Ucraina: capi missione UE su un anno di invasione russa
24-02-2023 15:59 - Ambasciate
GD - Brasilia, 24 feb. 23 - I capi missione degli Stati membri dell'UE presenti in Brasile hanno rilasciato una dichiarazione congiunta sull'invasione russa su vasta scala dell'Ucraina un anno fa.
"Esattamente 12 mesi fa, la Russia ha lanciato un'invasione non provocata e su vasta scala dell'Ucraina. Si tratta di una flagrante violazione della sovranità e dell'integrità territoriale dell'Ucraina e di tutti i valori e principi fondamentali del diritto internazionale, sanciti dalla Carta delle Nazioni Unite. La Carta delle Nazioni Unite, tanto cara all'UE e agli altri membri della comunità democratica delle nazioni, deve essere protetta e rispettata.
L'aggressione della Russia e l'attacco ingiustificato contro l'Ucraina è una minaccia per tutte le democrazie, non solo per i paesi europei. La posta in gioco è l'indipendenza dell'Ucraina e la sovranità di compiere le proprie scelte politiche. Inoltre, l'invasione della Russia genera onde d'urto economiche globali per la sicurezza alimentare, l'inflazione, l'interruzione delle catene di approvvigionamento in mercati chiave come l'energia e i fertilizzanti, di cui la Russia è l'unica responsabile.
L'UE continuerà a fornire un forte sostegno all'Ucraina e al suo popolo per tutto il tempo necessario. L'UE e i suoi Stati membri hanno mobilitato quasi 67 miliardi di € in economia, emergenza e ripresa rapida e 12 miliardi di € in assistenza militare e forniture per l'Ucraina e il suo popolo. Dobbiamo continuare a dare all'Ucraina il sostegno per difendersi dall'aggressione russa, l'integrità territoriale e continuare il suo cammino verso l'Unione Europea.
Come il Brasile, l'Unione europea e i suoi Stati membri deplorano la violazione dell'integrità territoriale dell'Ucraina da parte della Russia e la tentata e illegale annessione di parti del suo territorio come flagranti violazioni del diritto internazionale.
Fonte: Redazione
"Esattamente 12 mesi fa, la Russia ha lanciato un'invasione non provocata e su vasta scala dell'Ucraina. Si tratta di una flagrante violazione della sovranità e dell'integrità territoriale dell'Ucraina e di tutti i valori e principi fondamentali del diritto internazionale, sanciti dalla Carta delle Nazioni Unite. La Carta delle Nazioni Unite, tanto cara all'UE e agli altri membri della comunità democratica delle nazioni, deve essere protetta e rispettata.
L'aggressione della Russia e l'attacco ingiustificato contro l'Ucraina è una minaccia per tutte le democrazie, non solo per i paesi europei. La posta in gioco è l'indipendenza dell'Ucraina e la sovranità di compiere le proprie scelte politiche. Inoltre, l'invasione della Russia genera onde d'urto economiche globali per la sicurezza alimentare, l'inflazione, l'interruzione delle catene di approvvigionamento in mercati chiave come l'energia e i fertilizzanti, di cui la Russia è l'unica responsabile.
L'UE continuerà a fornire un forte sostegno all'Ucraina e al suo popolo per tutto il tempo necessario. L'UE e i suoi Stati membri hanno mobilitato quasi 67 miliardi di € in economia, emergenza e ripresa rapida e 12 miliardi di € in assistenza militare e forniture per l'Ucraina e il suo popolo. Dobbiamo continuare a dare all'Ucraina il sostegno per difendersi dall'aggressione russa, l'integrità territoriale e continuare il suo cammino verso l'Unione Europea.
Come il Brasile, l'Unione europea e i suoi Stati membri deplorano la violazione dell'integrità territoriale dell'Ucraina da parte della Russia e la tentata e illegale annessione di parti del suo territorio come flagranti violazioni del diritto internazionale.
Al voto di ieri all'Assemblea generale delle Nazioni Unite, gli Stati membri dell'UE, il Brasile e la maggioranza dei membri delle Nazioni Unite hanno votato a sostegno della risoluzione sui principi alla base di una pace globale, giusta e duratura in Ucraina. La Risoluzione UNGA ribadisce la richiesta che la Federazione Russa ritiri immediatamente, completamente e incondizionatamente tutte le sue forze militari dall'intero territorio dell'Ucraina all'interno dei suoi confini riconosciuti a livello internazionale e chiede la cessazione delle ostilità.
Il sostegno del Brasile all'Ucraina continua a fare la differenza all'ONU ed è una dimostrazione di solidarietà con il popolo ucraino, vittima innocente dell'aggressione russa. In tale contesto, l'UE è pienamente impegnata a rinvigorire il nostro partenariato strategico e il dialogo con il Brasile in tutte le sue dimensioni", conclude la dichiarazione dei capi missione dei Paesi UE in Brasile.
Il sostegno del Brasile all'Ucraina continua a fare la differenza all'ONU ed è una dimostrazione di solidarietà con il popolo ucraino, vittima innocente dell'aggressione russa. In tale contesto, l'UE è pienamente impegnata a rinvigorire il nostro partenariato strategico e il dialogo con il Brasile in tutte le sue dimensioni", conclude la dichiarazione dei capi missione dei Paesi UE in Brasile.
Fonte: Redazione
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