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Slovacchia: amb. Flumiani incontra istituzioni del Paese

09-02-2022 10:34 - Ambasciate
GD – Bratislava, 9 feb. 22 - Sono proseguiti anche nel nuovo anno gli incontri dell’ambasciatore italiano in Slovacchia, Catherine Flumiani, con le più importanti istituzioni del Paese. Accompagnata dalla direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura, Alessandra Sanniti, l’amb. Flumiani ha incontrato il sindaco di Bratislava, Matúš Vallo, con il quale è stata valutata la collaborazione esistente da anni tra l’Ambasciata e la città di Bratislava.
Il rappresentante diplomatico italiano ha espresso vivo apprezzamento per il sostegno del sindaco alla manifestazione ‘’Dolce Vitaj’’, la rassegna del vivere all’italiana che si svolge nella capitale slovacca ogni anno a giugno, così come per l’eccellente collaborazione assicurata dalla municipalità nei confronti dell’Ambasciata e delle sue attività. La direttrice Sanniti ha illustrato il programma di attività culturali che avranno luogo a Bratislava nei prossimi mesi, oltre ad una variegata offerta di iniziative on-line destinate al più vasto pubblico slovacco.
Il sindaco Vallo e l’amb. Flumiani hanno convenuto di valutare ulteriori iniziative di cooperazione per il 2022, a testimonianza del forte legame della capitale della Slovacchia con l’Italia, tra cui il gemellaggio con la città di Perugia risalente al 1962.
L’ambasciatore d’Italia ha inoltre incontrato il governatore della Banca Nazionale Slovacca, Peter Kažimír, con il quale si è svolto uno scambio di vedute sulle principali sfide che interessano la zona euro e sulla cooperazione tra le rispettive banche centrali. Catherine Flumiani ha sottolineato l’attenzione per le dinamiche economiche che hanno importanti implicazioni per l’interscambio tra l’Italia e la Repubblica Slovacca e per le numerose imprese italiane che operano nel Paese.
Nell’ambito dello sviluppo delle relazioni con le autorità del Paese, l’amb. Flumiani si è recata nella città di Banská Bystrica, dove ha incontrato il governatore della Regione, Ján Lunter, e il sindaco della città, Ján Nosko. Con il governatore Lunter sono state esaminate le aree di possibile collaborazione, sulla base dei programmi di sviluppo economico, sociale e culturale promossi dalla regione, sottolineando in particolare da parte italiana le potenzialità della cooperazione nella protezione del patrimonio culturale, anche in considerazione delle numerose influenze artistiche italiane nell’intera area, così come nella promozione della lingua italiana nelle scuole secondarie.
Con il sindaco Nosko si sono discusse le modalità per intensificare la collaborazione a livello di imprese, così come concrete iniziative in campo culturale. La delegazione italiana, che includeva la direttrice dell’Istituto italiano di cultura Alessandra Saaniti, ha quindi visitato una mostra fotografica proveniente dalla città di Alba, comune gemellato con Banská Bystrica.
Nel corso degli incontri, caratterizzati da «un’accoglienza estremamente calorosa», sono emerse «diverse concrete piste di lavoro», ha detto l’amb. Flumiani sottolineando l’obiettivo di favorire una maggiore presenza del sistema Italia nella regione nei settori di comune interesse con i partner slovacchi.
In precedenza, sempre a Banská Bystrica, l’ambasciatore italiano aveva visitato l’Università Matej Bel, incontrando il Magnifico Rettore Vladimír Hiadlovský, la prorettrice per la cooperazione internazionale Katarína Chovancová e il prorettore per la scienza e la ricerca Peter Terem, presenti i rappresentanti del dipartimento di romanistica, prof. Massimo Arcangeli e prof. Katarína Klimová. Il colloquio ha confermato la comune volontà di rafforzare l’insegnamento della lingua italiana presso l’Ateneo. Sono state discusse le modalità per sostenere e diversificare l’offerta formativa, così come per contribuire al raccordo tra i diversi soggetti impegnati nella diffusione della lingua italiana in Slovacchia. Non è mancato un incontro di Flumiani, sebbene in formato virtuale, con gli studenti di lingua italiana presso l’Università Matej Bel, per uno scambio di vedute sull’importanza dell’insegnamento delle lingue straniere e le opportunità professionali che ne derivano.


Fonte: Redazione
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