Senegal: cospicuo sostegno sanitario da Consorzio Ospedaliero COPAG
20-01-2023 14:53 - Ambasciate
Amb. Martin Pascal Tine e Marco Miraglia, presidente di COPAG
GD - Roma, 19 gen. 23 – Quattro container di materiale sanitario sono stati donati alla Senegal dal Consorzio Ospedaliero COPAG. Tute di protezione, camici, sono stati infatti virtualmente consegnati nelle mani dell'ambasciatore della Repubblica del Senegal presso la Santa Sede, Martin Pascal Tine.
L’ambasciatore senegalese ha illustrato gli impegni delle autorità del suo Paese al fine di irrobustire il sistema sanitario del Senegal, determinato a garantire prestazioni sanitarie adeguante anche alla fascia di popolazione più povera, purtroppo prevalente nel Paese.
«Importantissimo è il sostegno dei Paesi del G20. Proprio in questo ambito rientra l’impegno di COPAG, che annualmente si impegna nel sostenere le esigenze sanitarie in diverse aree del mondo (Somalia, Senegal, Gibuti, Libano), donando materiale utile ai più fragili, ovvero i pazienti, coloro che riescono a curarsi anche grazie alla disponibilità di materiale funzionale alle attività ambulatoriali ed ospedaliere», ha detto Marco Miraglia, presidente di COPAG.
«Abbiamo deciso di fare la nostra parte, e ringrazio il presidente di Emergenza Sorrisi Onlus, Abenavoli, con cui abbiamo una partnership più che decennale, per averci consentito di svolgere un ruolo attivo in questo progetto di concreto aiuto sanitario», ha concluso.
COPAG Consorzio dell’Ospedalità Privata per gli Acquisti e le Gestioni è nata nel 1976 a Roma, è costituito da circa 250 strutture sanitarie private che rappresentano oltre 25.000 posti letto in Italia, con l’obiettivo di supportare i processi di acquisto dei dispositivi medici necessari non solo ai propri consorziati, ma alla quasi totalità delle case di cura associate all’AIOP (Associazione Italiana Ospedalità Privata), dell’ACOP () e dell’ARIS (Associazione Religiosa Istituti Socio Sanitari) garantendo elevati livelli di qualità a prezzi concorrenziali. Basti pensare che solo le realtà private forniscono il 25% del totale delle prestazioni del Sistema Sanitario Nazionale.
La società rappresenta un vero e proprio partner delle strutture sanitarie nel garantire prodotti, anche di difficile reperimento, e intervenendo quindi anche come consulente, non solo commerciale ma anche tecnico-scientifico. Dal 2019 la società romana ha ottenuto la licenza come grossista del farmaco, imponendosi quale leader nel settore della distribuzione farmaceutica.
Fonte: Redazione
L’ambasciatore senegalese ha illustrato gli impegni delle autorità del suo Paese al fine di irrobustire il sistema sanitario del Senegal, determinato a garantire prestazioni sanitarie adeguante anche alla fascia di popolazione più povera, purtroppo prevalente nel Paese.
«Importantissimo è il sostegno dei Paesi del G20. Proprio in questo ambito rientra l’impegno di COPAG, che annualmente si impegna nel sostenere le esigenze sanitarie in diverse aree del mondo (Somalia, Senegal, Gibuti, Libano), donando materiale utile ai più fragili, ovvero i pazienti, coloro che riescono a curarsi anche grazie alla disponibilità di materiale funzionale alle attività ambulatoriali ed ospedaliere», ha detto Marco Miraglia, presidente di COPAG.
«Abbiamo deciso di fare la nostra parte, e ringrazio il presidente di Emergenza Sorrisi Onlus, Abenavoli, con cui abbiamo una partnership più che decennale, per averci consentito di svolgere un ruolo attivo in questo progetto di concreto aiuto sanitario», ha concluso.
COPAG Consorzio dell’Ospedalità Privata per gli Acquisti e le Gestioni è nata nel 1976 a Roma, è costituito da circa 250 strutture sanitarie private che rappresentano oltre 25.000 posti letto in Italia, con l’obiettivo di supportare i processi di acquisto dei dispositivi medici necessari non solo ai propri consorziati, ma alla quasi totalità delle case di cura associate all’AIOP (Associazione Italiana Ospedalità Privata), dell’ACOP () e dell’ARIS (Associazione Religiosa Istituti Socio Sanitari) garantendo elevati livelli di qualità a prezzi concorrenziali. Basti pensare che solo le realtà private forniscono il 25% del totale delle prestazioni del Sistema Sanitario Nazionale.
La società rappresenta un vero e proprio partner delle strutture sanitarie nel garantire prodotti, anche di difficile reperimento, e intervenendo quindi anche come consulente, non solo commerciale ma anche tecnico-scientifico. Dal 2019 la società romana ha ottenuto la licenza come grossista del farmaco, imponendosi quale leader nel settore della distribuzione farmaceutica.
Fonte: Redazione
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