Venezuela: solidarietà italiana con Operazione “Un Sorriso per Natale”
14-12-2023 15:59 - Ambasciate
Amb. Giovanni Umberto De Vito
GD - Caracas, 14 dic. 23 - Nelle strutture della Chiesa “Nuestra Señora de Pompei" a Caracas, si è svolta con successo l'inaugurazione dell'operazione “Un Sorriso per Natale”. L'iniziativa, giunta alla seconda edizione consecutiva e che copre l'intero vasto territorio nazionale, va a beneficio degli italiani e degli italo-venezuelani iscritti nelle liste degli assistiti del Consolato Generale d’Italia a Caracas, del Consolato d'Italia a Maracaibo, della Fondazione Madonna di Pompei, dell'Associazione Regionale Siciliana ARS e del Comitato Italiano di Assistenza COMITAS.
Su iniziativa del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero CGIE e con il sostegno dell'Ambasciata d'Italia e del Consolato Generale d'Italia a Caracas, nasce "Un Sorriso per Natale". Questa lodevole azione, che conta col prezioso patrocinio del “Dott. Construccion C.A.”, vuole, attraverso l'appoggio dei Comites di Caracas, Oriente e Occidente, in collaborazione con la Rete Consolare e i Centri Italo Venezuelani, portare un messaggio di affetto e di solidarietà a coloro che stanno attraversando momenti di avversità in queste date emblematiche. L'emozionante evento di distribuzione di pasta e panettoni italiani ha come, obiettivo principale, quello di illuminare le giornate di chi sta affrontando circostanze difficili con un lampo di gioia e familiarità.
Questo gesto, al di là della consegna di provviste, vuole essere un faro di speranza in un momento disagevole per la comunità italo-venezuelana.
All’evento hanno partecipato figure chiave relativamente al Sistema Paese. Tra i partecipanti c'erano l'ambasciatore italiano in Venezuela, Giovanni Umberto De Vito; il Console Generale d'Italia a Caracas, Nicola Occhipinti; il Console d'Italia a Caracas, Francesco Manià. Hanno partecipato all'incontro anche il Consigliere Generale degli Italiani all'Estero, ing. Antonio Iachini; il presidente del Comites, Carlos Villino; la presidente della Camera di Commercio Italo-Venezuelana CAVENIT, Lidia Bruttini. Ospite di questo significativo evento è stato Padre Gustavo Lozano, rettore della Scuola “Nuestra Señora de Pompei” e presidente della Missione “San Carlos Scalabrinianos”.
Questo evento di solidarietà è andato oltre la semplice distribuzione di cibo e si è svolto in un luogo di grande significato: la sede dei Missionari di San Carlos, detti Scalabriniani, congregazione cattolica fondata nel 1887 per aiutare gli immigrati. Questa collaborazione ha rappresentato un'alleanza tra entità impegnate per il benessere di coloro che ne hanno più bisogno. Padre Gustavo Lozano ha sottolineato l'importanza di sostenere l'identità culturale dei migranti italiani e di sostenere opere essenziali come la scuola, fondamentali per mantenere vive il loro patrimonio e le loro radici in terre lontane. Questo impegno rappresenta un faro di sostegno continuo per coloro che trovano rifugio vitale in queste istituzioni.
L'Incaricato d'Affari d'Italia in Venezuela, Giovanni Umberto De Vito, ha espresso la sua gratitudine all'ing. Iachini, consigliere generale degli Italiani all'Estero, per la straordinaria iniziativa che ha dato loro l'opportunità di partecipare alla sua prima apparizione pubblica in Venezuela. In un ambiente significativo come quello di un'istituzione religiosa, De Vito ha riconosciuto l'eccellente lavoro del rettore della Scuola “Nuestra Señora de Pompei”, sottolineando l'importanza fondamentale della formazione e dell'educazione dei giovani.
Nel suo intervento, De Vito ha ribadito l'importanza di sostenere un gesto di solidarietà, sottolineando che tale aiuto è rivolto sia agli italiani che agli italo-venezuelani in difficoltà. Ha manifestato che ciò non dovrebbe limitarsi al periodo natalizio, ma dovrebbe essere un impegno continuo durante tutto l'anno. De Vito ha affermato la convinzione che le istituzioni italiane lavorino insieme per fornire la migliore assistenza possibile, nel nome dell'amicizia e della collaborazione.
Il Console Generale d'Italia in Venezuela, Nicola Occhipinti, ha sottolineato la generosa iniziativa dell'Ingegner Antonio Iachini, consigliere del CGIE in Venezuela, che ha promosso questa azione con palpabile affetto nei confronti degli italiani non solo a Caracas, ma in tutto il Paese, comprese le zone come Maracaibo e l'interno. Occhipinti ha spiegato che, a partire dal 17 dicembre, il CGIE insieme ai Comites effettuerà la distribuzione del regalo di Natale per il resto degli italiani inseriti nella lista degli assistiti del Consolato.
Con un gesto di gratitudine, ha inviato un abbraccio affettuoso al Cavaliere della Repubblica, Signora Vincenza Ferrari, figura filantropica che ha dedicato la sua vita ad aiutare gli italiani nati in Italia ma che hanno perso la nazionalità, affrontando sfide legali come stranieri nonostante parlino italiano e mantenendo le proprie radici con Italia. Ha sottolineato la difficoltà che queste persone affrontano nel limbo giuridico, riconoscendo l'opera caritativa di figure come Ferrari, che ha presieduto il Comitato Italiano di Assistenza (COMITAS) per assistere coloro che si trovano in situazioni simili.
Durante la consegna inaugurale del primo panettone a Caracas, Antonio Iachini ha riconosciuto l'importanza della collaborazione tra la comunità italiana e quella venezuelana. Ha espresso la sua gratitudine ai 36 Consiglieri di Caracas, Oriente e Occidente, per il loro impegno e dedizione nel garantire il benessere e l'attenzione che ogni individuo merita. Ha rivolto inoltre la sua gratitudine all'ex Ambasciatore Placido Vigo, che ha avuto un ruolo fondamentale nell'unire il gruppo dei consiglieri, che oggi si ritrovano davanti all'attuale Incaricato d'Affari, Giovanni Umberto De Vito, come un gruppo coeso e pronto ad affrontare la sfide che si impongono. Si impegna ad essere un instancabile ambasciatore di buona volontà e conclude con un messaggio di unità e sostegno, pieno di speranza: "Non siete soli, siamo qui a lavorare insieme per un futuro migliore".
Carlos Villino, presidente del Comites di Caracas, ha sottolineato l'importanza di sostenere questa preziosa iniziativa come rappresentanti di questa istituzione. Ha espresso la sua profonda soddisfazione per l'inserimento quest'anno delle 30 persone del Comitato Italiano di Assistenza COMITAS. Inoltre, ha chiesto un caloroso riconoscimento per la signora Ferrari, ex presidente del COMITAS, e per il Diacono Julián Rapa, insieme a Sandra Canto, della Fondazione Madonna Di Pompei. A seguito delle parole del Consigliere Antonio Iachini, ha ribadito l'impegno di continuare ad esplorare vie per fornire sostegno in tempi economicamente difficili e per migliorare la qualità di vita di coloro che ricevono assistenza.
Lidia Bruttini, presidente della Camera di Commercio Italo-Venezuelana (CAVENIT), ha ricordato gli inizi degli anni '60, quando un gruppo di famiglie si riunì per progettare una chiesa esclusiva per la comunità italiana. L'ing. Giorgio Bruttini guidò questo progetto con una visione singolare: una chiesa che si integrasse con l'ambiente circostante, permettendo alla luce e alla natura di fluire attraverso le giunture, mentre si innalzava sui piloni. Nel corso del tempo, è emersa la necessità di più spazio ed è stato eretto un auditorium. Quest’ultimo è diventato il luogo in cui veniva offerto il pranzo settimanale agli italiani e agli italo-venezuelani in situazioni di disagio. Con la crescita, la necessità di una scuola è diventata evidente. Perciò, oggi mi riempie di gioia essere qui e vedere come tutti questi progetti continuano ad avanzare, perché la nostra forza sta nel restare uniti.
È un gesto che trascende la materia, poiché porta con sé il messaggio che non sono soli, che esiste una rete di sostegno e assistenza tessuta da diverse entità che lavorano mano nella mano per offrire un raggio di speranza e calore umano in tempi di avversità. Il supporto di “Dr. Construcción“ è fondamentale in questo evento, poiché il suo generoso contributo rende possibile questo lavoro congiunto, dimostrando il potere di trasformazione della collaborazione tra il settore privato e le istituzioni impegnate per il benessere della comunità.
Queste iniziative mantengono vivo il legame affettivo e il senso di identità con il Paese di origine, generando uno spazio di incontro e di appartenenza, promuovendo l’industria italiana, consolidando il Sistema Paese, linee guida fondamentali del nostro Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
L'evento non si distingue solo per il suo impatto materiale nella fornitura di cibo, ma anche per il suo messaggio di sostegno e solidarietà verso coloro che si trovano in difficoltà. Questa operazione rappresenta uno sforzo congiunto di istituzioni impegnate per il benessere e l’identità culturale della comunità italo-venezuelana, dimostrando la forza della collaborazione in tempi difficili.
Fonte: Redazione
Su iniziativa del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero CGIE e con il sostegno dell'Ambasciata d'Italia e del Consolato Generale d'Italia a Caracas, nasce "Un Sorriso per Natale". Questa lodevole azione, che conta col prezioso patrocinio del “Dott. Construccion C.A.”, vuole, attraverso l'appoggio dei Comites di Caracas, Oriente e Occidente, in collaborazione con la Rete Consolare e i Centri Italo Venezuelani, portare un messaggio di affetto e di solidarietà a coloro che stanno attraversando momenti di avversità in queste date emblematiche. L'emozionante evento di distribuzione di pasta e panettoni italiani ha come, obiettivo principale, quello di illuminare le giornate di chi sta affrontando circostanze difficili con un lampo di gioia e familiarità.
Questo gesto, al di là della consegna di provviste, vuole essere un faro di speranza in un momento disagevole per la comunità italo-venezuelana.
All’evento hanno partecipato figure chiave relativamente al Sistema Paese. Tra i partecipanti c'erano l'ambasciatore italiano in Venezuela, Giovanni Umberto De Vito; il Console Generale d'Italia a Caracas, Nicola Occhipinti; il Console d'Italia a Caracas, Francesco Manià. Hanno partecipato all'incontro anche il Consigliere Generale degli Italiani all'Estero, ing. Antonio Iachini; il presidente del Comites, Carlos Villino; la presidente della Camera di Commercio Italo-Venezuelana CAVENIT, Lidia Bruttini. Ospite di questo significativo evento è stato Padre Gustavo Lozano, rettore della Scuola “Nuestra Señora de Pompei” e presidente della Missione “San Carlos Scalabrinianos”.
Questo evento di solidarietà è andato oltre la semplice distribuzione di cibo e si è svolto in un luogo di grande significato: la sede dei Missionari di San Carlos, detti Scalabriniani, congregazione cattolica fondata nel 1887 per aiutare gli immigrati. Questa collaborazione ha rappresentato un'alleanza tra entità impegnate per il benessere di coloro che ne hanno più bisogno. Padre Gustavo Lozano ha sottolineato l'importanza di sostenere l'identità culturale dei migranti italiani e di sostenere opere essenziali come la scuola, fondamentali per mantenere vive il loro patrimonio e le loro radici in terre lontane. Questo impegno rappresenta un faro di sostegno continuo per coloro che trovano rifugio vitale in queste istituzioni.
L'Incaricato d'Affari d'Italia in Venezuela, Giovanni Umberto De Vito, ha espresso la sua gratitudine all'ing. Iachini, consigliere generale degli Italiani all'Estero, per la straordinaria iniziativa che ha dato loro l'opportunità di partecipare alla sua prima apparizione pubblica in Venezuela. In un ambiente significativo come quello di un'istituzione religiosa, De Vito ha riconosciuto l'eccellente lavoro del rettore della Scuola “Nuestra Señora de Pompei”, sottolineando l'importanza fondamentale della formazione e dell'educazione dei giovani.
Nel suo intervento, De Vito ha ribadito l'importanza di sostenere un gesto di solidarietà, sottolineando che tale aiuto è rivolto sia agli italiani che agli italo-venezuelani in difficoltà. Ha manifestato che ciò non dovrebbe limitarsi al periodo natalizio, ma dovrebbe essere un impegno continuo durante tutto l'anno. De Vito ha affermato la convinzione che le istituzioni italiane lavorino insieme per fornire la migliore assistenza possibile, nel nome dell'amicizia e della collaborazione.
Il Console Generale d'Italia in Venezuela, Nicola Occhipinti, ha sottolineato la generosa iniziativa dell'Ingegner Antonio Iachini, consigliere del CGIE in Venezuela, che ha promosso questa azione con palpabile affetto nei confronti degli italiani non solo a Caracas, ma in tutto il Paese, comprese le zone come Maracaibo e l'interno. Occhipinti ha spiegato che, a partire dal 17 dicembre, il CGIE insieme ai Comites effettuerà la distribuzione del regalo di Natale per il resto degli italiani inseriti nella lista degli assistiti del Consolato.
Con un gesto di gratitudine, ha inviato un abbraccio affettuoso al Cavaliere della Repubblica, Signora Vincenza Ferrari, figura filantropica che ha dedicato la sua vita ad aiutare gli italiani nati in Italia ma che hanno perso la nazionalità, affrontando sfide legali come stranieri nonostante parlino italiano e mantenendo le proprie radici con Italia. Ha sottolineato la difficoltà che queste persone affrontano nel limbo giuridico, riconoscendo l'opera caritativa di figure come Ferrari, che ha presieduto il Comitato Italiano di Assistenza (COMITAS) per assistere coloro che si trovano in situazioni simili.
Durante la consegna inaugurale del primo panettone a Caracas, Antonio Iachini ha riconosciuto l'importanza della collaborazione tra la comunità italiana e quella venezuelana. Ha espresso la sua gratitudine ai 36 Consiglieri di Caracas, Oriente e Occidente, per il loro impegno e dedizione nel garantire il benessere e l'attenzione che ogni individuo merita. Ha rivolto inoltre la sua gratitudine all'ex Ambasciatore Placido Vigo, che ha avuto un ruolo fondamentale nell'unire il gruppo dei consiglieri, che oggi si ritrovano davanti all'attuale Incaricato d'Affari, Giovanni Umberto De Vito, come un gruppo coeso e pronto ad affrontare la sfide che si impongono. Si impegna ad essere un instancabile ambasciatore di buona volontà e conclude con un messaggio di unità e sostegno, pieno di speranza: "Non siete soli, siamo qui a lavorare insieme per un futuro migliore".
Carlos Villino, presidente del Comites di Caracas, ha sottolineato l'importanza di sostenere questa preziosa iniziativa come rappresentanti di questa istituzione. Ha espresso la sua profonda soddisfazione per l'inserimento quest'anno delle 30 persone del Comitato Italiano di Assistenza COMITAS. Inoltre, ha chiesto un caloroso riconoscimento per la signora Ferrari, ex presidente del COMITAS, e per il Diacono Julián Rapa, insieme a Sandra Canto, della Fondazione Madonna Di Pompei. A seguito delle parole del Consigliere Antonio Iachini, ha ribadito l'impegno di continuare ad esplorare vie per fornire sostegno in tempi economicamente difficili e per migliorare la qualità di vita di coloro che ricevono assistenza.
Lidia Bruttini, presidente della Camera di Commercio Italo-Venezuelana (CAVENIT), ha ricordato gli inizi degli anni '60, quando un gruppo di famiglie si riunì per progettare una chiesa esclusiva per la comunità italiana. L'ing. Giorgio Bruttini guidò questo progetto con una visione singolare: una chiesa che si integrasse con l'ambiente circostante, permettendo alla luce e alla natura di fluire attraverso le giunture, mentre si innalzava sui piloni. Nel corso del tempo, è emersa la necessità di più spazio ed è stato eretto un auditorium. Quest’ultimo è diventato il luogo in cui veniva offerto il pranzo settimanale agli italiani e agli italo-venezuelani in situazioni di disagio. Con la crescita, la necessità di una scuola è diventata evidente. Perciò, oggi mi riempie di gioia essere qui e vedere come tutti questi progetti continuano ad avanzare, perché la nostra forza sta nel restare uniti.
È un gesto che trascende la materia, poiché porta con sé il messaggio che non sono soli, che esiste una rete di sostegno e assistenza tessuta da diverse entità che lavorano mano nella mano per offrire un raggio di speranza e calore umano in tempi di avversità. Il supporto di “Dr. Construcción“ è fondamentale in questo evento, poiché il suo generoso contributo rende possibile questo lavoro congiunto, dimostrando il potere di trasformazione della collaborazione tra il settore privato e le istituzioni impegnate per il benessere della comunità.
Queste iniziative mantengono vivo il legame affettivo e il senso di identità con il Paese di origine, generando uno spazio di incontro e di appartenenza, promuovendo l’industria italiana, consolidando il Sistema Paese, linee guida fondamentali del nostro Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
L'evento non si distingue solo per il suo impatto materiale nella fornitura di cibo, ma anche per il suo messaggio di sostegno e solidarietà verso coloro che si trovano in difficoltà. Questa operazione rappresenta uno sforzo congiunto di istituzioni impegnate per il benessere e l’identità culturale della comunità italo-venezuelana, dimostrando la forza della collaborazione in tempi difficili.
Fonte: Redazione
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