Ungheria: ambasciata in Vaticano, giornata di studio su Augustin Theiner
02-11-2023 18:39 - Ambasciate
GD - Roma, 2 nov. 23 - Nel complesso del Campo Santo Teutonico, si è svolta una giornata di studio su Augustin Theiner C.O., ex-prefetto dell'Archivio Segreto Vaticano (1855–1874), intitolata “Le Carte Theiner - uno sguardo della Curia ottocentesca sul Cristianesimo dell'Europa orientale tra politica e storia ecclesiastica”. L'evento è stato organizzato dal Römisches Institut der Görres-Gesellschaft e dall'Ambasciata d'Ungheria presso la Santa Sede, con il patrocinio dell’Archivio Apostolico Vaticano. L'occasione è stata l'imminente 150° anniversario della morte dell'eminente prefetto tedesco, avvenuta nel 1874.
All'inizio della conferenza mons. Stefan Heid, direttore del Römisches Institut der Görres-Gesellschaft, ha dato il benvenuto al pubblico. Sono seguite tre presentazioni in lingua italiana su Augustin Theiner, una per ciascuno dei partner organizzatori. Queste si sono concentrate sui rapporti di Theiner con studiosi, ecclesiastici e laici dei Paesi dell'Europa orientale e centro-orientale e sul contesto politico ed ecclesiastico della sua corrispondenza.
Il primo relatore è stato Luca Carboni, archivista dell'Archivio Apostolico Vaticano, che sta compilando l'inventario analitico delle «Carte Theiner» conservate nello stesso archivio. Ha presentato il destino del lascito e ha evidenziato alcuni dettagli della vita del prefetto che potranno essere chiariti solo da uno studio approfondito dei documenti. Ad esempio: le origini familiari o l’ordinazione sacerdotale (Roma, 3 novembre 1839), il destino finale delle sue “carte” e della sua “biblioteca”.
Fonte: Redazione
All'inizio della conferenza mons. Stefan Heid, direttore del Römisches Institut der Görres-Gesellschaft, ha dato il benvenuto al pubblico. Sono seguite tre presentazioni in lingua italiana su Augustin Theiner, una per ciascuno dei partner organizzatori. Queste si sono concentrate sui rapporti di Theiner con studiosi, ecclesiastici e laici dei Paesi dell'Europa orientale e centro-orientale e sul contesto politico ed ecclesiastico della sua corrispondenza.
Il primo relatore è stato Luca Carboni, archivista dell'Archivio Apostolico Vaticano, che sta compilando l'inventario analitico delle «Carte Theiner» conservate nello stesso archivio. Ha presentato il destino del lascito e ha evidenziato alcuni dettagli della vita del prefetto che potranno essere chiariti solo da uno studio approfondito dei documenti. Ad esempio: le origini familiari o l’ordinazione sacerdotale (Roma, 3 novembre 1839), il destino finale delle sue “carte” e della sua “biblioteca”.
Il secondo relatore è stato Ignacio García Lascurain Bernstorff, seminarista di Ratisbona e ricercatore associato al Römisches Institut der Görres-Gesellschaft. La sua presentazione si è concentrata sulla corrispondenza di Theiner con polacchi e ucraini, in francese e tedesco, conservata nell'Archivio Apostolico Vaticano tra le Carte Theiner. Ne ha descritto anche le dimensioni ecclesiastiche e politiche, come i contatti con i membri del partito polacco in esilio: l'Hôtel Lambert di Parigi e con il segretario del
Supremo Consiglio Ruteno.
Supremo Consiglio Ruteno.
La serie di panoramiche italiane si è conclusa con la presentazione di Krisztina Tóth, delegata speciale per la cooperazione archivistica dell'Ambasciata d'Ungheria presso la Santa Sede, che ha illustrato le circostanze della creazione dell'edizione in due volumi delle fonti ungheresi di Theiner in 1859–1860 (Vetera monumenta historica Hungariam sacram illustrantia) evidenziando il generoso contributo finanziario della Conferenza Episcopale Cattolica ungherese, per poi presentare una valutazione
contemporanea ungherese delle opere di Theiner.
contemporanea ungherese delle opere di Theiner.
Infine, ha passato in rassegna la ricezione di questi volumi nella storiografia ungherese a partire dagli anni Duemila, evidenziando i temi principali (per esempio: carriere dei canonici e dei funzionari ecclesiastici, relazioni bilaterali dell’Ungheria e la Santa Sede, etc.) sui quali gli storici ungheresi hanno finora sfruttato proficuamente la sua opera.
Dopo le tre presentazioni, i partecipanti alla conferenza hanno pregato e deposto fiori sulla tomba di Augustin Theiner, che si trova nel cimitero tedesco del Campo Santo Teutonico.
Infine, il pubblico ha potuto ascoltare un'esauriente conferenza in tedesco di Ignacio García
Lascurain Bernstorff, che ha presentato Theiner come uno storico della Restaurazione attraverso le sue opere principali della decada di 1830, lontano dallo spirito della Rivoluzione francese.
Dopo le tre presentazioni, i partecipanti alla conferenza hanno pregato e deposto fiori sulla tomba di Augustin Theiner, che si trova nel cimitero tedesco del Campo Santo Teutonico.
Infine, il pubblico ha potuto ascoltare un'esauriente conferenza in tedesco di Ignacio García
Lascurain Bernstorff, che ha presentato Theiner come uno storico della Restaurazione attraverso le sue opere principali della decada di 1830, lontano dallo spirito della Rivoluzione francese.
Fonte: Redazione
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