Sant’Egidio: colloqui su futuro Ciad, "processo negoziale sincero e trasparente"
21-01-2022 19:02 - Politica
GD – Roma, 21 gen. 22 - Rappresentanti dei movimenti politico-militari del Ciad si sono riuniti a Roma, su invito della Comunità di Sant'Egidio, per una consultazione sul Dialogo Nazionale Inclusivo. Nel corso dei colloqui, come evidenziato nel comunicato congiunto sotto riportato, viene espressa la «volontà politica di contribuire alla soluzione della crisi ciadiana in un processo negoziale sincero e trasparente».
Ringraziando «la Comunità di Sant'Egidio per aver organizzato il Colloquio sul futuro del Ciad», i partecipanti all'incontro auspicano l'avvio di «consultazioni con i partiti politici e la società civile per discutere del processo in corso».
Questo il comunicato congiunto.
Fonte: Redazione
Ringraziando «la Comunità di Sant'Egidio per aver organizzato il Colloquio sul futuro del Ciad», i partecipanti all'incontro auspicano l'avvio di «consultazioni con i partiti politici e la società civile per discutere del processo in corso».
Questo il comunicato congiunto.
«Noi, movimenti politico-militari del Ciad, ci siamo riuniti a Roma, su invito della Comunità di Sant'Egidio, dal 20 al 22 gennaio 2022, per un'ampia e approfondita consultazione sul Dialogo Nazionale Inclusivo (pre-dialogo e dialogo).
Come evocato a Lomé e in altri incontri e dopo un lungo dibattito, confermiamo la nostra volontà politica di contribuire alla soluzione della crisi ciadiana in un processo negoziale sincero e trasparente.
Offriamo una proposta di pace nei confronti del Consiglio Militare di Transizione (CMT) per un futuro migliore per il nostro Paese, in particolare la sua ricostruzione costituzionale attraverso colloqui franchi e diretti per i quali abbiamo discusso tra gli altri prerequisiti, la possibilità di un cessate il fuoco.
Incoraggiamo gli sforzi del Comitato Tecnico Speciale (CTS), presieduto dal presidente Goukouni Weddai, che chiediamo vivamente di incontrare.
Chiediamo inoltre di consultare il CTS sulle date e luoghi degli incontri, nonché sui possibili paesi ospitanti, come previsto dall'articolo 2 del decreto di sua creazione.
Ringraziamo tutti gli attori internazionali, in particolare Qatar e Togo, che si sono mostrati disponibili a sostenere il Ciad nel suo cammino verso la pace, lo stato di diritto e la democrazia chiedendo di essere consultati.
Riteniamo essenziale che vi siano consultazioni con i partiti politici e la società civile per discutere del processo in corso.
Chiediamo che la comunità internazionale, in particolare le Nazioni Unite, l'Unione Africana e le organizzazioni regionali, sostengano questo processo.
Ringraziamo la Comunità di Sant'Egidio per aver organizzato il Colloquio sul futuro del Ciad e chiediamo loro di continuare a impegnarsi per il successo del processo di pace».
Come evocato a Lomé e in altri incontri e dopo un lungo dibattito, confermiamo la nostra volontà politica di contribuire alla soluzione della crisi ciadiana in un processo negoziale sincero e trasparente.
Offriamo una proposta di pace nei confronti del Consiglio Militare di Transizione (CMT) per un futuro migliore per il nostro Paese, in particolare la sua ricostruzione costituzionale attraverso colloqui franchi e diretti per i quali abbiamo discusso tra gli altri prerequisiti, la possibilità di un cessate il fuoco.
Incoraggiamo gli sforzi del Comitato Tecnico Speciale (CTS), presieduto dal presidente Goukouni Weddai, che chiediamo vivamente di incontrare.
Chiediamo inoltre di consultare il CTS sulle date e luoghi degli incontri, nonché sui possibili paesi ospitanti, come previsto dall'articolo 2 del decreto di sua creazione.
Ringraziamo tutti gli attori internazionali, in particolare Qatar e Togo, che si sono mostrati disponibili a sostenere il Ciad nel suo cammino verso la pace, lo stato di diritto e la democrazia chiedendo di essere consultati.
Riteniamo essenziale che vi siano consultazioni con i partiti politici e la società civile per discutere del processo in corso.
Chiediamo che la comunità internazionale, in particolare le Nazioni Unite, l'Unione Africana e le organizzazioni regionali, sostengano questo processo.
Ringraziamo la Comunità di Sant'Egidio per aver organizzato il Colloquio sul futuro del Ciad e chiediamo loro di continuare a impegnarsi per il successo del processo di pace».
Fonte: Redazione
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