Serbia: Amb. Gori in missione a Vršac
21-03-2024 14:22 - Ambasciate
GD -Belgrado, 21 mar. 24 - L’Ambasciatore d’Italia in Serbia, Luca Gori, si è recato in missione a Vršac (nella Serbia nord orientale) dove ha incontrato gli imprenditori italiani che operano nell’area e visitato alcuni impianti produttivi, tra cui il parco eolico “Košava 1”.
Fonte: Redazione
L’Ambasciatore è stato inoltre ricevuto dal Sindaco di Vršac, Dragana Mitrović, con cui ha discusso del contributo delle aziende italiane allo sviluppo dell’area e delle possibili collaborazioni future in ambito economico, con particolare riferimento al settore della transizione verde ed energetica. La missione si inquadra nelle periodiche visite dell’Ambasciata nelle aree della Serbia a maggiore concentrazione di imprese italiane.
“Vršac rappresenta un polo importante per l’Italia. Le nostre aziende che operano in questa zona credono da tempo nelle opportunità che offre il mercato serbo e sono presenti sia con investimenti in settori tradizionali, come quello meccanico e manifatturiero, sia in quelli a più alto contenuto tecnologico, come quello della produzione di energia da fonti rinnovabili e alternative”, ha dichiarato l’Ambasciatore Gori. “I risultati raggiunti nell’area di Vršac – ha aggiunto Gori – sono l’esempio di come le oltre 1.200 aziende italiane registrate in Serbia siano pienamente inserite nel suo tessuto produttivo e contribuiscano alla crescita economica del Paese”.
“Vršac rappresenta un polo importante per l’Italia. Le nostre aziende che operano in questa zona credono da tempo nelle opportunità che offre il mercato serbo e sono presenti sia con investimenti in settori tradizionali, come quello meccanico e manifatturiero, sia in quelli a più alto contenuto tecnologico, come quello della produzione di energia da fonti rinnovabili e alternative”, ha dichiarato l’Ambasciatore Gori. “I risultati raggiunti nell’area di Vršac – ha aggiunto Gori – sono l’esempio di come le oltre 1.200 aziende italiane registrate in Serbia siano pienamente inserite nel suo tessuto produttivo e contribuiscano alla crescita economica del Paese”.
Fonte: Redazione