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UNINT: Lamborghini racconta storia di successo che ispira

26-02-2022 14:45 - Made in Italy
Da sin.: prof. Alessandro De Nisco, il Comm. Tonino Lamborghini e la prof. Sanja Vlahovic Da sin.: prof. Alessandro De Nisco, il Comm. Tonino Lamborghini e la prof. Sanja Vlahovic
GD - Roma, 26 feb. 22 - La storia dell'atelier Lamborghini, una eccellenza dell'automobilismo Made in Italy nel mondo raccontata all'Università Internazionale UNINT di Roma. È la storia, emozionante e coinvolgente, di una delle eccellenze dell'Italia, quella che è stata infatti narrata in prima persona da Tonino Lamborghini, presidente dell'omonimo marchio oramai celebre nel pianeta. E la narrazione sulla nascita dell'impresa, su come si è affermata nel mondo, le sfide accolte e superate hanno affascinato gli studenti universitari accorsi numerosi.
Dopo aver ricordato quanto accade in Ucraina e lanciato un messaggio di contrarietà alla guerra, perché l'Università è per sua natura luogo del dialogo, sono cominciati i lavori. Il vicepresidente dell’UNINT, Fabio Bisogni, ha elogiato questo incontro tra chi sta formando i professionisti del futuro in dimensione internazionale e il protagonista di un'azienda che ha valicato con successo i confini nazionali.
Il preside della Facoltà di Economia, prof. Alessandro De Nisco ha evidenziato come la Tonino Lamborghini rappresenti una storia di impresa e di famiglia capace di esportare non solo prodotti di ottima fattura, ma un'idea di bellezza, di stile di vita, di saper fare e di saper vivere.
La prof. Sanja Vlahovic, già ambasciatrice del Montenegro e poi Ministro, ha segnalato come Tonino Lamborghini, figlio del fondatore della celebre casa automobilistica, sta rinnovando con coraggio e lungimiranza il proprio brand nel mondo.
Un racconto affascinante, quello di Tonino Lamborghini, che ha iniziato partendo dalla storia della sua famiglia, dalla produzione di trattori a quella di potentissime auto, fino alla storia del celebre logo: scelto dal padre per contrastare con la sua immagine potente il Cavallino Rampante della Ferrari. L'inizio fu, appunto, la costruzione di trattori: con geniale intuizione si indebitò per comprare i residuati bellici, nuovissimi e poderosi, lasciati dagli americani al governo italiano dopo la guerra, e adattandoli creò dei trattori resistentissimi ed efficaci, e molto più economici di quelli allora in vendita.
E poi, ha raccontato Tonino Lamborghini, dopo uno sgarbo ricevuto da Enzo Ferrari, nasce l'antagonismo che diventa l'avventura delle macchine velocissime: le Lamborghini amate nel mondo. A un certo punto il padre affida a lui l'avviatissima azienda. “Mi tremavano le gambe”, ha raccontato l'attuale presidente della Tonino Lamborghini. Poi la volontà di creare qualcosa di suo, nel 1981 Tonino Lamborghini fonda la sua azienda, un lifestyle experience brand, che oggi spazia dagli orologi fino ai progetti real estate.
“Questa è una storia che potrebbe essere la vostra”, ha detto Tonino Lamborghini agli studenti universitari che lo ascoltavano attenti. “Datevi da fare: è sufficiente un po' di coraggio e di iniziativa, in bocca al lupo”.


Fonte: UNINT
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