05 Maggio 2024
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Ucraina: Di Maio, «se necessario parteciperemo a meccanismi deterrenza»

15-02-2022 18:39 - Farnesina
GD - Kiev, 15 feb. 22 - Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio da Kiev ha ribadito l'impegno dell'Italia nella crisi ucraina anche attraverso la sua partecipazione a meccanismi di deterrenza. In una dichiarazione da Kiev dopo l'incontro con il collega Dmytro Kuleba, Di Maio ha detto: «In linea con il nostro tradizionale impegno, confermo che l'Italia parteciperà, se gli sviluppi dovessero renderlo necessario, ai meccanismi di deterrenza elaborati in stretto coordinamento con i nostri partner e alleati dell'UE e della NATO».
Ma, ha poi aggiunto, «abbiamo parlato anche di come rafforzare ulteriormente i nostri scambi economici e di riattivare le consultazioni di Governo tra tutti i ministri. Siamo pronti ad accogliere il prossimo round di consultazioni rafforzate a Roma, Dmytro ti aspettiamo a Roma», ha detto il ministro italiano rivolgendosi al collega ucraino degli Esteri.
«L'unica via da percorrere è quella che porta alla pace e alla stabilità. Sono convinto che per la crisi in atto esiste solo una soluzione diplomatica che metta fine alle tensioni ed eviti eventuali aggressioni. L'Italia, in coordinamento con i propri partner, concentra ogni sforzo su questa soluzione. In queste ore la diplomazia non deve fermarsi, è l'unica vera arma pacifica per evitare un conflitto», ha insistito.
«Continuiamo a sostenere i negoziati in corso, anche nel Formato Normandia e auspichiamo la convocazione al più presto di un vertice dei quattro» a livello di leader, ha aggiunto ribadendo «come soltanto con il concreto e sincero impegno di tutti, a partire dai Paesi più coinvolti, potremo individuare la strada per venire a capo di una crisi dalle conseguenze imprevedibili che, mettendo a repentaglio pace e stabilità, sarebbe assolutamente deleteria per il nostro continente».
«L'Ucraina confida molto nel rapporto bilaterale che esiste fra la Russia e l'Italia e che l'Italia riesca a spiegare e a convincere la Russia a risolvere la situazione in modo pacifico», ha affermato da parte sua il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, al termine del suo incontro a Kiev con Luigi Di Maio, che giovedì sarà a Mosca per vedere il collega russo Sergei Lavrov.
«La situazione che oggi minaccia l'Ucraina, minaccia anche l'Europa e i nostri partner atlantici», ha aggiunto Kuleba. «L'Ucraina rimane impegnata sul fronte della diplomazia e crede che la diplomazia possa risolvere la situazione», ha detto il ministro evitando ancora una volta di usare la parola 'crisi’».
«L'Italia, dal canto suo, sostiene fermamente l'integrità territoriale e la sovranità dell'Ucraina, anche con diverse azioni pratiche che confermano questo suo sostegno e l'Ucraina confida nel suo aiuto», ha precisato il ministro che con Di Maio ha anche «discusso e concordato sul fatto che nessuno, tranne l'Ucraina, ha diritto a scegliere al posto dell'Ucraina e se l'Ucraina deve essere nella NATO».
«Proprio così si comportano i veri amici, i veri partner: quando sei in difficoltà, l'amico ti è vicino e sono lieto di vedere Luigi accanto a me oggi», ha precisato Kuleba, ricordando che questa mattina il ministro italiano ha visitato il Museo dell'Holodomor, un gesto che Kiev ha apprezzato molto. «Stiamo aspettando, e stiamo lavorando sulla visita del Premier Mario Draghi in Ucraina», ha quindi concluso il titolare degli Esteri di Ucraina.

Fonte: Redazione
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