05 Maggio 2024
[Testata sito web Giornale Diplomatico]
News
percorso: Home > News > Ambasciate

Spazio: domani in Ambasciata a Stoccolma meeting su Mini-IRENE

15-12-2022 10:10 - Ambasciate
GD – Stoccolma, 15 dic. 22 – L’ambasciata d’Italia in Svezia ha promosso per domani, venerdì 16 dicembre, dalle ore 09:30, un meeting su Mini-IRENE, la prima capsula europea con uno scudo termico dispiegabile lanciata dallo spazioporto svedese di Esrange.
L’Italia partecipa da protagonista alla sfida della ricerca spaziale fin dalle origini. Il 15 dicembre 1964 un piccolo gruppo di ricercatori universitari ha lanciato nell’orbita terrestre il San Marco 1, un satellite artificiale progettato e costruito interamente nel nostro Paese: terza nazione spaziale al mondo dopo l’Unione Sovietica nel 1957 e gli Stati Uniti nel 1958. Oggi lo scenario è profondamente diverso; molti Paesi occupano lo spazio con i loro satelliti e altri lanceranno nei prossimi anni così come le società private: Space X, Axiom Space, Blue Origin e Virgin Galactic, solo per citarne alcune. Istituita dal Governo italiano nel 2021, la Giornata Nazionale dello Spazio mira a diffondere la cultura dello spazio e a sensibilizzare la società e i cittadini sugli straordinari contributi che la scienza e la tecnologia applicate allo Spazio portano al miglioramento della condizione umana. La data del 16 dicembre è stata scelta proprio a ricordo del lancio del satellite italiano San Marco 1.
Questo meeting bilaterale in ambasciata a Stoccolma vuole raccontare un ulteriore successo della tecnologia italiana, realizzato grazie anche alla collaborazione con i ricercatori svedesi. Mercoledì 23 novembre dalla base Esrange in Svezia, è stata infatti lanciata Mini-IRENE, una capsula spaziale disegnata e sviluppata in Italia. Una volta raggiunta la quota massima, grazie al suo scudo termico dispiegabile è rientrata con successo nell'atmosfera bassa per essere poi recuperata a terra. Questo progetto finanziato dall'ESA con fondi dell'Agenzia Spaziale Italiana è stato progettato e realizzato da una collaborazione di ricercatori italiani che presenteranno questa storia di successo, primo passo per realizzare una capsula di rientro dispiegabile, per riportare a terra payload dalla Stazione Spaziale Internazionale e/o per effettuare missioni scientifiche e di Osservazione della Terra in orbite basse. Il lancio di Mini-IRENE supporta le ambizioni del nostro paese in campo aerospaziale, un settore di importanza strategica per la ricerca e l’industria high-tech italiana.
Sessione aperta:
ore 09:30 - saluto di Vinicio Mati, ambasciatore d'ltalia in Svezia;
modera Augusto Marcelli, addetto scientifico dell’ambasciata d'Italia a Stoccolma;
ore 09:45 - Paolo Vernillo (CIRA, Italy), “Mini-IRENE e le 100 mila peripezie del progetto”;
ore 10:00 - Pasquale Dell'Aversana (Leadtech, Italy), “Meccanismi e protezione termica flessibile”;
Ore 10:15 - Maurizio Ruggiero (Euro.Soft, Italy), “Elettronica e comunicazioni”;
Ore 10:30 - Roberto Gardi (CIRA, Italy), “Missione e recupero”;
Ore 10:45 - Francesco Punzo (ALI Scarl), “Il programma IRENE: origine e sviluppi”;
Ore 11:00 - Björn Ohlson (SSC), “Satellite ground station services”;
Ore 11:15 - Henrik Pettersson (SSC), “Science and launch services”
Ore 11:30 Coffe break
Seguirà una sessione ristretta dedicata alla discussione delle collaborazioni esistenti tra Italia e Svezia su razzi di ricerca, sui voli con pallone, sulle collaborazioni industriali e sui programmi del nuovo spazioporto svedese di Esrange, unico in Europa, che dovrebbe iniziare nel 2023/24 a lanciare satelliti in orbita.


Fonte: Ministero degli Esteri
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
Media partnership
[]

Realizzazione siti web www.sitoper.it
cookie