USA: due bottiglie incendiarie contro consolato di Firenze
01-02-2024 14:21 - Ambasciate
GD - Firenze, 1 feb. 24 - Due bottiglie incendiarie sono state lanciate la notte scorsa conto la sede del consolato generale degli Stati Uniti di America da Firenze. Gli ordigni sono stati tirati da una o più persone da una strada laterale ma non hanno raggiunto l'edificio e sono esplosi sulla strada.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri avvisati dalla vigilanza della sede diplomatica. Accertamenti per risalire agli autori sono in pieno corso. L'episodio si è verificato intorno alle 4 della notte trascorsa.
Le bottiglie hanno fatto fiammate sull'asfalto e non risultano al momento esserci danni né materiali né tanto meno a persone.
La zona è videosorvegliata e gli accertamenti dei carabinieri avrebbero già preso in esame le immagini disponibili.
È stata informata la procura di Firenze. Il consolato degli USA a Firenze è una sede guidata da un diplomatico di carriera e si trova in lungarno Vespucci. L'edificio copre il perimetro di un isolato ed è da anni protetto e vigilato, anche tenendo a distanza il transito dei veicoli, per prevenire disordini e attacchi.
Il lato che si affaccia sul fiume Arno è solo pedonale. Chi ha lanciato le bottiglie incendiarie avrebbe agito da una strada traversa, a una distanza che impedirebbe di colpire l'edificio e, forse, anche di non farsi identificare.
Fonte: Redazione
Sul posto sono intervenuti i carabinieri avvisati dalla vigilanza della sede diplomatica. Accertamenti per risalire agli autori sono in pieno corso. L'episodio si è verificato intorno alle 4 della notte trascorsa.
Le bottiglie hanno fatto fiammate sull'asfalto e non risultano al momento esserci danni né materiali né tanto meno a persone.
La zona è videosorvegliata e gli accertamenti dei carabinieri avrebbero già preso in esame le immagini disponibili.
È stata informata la procura di Firenze. Il consolato degli USA a Firenze è una sede guidata da un diplomatico di carriera e si trova in lungarno Vespucci. L'edificio copre il perimetro di un isolato ed è da anni protetto e vigilato, anche tenendo a distanza il transito dei veicoli, per prevenire disordini e attacchi.
Il lato che si affaccia sul fiume Arno è solo pedonale. Chi ha lanciato le bottiglie incendiarie avrebbe agito da una strada traversa, a una distanza che impedirebbe di colpire l'edificio e, forse, anche di non farsi identificare.
Fonte: Redazione
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