDAE CEUQ Ruggiero ha elencato con particolare passione, serve un momento di unità e di condivisione tra Ministero e parti sociali per superare le attuali criticità".
"Oggi più che mai", ha spiegato ancora Giangregorio, "penso che questa sia la strada da percorrere, superando le sterili polemiche e le divisioni ad ogni costo, nel meeting sono stati tracciati i percorsi possibili per alzare il livello della trattativa che deve obbligatoriamente aprire un tavolo al ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale".
Un ringraziamento particolare, ha concluso il sindacalista, "va al sottosegretario Nisini, all’on.le Rizzetto ed all’avvocato Calandrini che stanno rendendo possibile un’inversione di tendenza nella policy del lavoro dei dipendenti delle Ambasciate, lo dico con sentimenti di gratitudine, ma bisogna fare presto, non si può aspettare ancora, non si può raccontare ancora che va tutto bene, facendo finta di non vedere le condizioni di illegalità subite da questi lavoratori".
Fonte: Redazione
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