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Somalia: Carabinieri alla sedicesima edizione della MIADIT

09-02-2022 15:49 - Persone
GD - Mogadiscio, 9 feb. 22 - A poche settimane dal ripiegamento della Missione MIADIT 15 i militari dell'Arma dei Carabinieri tornano in Somalia per continuare le attività addestrative in favore delle Forze di Polizia Somale (S.P.F. - Somali Police Force) e Gibutiane. Con la cerimonia dell'alza bandiera all'Academie de Police "Idris Farah Abaneh" prendono ufficialmente avvio le attività addestrative della MIADIT 16. I militari dell'Arma si sono infatti già schierati alla BMIS Base militare italiana di supporto per dare avvio alle numerose attività già pianificate.
La missione, com'é noto, nasce da accordi bilaterali tra il nostro Paese e le due Repubbliche africane (Somalia e Gibuti) ed ha il duplice scopo di contribuire alla stabilizzazione del difficile scenario somalo attraverso l'accrescimento delle capacità operative della S.P.F. e la prosecuzione della decennale collaborazione con la Repubblica di Gibuti fornendo una formazione specializzata a favore della Gendarmeria Gibutiana e della Polizia di Gibuti.
I militari dell'Arma dei Carabinieri alla guida del Col. Ruggiero Capodivento, provengono dalle diverse compagini dell'Arma e sono per tanto in grado di esprimere capacità e competenze tipiche delle diverse organizzazioni funzionali.
Dalla 2ª Brigata Mobile con i suoi reparti dipendenti: Centro addestramento, Gruppo Intervento Speciale, 1° Reggimento Carabinieri Paracadutisti "Tuscania", 7° Reggimento Carabinieri Trentino Alto Adige e 13° Reggimento Carabinieri Friuli Venezia Giulia al CoESPU, Center of Excellence for stability Police Units. Sono presenti inoltre assenti provenienti dai Reggimenti della linea mobile della 1ª Brigata Mobile (Sicilia, Emilia Romagna e Lombardia) nonchè militari provenienti dalle fila dell'Arma territoriale.
Insieme a loro, la MIADIT 16 vede la partecipazione di pregiati assetti specializzati di militari appartenenti alle unità del RaCIS, Raggruppamento CC investigazioni scientifiche e del ROS,Raggruppamento operativo speciale.
A loro il compito di fornire una preparazione di elevato livello alle Forze di Polizia di Gibuti in materia di investigazioni scientifiche ed anti-terrorismo. Nell'attesa che gli appartenenti alle S.P.F. giungano a Gibuti al termine di una scrupolosa profilassi sanitaria (volta a prevenire tra le altre cose, l'infezione da Sars-Cov-2 con due periodi di quarantena e tamponi finali) sono state avviate le prime attività addestrative a favore delle 11 (di cui 3 donne) unità cinofile del RAID (forze di polizia speciale gibutiana) condotte da un istruttore del Centro Carabinieri Cinofili di Firenze.
Scopo di questa attività sarà quello di rafforzare il binomio già formatosi nella precedente edizione della MIADIT cane-conduttore attraverso attività di ricerca di esplosivi e sostanze stupefacenti nonché di cosiddetti cani d'attacco per operazioni speciali di anti-terrorismo.

Fonte: Ministero della Difesa
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