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Ucraina: amb. Melnyk, «2022 anno più difficile, grati a Italia per sostegno»

30-12-2022 18:50 - Ambasciate
Amb. Yaroslav Melnyk Amb. Yaroslav Melnyk
GD – Roma, 30 dic. 22 - «Genocidio pianificato, crimini di guerra contro il nostro popolo, una guerra prova difficile anche per l’Europa e l’Occidente». Sono alcune delle parole chiave che ha usato Yaroslav Melnyk, ambasciatore d'Ucraina in Italia, in un'intervista all'agenzia Adnkronos. «Quest'anno, senza esagerare, è diventato l'anno più difficile nella storia moderna d'Ucraina. La guerra brutale e sanguinosa che la Russia ha portato nella nostra terra è diventata una prova difficile per tutti noi, ma anche per l'Europa e tutto il mondo occidentale», ha detto il diplomatico di Kyiv.
«Un genocidio chiaramente pianificato del popolo ucraino, con bombardamenti quotidiani di pacifiche città ucraine, la distruzione mirata delle infrastrutture energetiche in inverno, gli spostamenti forzati dei bambini ucraini verso il territorio della Federazione Russa, torture, sparatorie di massa, stupri, saccheggi ... E questo è un elenco incompleto dei crimini di guerra della Russia contro il nostro popolo e contro i principi generali dell'umanità», ha detto l’amb. Melnyk, che ha poi detto di essere «sinceramente grato al Governo italiano, a tutti i nostri partner italiani e al popolo italiano per la solidarietà con l'Ucraina in questo momento difficile e per tutti gli sforzi compiuti per riportare la pace nel continente europeo. Con tale sostegno siamo ogni giorno un passo più vicini alla vittoria della democrazia e della libertà sul terrorismo e sulla tirannia».
«Ma la guerra in Ucraina», ha avvertito l'amb. Melnyk, «non è ancora finita e il nostro Paese ha bisogno di ulteriore sostegno da parte dei nostri alleati. Richiede la rapida attuazione di tutti gli elementi della Formula di Pace proposta dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky in modo che la pace e la stabilità possano tornare nella nostra casa europea il prima possibile. Contiamo su un ruolo chiave dell'Italia nell'attuazione di vari punti della Formula».
Il diplomatico ha Kyiv ha aggiunto: «Sono fiducioso che gli sforzi consolidanti della comunità internazionale creeranno congiuntamente una nuova architettura affidabile di sicurezza paneuropea e mondiale, con meccanismi efficaci per l'inviolabilità dell'integrità territoriale degli Stati, con l'assoluta osservanza del diritto internazionale e dei principi della democrazia e del liberalismo, che sarà in grado di resistere efficacemente a tutte le potenziali sfide e minacce».

Fonte: Adnkronos
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