Spagna: sfida su Made in Italy con l’IA in ambasciata a Madrid
16-04-2024 17:16 - Ambasciate
GD – Madrid, 16 apr. 24 - In occasione della giornata del Made in Italy, si è celebrato a Madrid un evento promosso dall’Ambasciata d’Italia e l’Ufficio ICE Agenzia a Madrid, in collaborazione con la rivista “Forbes España”, in cui sei testimonial di diversi settori - lo chef Andrea Tumbarello per quello gastronomico; la ricercatrice astrofisica Nanda Rea, per quello tecnologico; l’arch. Beatriz Silveira, per il design; il direttore del Circolo delle Belle Arti di Madrid, Valerio Rocco Lozano per le industrie creative e culturali; lo scrittore e giornalista Carlos Pascual per il turismo; la modella e attrice Inés Sastre per la moda - hanno sfidato due intelligenze artificiali - Gemini e ChaptGPT - rispondendo a domande relative alle eccellenze italiane.
L’evento, seguito in diretta da 6.477 persone, secondo dati forniti da “Forbes”, è stato presentato dalla giornalista Laila Jiménez di Telecinco, che ha impresso un ritmo sostenuto ai duelli intellettuali che si sono susseguiti durante l’incontro.
Nel suo intervento iniziale l’amb. Giuseppe Buccino Grimaldi ha segnalato come il confronto tra la persona umana e l’IA costituisca “un modo originale e innovativo di promozione del Made in Italy, affrontando un argomento, quello della IA, di grande attualità e interesse per i suoi risvolti sociali e giuridici, su cui sta lavorando anche la presidenza italiana del G7”.
Al termine della sfida è intervenuta Naira Colagreco, studentessa della Scuola statale italiana di Madrid, che ha osservato come da un lato le risposte dell’IA alle varie domande siano state molto articolate e complete, per quanto a volte didascaliche, mentre quelle dei testimonial maggiormente creative e contraddistinte da capacità di comunicazione. Ha infine espresso, in qualità di rappresentante degli studenti della Scuola italiana e in generale dei giovani, le paure e le speranze legate all’impatto dell’IA ai fini dell’ingresso nel mondo del lavoro.
Fonte: Redazione
L’evento, seguito in diretta da 6.477 persone, secondo dati forniti da “Forbes”, è stato presentato dalla giornalista Laila Jiménez di Telecinco, che ha impresso un ritmo sostenuto ai duelli intellettuali che si sono susseguiti durante l’incontro.
Nel suo intervento iniziale l’amb. Giuseppe Buccino Grimaldi ha segnalato come il confronto tra la persona umana e l’IA costituisca “un modo originale e innovativo di promozione del Made in Italy, affrontando un argomento, quello della IA, di grande attualità e interesse per i suoi risvolti sociali e giuridici, su cui sta lavorando anche la presidenza italiana del G7”.
Al termine della sfida è intervenuta Naira Colagreco, studentessa della Scuola statale italiana di Madrid, che ha osservato come da un lato le risposte dell’IA alle varie domande siano state molto articolate e complete, per quanto a volte didascaliche, mentre quelle dei testimonial maggiormente creative e contraddistinte da capacità di comunicazione. Ha infine espresso, in qualità di rappresentante degli studenti della Scuola italiana e in generale dei giovani, le paure e le speranze legate all’impatto dell’IA ai fini dell’ingresso nel mondo del lavoro.
Fonte: Redazione
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