05 Maggio 2024
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Tajani incontra ministro degli Esteri di Israele, Cohen

13-07-2023 16:37 - Farnesina
I ministri Antonio Tajani e Eli Cohen I ministri Antonio Tajani e Eli Cohen
GD - Roma, 13 lug. 23 - Il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha incontrato oggi alla Farnesina il ministro degli Esteri di Israele, Eli Cohen.
L'incontro - il secondo dopo quello tenutosi in occasione della visita del vicepremier Tajani in Israele lo scorso marzo - è servito per approfondire questioni bilaterali e le principali sfide regionali e sottolinea l’importanza prioritaria che il Governo italiano attribuisce alla sicurezza di Israele.
"Italia e Israele beneficiano di profonde relazioni, basate su fondamenta di amicizia, solidarietà e comprensione", ha commentato Tajani. "Oltre alle intense relazioni politiche, abbiamo con Israele una solida collaborazione sul piano economico".
Israele è infatti un partner economico strategico per l'Italia, in particolare nei settori ad alto tasso di innovazione tecnologica, come l'agroalimentare, le biotecnologie, la cybersicurezza, l'intelligenza artificiale, lo spazio e l'energia.
L'interscambio nel 2022 ha raggiunto un valore di quasi 4,8 miliardi di euro, in crescita del +19,7% sul 2021.
"Crediamo nelle opportunità offerte dalla complementarità dei nostri ecosistemi produttivi", ha osservato ancora Tajani, "e a questo proposito, incoraggiamo ulteriori investimenti israeliani in Italia, in particolare nei settori ad alto valore aggiunto del Sud. Siamo una delle tre economie più avanzate dell'UE, e quindi investire in Italia significa investire in un Paese che funge da porta d'ingresso strategica per 500 milioni di consumatori nell'Unione Europea".
Per quanto riguarda le principali questioni regionali, il ministro Tajani ha voluto esprimere, in nome della speciale amicizia che lega i due Paesi, la solidarietà del governo italiano al popolo di Israele per gli attacchi terroristici delle ultime settimane.
Il vicepremier ha altresì espresso la propria preoccupazione per il numero sempre più elevato di vittime delle violenze di quest'anno, che hanno colpito anche civili e bambini.
"Questa nuova ondata di violenza è un'ulteriore prova dell'insostenibilità dello status quo e dell'assoluta necessità di rilanciare il processo di pace per evitare l'ennesima spirale distruttiva", ha osservato il ministro Tajani. "Rimaniamo convinti che la soluzione dei due Stati, basata sulle risoluzioni delle Nazioni Unite, offra la migliore possibilità per israeliani e palestinesi di vivere fianco a fianco in pace e sicurezza".
Infine, sul contesto regionale e delle relazioni con gli Stati vicini, Tajani ha ribadito il sostegno dell'Italia per gli accordi di normalizzazione tra Israele e alcuni Paesi arabi, accordi che possono contribuire alla pace e alla stabilità in Medio Oriente nel medio-lungo termine.
"Riteniamo che il processo di pace israelo-palestinese e il processo di normalizzazione debbano procedere in parallelo, sfruttando le possibili sinergie. Per questa ragione, guardiamo con interesse al Forum del Negev come piattaforma per promuovere la cooperazione e l'integrazione regionale", ha concluso Tajani.


Fonte: Ministero degli Esteri
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