Taiwan: amb. TSAI, sostenere partecipazione costruttiva Taipei a UNFCCC

GD - Roma, 3 nov. 23 - Il pericoloso impatto del cambiamento climatico sull'umanità sta diventando sempre più evidente e urgente, come dimostrano fenomeni quali gli incendi di quest'anno a Maui, nelle Hawaii, e le temperature record registrate in tutto il mondo nel mese di luglio. Come ha dichiarato il Segretario generale delle Nazioni Unite Antόnio Guterres, siamo passati da un'era di riscaldamento globale a una di ebollizione globale. Come membro responsabile della comunità internazionale, Taiwan ha lanciato quest'anno una serie di azioni per combattere il cambiamento climatico.
Dimostrare l'impegno di Taiwan - La legge sulla risposta ai cambiamenti climatici – Il presidente Tsai Ing-wen ha annunciato la modifica e la ridenominazione del Greenhouse Gas Reduction and Management Act, che il 15 febbraio di quest'anno è diventato il Climate Change Response Act, facendo di Taiwan il 18° Paese al mondo a codificare nella legge l'obiettivo delle zero emissioni per il 2050. Questo non solo rafforza le basi della legislazione taiwanese sul clima, ma dimostra anche il nostro impegno nell'affrontare il cambiamento climatico globale e nell'adempiere alla nostra responsabilità comune di proteggere il pianeta.
Incrementare la capacità di governance del clima - In risposta alle tendenze internazionali delle zero emissioni e ai cambiamenti ambientali in tutto il mondo, Taiwan ha accelerato gli sforzi per migliorare la capacità del governo. Il 22 agosto 2023, l'Amministrazione per la Protezione Ambientale è stata ristrutturata, diventando il Ministero dell'Ambiente. Sono state anche istituite l'Amministrazione per il Cambiamento Climatico e l'Amministrazione per la Circolazione delle Risorse, per integrare la gestione delle questioni ambientali, tra cui il cambiamento climatico, la circolazione delle risorse, la gestione delle sostanze chimiche, la gestione della qualità ambientale e il rafforzamento della ricerca sulle tecnologie ambientali. Questa ristrutturazione mira a promuovere più efficacemente le politiche legate alla transizione verde e allo sviluppo sostenibile.
Creazione del Taiwan Carbon Solution Exchange - Il 7 agosto di quest'anno Taiwan ha ufficialmente istituito il Taiwan Carbon Solution Exchange, unendosi alla schiera di Paesi con piattaforme di scambio di carbonio. Attraverso il commercio e la circolazione dei crediti di carbonio sul mercato, questa iniziativa mira a creare incentivi per le imprese a ridurre le loro emissioni di carbonio. Aiuta le industrie a soddisfare i requisiti della catena internazionale di rifornimento e gli obiettivi di riduzione delle emissioni di carbonio, accelerando la transizione verso le zero emissioni. Inoltre, incoraggia lo sviluppo di tecnologie a basse emissioni di carbonio e la coltivazione di talenti, creando un circolo virtuoso per l'economia verde nel suo complesso.
Rafforzare la cooperazione sull'adattamento al clima con i Paesi insulari - Il 19 luglio scorso, Taiwan ha ospitato a Taipei il primo Pacific Climate Change Forum, invitando i rappresentanti delle nazioni insulari del Pacifico e dei Paesi che condividono le stesse idee a discutere le questioni relative all'adattamento climatico. In occasione del forum, Taiwan ha firmato la prima dichiarazione congiunta sulla lotta al cambiamento climatico con le Isole Marshall, Nauru, Palau e Tuvalu. Taiwan intende inoltre istituire un fondo per la giusta transizione con questi quattro Paesi per rafforzare la cooperazione sull'adattamento climatico con le nazioni insulari.
Allineamento alla governance climatica internazionale - In risposta al Carbon Border Adjustment Mechanism (CBAM) dell'Unione Europea e alle tendenze di decarbonizzazione della catena di approvvigionamento, Taiwan ha accelerato gli sforzi per implementare meccanismi di tariffazione e inventario del carbonio.
Inoltre, in quanto anello importante della catena di approvvigionamento globale, Taiwan ha inserito le questioni ambientali nei negoziati con gli Stati Uniti nell'ambito della Taiwan-US Initiative on 21st-Century Trade e con il Regno Unito per la Enhanced Trade Partnership. In questo modo Taiwan e i partner che la pensano allo stesso modo continueranno a promuovere il commercio internazionale e a contribuire alla sostenibilità ambientale globale, allineandosi così alla governance climatica internazionale.
Richiesta di partecipazione di Taiwan all'UNFCCC - Il cambiamento climatico non fa discriminazioni e i meccanismi per affrontarlo, come l'UNFCCC e l'Accordo di Parigi, non dovrebbero discriminare Taiwan per motivi politici. Taiwan non si è mai sottratta alle proprie responsabilità. Come gli altri Paesi, dovrebbe avere pari opportunità di partecipare all'UNFCCC e all'Accordo di Parigi. Nello spirito di professionalità, pragmatismo e contributo, invitiamo i Paesi di tutto il mondo a sostenere la partecipazione di Taiwan alla 28esima Conferenza delle Parti (COP28) dell'UNFCCC, che si terrà a Dubai dal 30 novembre al 12 dicembre. Sostenere Taiwan nella collaborazione con la comunità internazionale per un mondo a zero emissioni.



Fonte: Redazione