05 Maggio 2024
[Testata sito web Giornale Diplomatico]
News
percorso: Home > News > Ambasciate

Sen. Segre annuncia querela a diplomatica Elena Basile

07-02-2024 18:12 - Ambasciate
Sen. Liliana Segre Sen. Liliana Segre
Elena Basile Elena Basile
GD - Roma, 7 feb. 24 - L'ex ambasciatore italiano a Bruxelles, Elena Basile, nota commentatrice politica anche con lo pseudonimo di Ipazia, verrà querelata dalla senatrice a vita Liliana Segre e dal figlio Luciano Belli Paci per un video che la diplomatica ha pubblicato su Facebook, in cui accusa la senatrice a vita milanese di essere tormentata "solo dal pensiero dei bambini ebrei".
"Cara signora Segre", si ascolta nel video, "lei dice di non poter più dormire pensando ai bambini ebrei uccisi il 7 ottobre: ci racconta di come la sua memoria sia tormentata non solo nel giorno della memoria ma per 365 giorni da quello che ha vissuto nei campi di concentramento. Ma cara signora, possibile che lei sia tormentata solo da pensiero dei bambini ebrei? I bambini palestinesi non la toccano? Capisce che ci sono bambini mutilati che giacciono per terra oltre a quelli morti, uno ogni 4-5 minuti?".
Parole che non sono piaciute né alla senatrice né alla sua famiglia.
Il figlio Luciano Belli Paci ha chiesto a Basile di cancellare il contenuto del video e di pubblicare una ritrattazione, sottolineando che Segre, in realtà, ha sempre detto il contrario: "Mia madre ha ripetuto sempre, anche da Fabio Fazio, che lei non fa distinzioni, che le fanno una pena infinita i bambini di tutte le nazionalità, di tutte le fedi, quelli israeliani e quelli palestinesi", ha affermato il figlio della sen. Segre, che esercita la professione di avvocato a Milano.
"Essere accostata ai nazisti, perché i nazisti, dice la Basile, avevano cura solo per i propri bambini, e mia madre farebbe la stessa cosa, supera i limiti di qualunque possibilità di tolleranza e decenza", ha concluso Belli Paci.
La questione è rimbalzata nell'aula del Senato, dove la sen. Segre ha ottenuto generale solidarietà. "Siamo indignati per le cose dette contro un esempio straordinario di senso morale e di dedizione per la conoscenza della Shoah", ha dichiarato il sen, Giulio Terzi di Sant'Agata, ex ambasciatore e già ministro degli Esteri e ora senatore di Fratelli d'Italia. Daisy Pirovano, della Lega, ha parlato di "dichiarazioni di una gravità assoluta, dal punto di vista umano e storico".
Da parte sua Raffaella Paita, di Italia Viva, ha scritto una lettera a tutti i componenti della commissione Antidiscriminazioni, presieduta dalla stessa Liliana Segre, invitandoli a "sottoscrivere questa lettera per far sentire la nostra totale vicinanza a una donna che, quotidianamente e da sempre, con la sua storia e le sue parole, è testimonianza dei valori più alti della Repubblica", definendo poi le parole di Elena Basile "di una gravità inaudita e prive di fondamento".
Al termine del dibattito, il presidente del Senato Ignazio La Russa ha dichiarato di associarsi "ai giusti argomenti e alle parole che sono emerse in maniera unanime da tutti i gruppi". E poi: "Abbraccio la senatrice che speriamo di vedere presto qui in aula". I senatori si sono alzati in piedi omaggiando Segre con un lungo applauso.


Fonte: Redazione
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
Media partnership
[]

Realizzazione siti web www.sitoper.it
cookie