05 Maggio 2024
[Testata sito web Giornale Diplomatico]
News
percorso: Home > News > Ambasciate

Ucraina: su Modena ambasciata di Kyïv replica ad ambasciata di Mosca

11-01-2024 15:21 - Ambasciate
Amb. Yaroslav Melnyk Amb. Yaroslav Melnyk
GD - Roma, 11 gen. 24 - Sulle vicende dell'evento filorusso di Modena, botta e risposta tra l'ambasciata russa in Italia e l'ambasciata ucraina a Roma, retta dall'amb. Yaroslav Melnyk. Oggetto del contendere l'evento programmato a Modena sulla "ricostruzione" di Mariupol, in programma il 20 gennaio e che non si terrà più nella sala civica comunale, dopo che la Giunta ne ha revocato la concessione.
Alla rappresentanza russa che ha postato "scene di vita tranquilla da una Mariupol liberata", accusando le autorità italiane di "posizione ambigua se non vile" e di "soccombere alle pressioni del regime di Kyïv", l'ambasciata ucraina ha subito risposto: "Il cinico commento dell'ambasciata russa a Roma riguardo alla 'ricostruzione' della città ucraina di Mariupol devastata dall'esercito russo è nient'altro che un altro tentativo vergognoso di manipolare l'opinione pubblica e un atto sfacciato di mancanza di rispetto nei confronti della volontà del popolo italiano di non farsi coinvolgere nella propaganda russa nel proprio Paese".
In una nota all'Adnkronos, la rappresentanza diplomatica di Kyïv in Italia ha avvertito: "Tutto ha i suoi limiti, e ciò si applica anche alla menzogna e al nichilismo russi. Nel suo post, la missione russa ha 'dimenticato' di menzionare le azioni della Russia: l’assedio della città, i massici bombardamenti, le sparatorie, le torture, le violenze sessuali contro la popolazione civile e la deportazione forzata dei bambini ucraini, quelli sopravvissuti, nel territorio della Federazione Russa".
L'ambasciata ucraina ha ricorda poi che "quella che un tempo era una città fiorente e moderna, Mariupol, la Russia l'ha trasformata in cenere e ora cerca di giustificare pubblicamente la propria politica genocida con le menzogne e gli attacchi arroganti verso gli altri. Ma la dittatura manipolativa russa non ha posto nella democratica Italia!".
Nei giorni scorsi, l'ambasciatore ucraino a Roma aveva già denunciato una serie di eventi culturali 'filorussi' - oltre che a Modena, anche a Lucca, dove è prevista la presenza in videocollegamento del cosiddetto 'ideologo di Putin' Alexander Dugin, e a Milano - avvertendo che l'Italia "sta diventando vittima di manipolazioni del Cremlino, con l'obiettivo di seminare discordia tra i popoli e i Paesi e distogliere l'attenzione dai cinici bombardamenti russi di obiettivi civili".


Fonte: Redazione
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
Media partnership
[]

Realizzazione siti web www.sitoper.it
cookie