Slovacchia: Karla Wursterová nuovo ambasciatore in Italia

GD – Bratislava, 14 apr. 21 – (Buongiorno Slovacchia) – La diplomatica Karla Wursterová è il nuovo ambasciatore della Slovacchia in Italia, San Marino e Malta. Il presidente Zuzana Čaputová ha infatti consegnato le lettere credenziali a due nuovi ambasciatori della Slovacchia: si tratta di due donne, Oksana Tomová, che è stata nominata per guidare la Rappresentanza permanente della Slovacchia al Consiglio d'Europa a Strasburgo, e di Karla Wursterová, che sarà ambasciatore a Roma, con giurisdizione oltre che sull'Italia anche su San Marino e Malta.

Il presidente Čaputová ha sottolineato gli ottimi rapporti con l'Italia, sia a livello di Governi che tra i rispettivi cittadini, e ha ricordato che l'Italia «è stata duramente colpita dall'epidemia di coronavirus, come il nostro Paese». Nei prossimi anni le economie dell'Europa potranno riprendersi dai danni economici causati da questa pandemia grazie ai Piani di ripresa finanziati da risorse delll'UE, e «l'Italia sarà il maggior destinatario» di questo denaro. Il Recovery fund europeo offre anche a noi «l'opportunità di costruire «una Slovacchia più moderna, più giusta e più verde». «L'esperienza italiana con l'attuazione di questo piano può essere fonte di ispirazione anche per il nostro paese», ha detto la presidente slovacca, chiedendo alla nuova ambasciatrice a Roma di seguire «da vicino» queste iniziative durante il suo mandato.

Karla Wursterová sostituisce dopo quattro anni e mezzo Ján Šoth in qualità di Ambasciatore straordinario e plenipotenziario della Repubblica Slovacca presso la Repubblica Italiana, Repubblica di Malta e la Repubblica di San Marino.

Laureata in economia aziendale all'Università di Economia di Bratislava, Wursterová ha completato gli studi post-laurea nelle relazioni internazionali alla prestigiosa ENA Ecole Nationale d'Administration di Parigi, dove ha avuto l'opportunità di conoscere alcuni degli alti funzionari dello stato francese attualmente al potere (tra cui Macron, Le Maire, Philippe).

Dal 1998 ha lavorato all'Ufficio del vice premier della Repubblica Slovacca, passando poi al ministero degli Affari Esteri. Dopo due anni ha prestato servizio per un mandato di quattro anni come secondo segretario all'Ambasciata a Praga (2005-2009), occupandosi di politica estera e sicurezza. Nel 2010 è stata nominata direttrice del Dipartimento assistenza allo sviluppo e aiuti umanitari al ministero degli Affari Esteri a Bratislava.

Dall'agosto 2012 ha ricoperto la carica di direttore esecutivo dell'International Visegrad Fund, organizzazione internazionale di donatori che promuove lo sviluppo di una più stretta cooperazione tra i paesi del Gruppo Visegrad, che ha sede a Bratislava.

Ultimamente era ritornata a dirigere il Dipartimento assistenza allo sviluppo e aiuti umanitari al ministero degli Affari Esteri.

Il nuov ambascaitore slovacco in Italia parla cinque lingue: inglese, francese, ceco, ungherese e russo. E ora anche italiano, lingua che sta studiando da alcuni mesi.

In una recente intervista concessa a “Forbes.sk”, Wursterová ha detto che deve la sua carriera al duro lavoro, alle lingue straniere conosciute e alla giusta dose di fiducia in se stessa. E ha consigliato a chi si appresta a scegliere l'università e a iniziare una carriera da diplomatico, di prestare tanta attenzione nell'ascoltare i colleghi più anziani ed esperti, oltre a curare le proprie competenze, e a creare una propria opinione generale su quel che accade sulla scena politica internazionale, nonché nazionale. Infine, servono «perseveranza, buone capacità di comunicazione e assertività».

Nell'intervista la neo ambasciatrice ha in qualche modo ringraziato Maria Krásnohorská, che ha ricoperto il ruolo di Ambasciatore a Roma dal marzo 2011 al settembre 2015, che ha detto essere la sua “mentore” e della quale ha riconosciuto la «personalità molto forte».