USA: amb. Zappia a Boston visita Commonwealth Fusion Systems e EniNext
21-11-2023 11:07 - Ambasciate
Amb. Mariangela Zappia
GD - Boston, 21 nov. 23 - Visite a Commonwealth Fusion Systems e EniNext al centro della missione a Boston dell’ambasciatore d’Italia negli Stati Uniti, Mariangela Zappia. La diplomatica ha partecipato, insieme all’Inviato Speciale USA per il clima John Kerry e all’amministratore delegato di ENI, Claudio Descalzi, alla visita nei pressi di Boston alla sede della Commonwealth Fusion Systems (CFS), startup nata da uno spin-out del Massachusetts Institute of Technology e di cui l’ENI è il principale azionista, tramite ENI Next, società di venture capital del gruppo. CFS è impegnata nella costruzione, prevista entro il 2025, del primo impianto pilota per la produzione di energia da fusione nucleare a confinamento magnetico.
“L’impronta dell’ENI nello sviluppo da parte di CFS della tecnologia della fusione nucleare per la produzione di energia pulita, testimonia la visione di una compagnia italiana impegnata con convinzione nella transizione energetica, ma anche la profondità della partnership tra Italia e Stati Uniti nell’innovazione tecnologica e il ruolo di punta che insieme rivestiamo nel guidare la transizione”, ha commentato l’amb. Zappia a margine della visita.
Nella stessa giornata, il diplomatico italiano ha visitato a Boston, insieme a De Scalzi di ENI, la sede centrale di ENI Next, società guidata da Clara Andreoletti che investe in oltre 10 startup ad alto potenziale attive in soluzioni energetiche innovative in vari settori tra cui idrogeno, cattura e stoccaggio di carbonio (CCUS), stoccaggio di energia e batterie e quantum computing, oltre che nella fusione a confinamento magnetico di CFS.
Fonte: Redazione
“L’impronta dell’ENI nello sviluppo da parte di CFS della tecnologia della fusione nucleare per la produzione di energia pulita, testimonia la visione di una compagnia italiana impegnata con convinzione nella transizione energetica, ma anche la profondità della partnership tra Italia e Stati Uniti nell’innovazione tecnologica e il ruolo di punta che insieme rivestiamo nel guidare la transizione”, ha commentato l’amb. Zappia a margine della visita.
Nella stessa giornata, il diplomatico italiano ha visitato a Boston, insieme a De Scalzi di ENI, la sede centrale di ENI Next, società guidata da Clara Andreoletti che investe in oltre 10 startup ad alto potenziale attive in soluzioni energetiche innovative in vari settori tra cui idrogeno, cattura e stoccaggio di carbonio (CCUS), stoccaggio di energia e batterie e quantum computing, oltre che nella fusione a confinamento magnetico di CFS.
Fonte: Redazione
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