Serbia: premier Brnabic incontra amb. Lo Cascio e delegazione Confindustria Sebia
21-10-2021 17:47 - Ambasciate
GD - Belgrado, 21 ott. 21 - Il premier di Serbia Ana Brnabic ha ricevuto l'ambasciatore d'Italia a Belgrado, Carlo Lo Cascio, e una delegazione di Confindustria italiana in Serbia, guidata dal presidente Patrizio Dei Tos. L'incontro è stato dedicato all'esame della situazione economia serba (che continua a registrare alti tassi di crescita) e del positivo andamento dell'interscambio bilaterale (+27% nei primi otto mesi del 2021, per un valore di oltre 2,6 miliardi di euro), con una particolare attenzione allo sviluppo di ulteriori collaborazioni alla luce dei nuovi progetti di investimento promossi dalle aziende italiane (con evidenti ritorni sul piano della crescita e dell'occupazione).
L'amb. Lo Cascio ha sottolineato il rinnovato dinamismo delle relazioni economiche bilaterali, che hanno tratto mutuo beneficio dalle ottime previsioni di crescita dei rispettivi Pil nazionali grazie a una forte complementarietà dei due sistemi produttivi ed ha poi posti in evidenza il sempre crescente interesse delle imprese italiane ad accrescere o impiantare le loro attività in Serbia, un mercato strategico che continua ad offrire ampie opportunità.
Da parte sua il presidente Dei Tos ha ricordato che l'Italia ha creduto e investito per prima in Serbia grazie alle condizioni particolarmente vantaggiose offerte da questo Paese ed ha poi posto in evidenza le sfide comuni da affrontare oggi, quali il mutato mercato del lavoro e il possibile aumento dei costi dell'energia. Confindustria Serbia si è detta disponibile a cooperare con le Autorità serbe per individuare soluzioni congiunte.
Il primo ministro Ana Brnabic ha auspicato un sempre maggiore contributo delle aziende italiane allo sviluppo dell'economia serba e l'approfondimento di una costante interlocuzione con il Governo, anche per prevenire eventuali criticità.
Fonte: Redazione
L'amb. Lo Cascio ha sottolineato il rinnovato dinamismo delle relazioni economiche bilaterali, che hanno tratto mutuo beneficio dalle ottime previsioni di crescita dei rispettivi Pil nazionali grazie a una forte complementarietà dei due sistemi produttivi ed ha poi posti in evidenza il sempre crescente interesse delle imprese italiane ad accrescere o impiantare le loro attività in Serbia, un mercato strategico che continua ad offrire ampie opportunità.
Da parte sua il presidente Dei Tos ha ricordato che l'Italia ha creduto e investito per prima in Serbia grazie alle condizioni particolarmente vantaggiose offerte da questo Paese ed ha poi posto in evidenza le sfide comuni da affrontare oggi, quali il mutato mercato del lavoro e il possibile aumento dei costi dell'energia. Confindustria Serbia si è detta disponibile a cooperare con le Autorità serbe per individuare soluzioni congiunte.
Il primo ministro Ana Brnabic ha auspicato un sempre maggiore contributo delle aziende italiane allo sviluppo dell'economia serba e l'approfondimento di una costante interlocuzione con il Governo, anche per prevenire eventuali criticità.
Fonte: Redazione
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