Vaticano: Papa riceve Bećirović, della presidenza di Bosnia Erzegovina
21-10-2023 15:36 - Vaticano
GD - Città del Vaticano, 21 ott. 23 - (ACI Stampa) - Venticinque minuti di colloquio privato tra Papa Francesco e Denis Bećirović, membro della Presidenza Collegiale della Bosnia ed Erzegovina, ricevuto oggi in Vaticano con la consorte. Come di consueto c’è stato uno scambio di doni. Da parte del Santo Padre il regalo della fusione in bronzo de "La pace è un fiore fragile", poi la copia dell’Esortazione Apostolica "C’est la confiance", il Messaggio per la Pace 2023, il Documento sulla Fratellanza Umana e infine il libro sulla "Statio Orbis" del 27 marzo 2020, a cura della LEV.
Fonte: ACI Stampa
Becirovic ha donato il libro "Codex diplomaticus Regni Bosnae", tratto dal volume finale della trilogia sul medioevo bosniaco, dedicato alla elaborazione, traduzione e pubblicazione di varie specie delle fonti storiche (documenti, lettere, bolle, annotazioni notarili, istruzioni ecc.) provenienti dallo stato medievale bosniaco. Queste fonti rappresentano quelle voci rare dal passato e sono l'unico punto di appoggio su cui basare la scienza storica oggettiva sul medioevo bosniaco.
Il Membro della Presidenza collegiale della Bosnia ed Erzegovina si è poi incontrato con il Segretario di Stato, card. Pietro Parolin, accompagnato da mons. Paul R. Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali.
“Durante i cordiali colloqui in Segreteria di Stato, è stato espresso apprezzamento per le positive relazioni bilaterali, accennando anche ad alcune questioni aperte nei rapporti Chiesa-Stato. Ci si è soffermati poi sulla realtà interna del Paese ed è stato ribadito che la base della pace e della stabilità è l’uguaglianza giuridico-sociale di tutti i popoli costitutivi ed il dialogo di tutti gli attori politici”, come riporta una nota ufficiale della Santa Sede.
“Nel prosieguo della conversazione, c’è stato uno scambio di vedute sulla situazione internazionale, con particolare attenzione alle conseguenze della guerra in Ucraina e del conflitto in Terra Santa, all’allargamento dell’Unione Europea ai Paesi dei Balcani occidentali, nonché ai progressi nel cammino europeo della Bosnia ed Erzegovina”, conclude la nota.
Il Membro della Presidenza collegiale della Bosnia ed Erzegovina si è poi incontrato con il Segretario di Stato, card. Pietro Parolin, accompagnato da mons. Paul R. Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali.
“Durante i cordiali colloqui in Segreteria di Stato, è stato espresso apprezzamento per le positive relazioni bilaterali, accennando anche ad alcune questioni aperte nei rapporti Chiesa-Stato. Ci si è soffermati poi sulla realtà interna del Paese ed è stato ribadito che la base della pace e della stabilità è l’uguaglianza giuridico-sociale di tutti i popoli costitutivi ed il dialogo di tutti gli attori politici”, come riporta una nota ufficiale della Santa Sede.
“Nel prosieguo della conversazione, c’è stato uno scambio di vedute sulla situazione internazionale, con particolare attenzione alle conseguenze della guerra in Ucraina e del conflitto in Terra Santa, all’allargamento dell’Unione Europea ai Paesi dei Balcani occidentali, nonché ai progressi nel cammino europeo della Bosnia ed Erzegovina”, conclude la nota.
Fonte: ACI Stampa
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