Romania celebra Festa nazionale, amb. Dancau, “la cultura ci unisce”
28-11-2023 09:12 - Ambasciate
Amb. Gabriela Dancău
GD – Roma, 28 nov. 23 - Con un concerto straordinario eseguito dall’Orchestra Filarmonica Sinfonica “George Enescu” di Bucarest all’Auditorium Parco della Musica, l’ambasciata di Romania in Italia ha celebrato la Festa Nazionale della Romania e il 15° anniversario della firma della Dichiarazione Congiunta sul Partenariato Strategico Consolidato tra la Romania e l’Italia, ma anche il 150° anniversario dell’istituzione della prima Agenzia Diplomatica della Romania a Roma.
La celebrazione delle eccellenti relazioni bilaterali e le prospettive di sviluppo del partenariato strategico tra la Romania e l’Italia, anche nel contesto europeo e alleato, sono state al centro dell’intervento dell’Ambasciatore di Romania in Italia, Gabriela Dancau, che ha sottolineato la necessità di “rafforzare le relazioni bilaterali e la solidarietà europea a tutti i livelli, soprattutto in un mondo segnato da sfide economiche e di sicurezza La cultura unisce e rimane un simbolo della costante aspirazione dell’umanità verso un livello superiore, quello della coesistenza pacifica”, ha dichiarato l’ambasciatore romeno.
L’orchestra, composta da 90 musicisti romeni, sotto la direzione del direttore Leo Hussain, con il violoncellista Andrei Ionita come solista, sul palco della Sala Sinopoli ha eseguito capolavori della musica classica romena ed internazionale, alla presenza di oltre mille persone in rappresentanza di istituzioni, imprenditoria ed economia, politica e culturale, corpo diplomatico, oltre che la comunità romena in Italia.
L’Orchestra Sinfonica della Filarmonica “George Enescu” di Bucarest ha celebrato i 155 anni dal primo concerto della Società Filarmonica Romena, fondazione di quella che oggi rappresenta la Filarmonica “George Enescu”, e i 135 anni dall’inaugurazione della Ateneo Romeno, si legge nel comunicato post-evento.
Marin Cazacu, direttore generale della Filarmonica “George Enescu”, ha espresso la gioia di trovarsi a Roma in occasione dei due anniversari, dell’orchestra e dell’edificio dell’Ateneo Romeno, che segnano allo stesso tempo la celebrazione della Festa Nazionale della Romania.
“Ringraziamo i partner dell’evento, l’Associazione Arte e Tradizione di Bucarest, rappresentata da Cristina Liberis, e il Dipartimento per i Romeni all’Estero, l’attrice e cantante Ramona Badescu, presentatrice dell’evento. Il Ministero dell’Agricoltura e dello Sviluppo rurale di Bucarest è stato rappresentato dal Segretario di Stato Aurel Simion.
Gli ospiti hanno anche potuto ammirare la mostra “La musica da camera di George Enescu. Opere senza numero di opus”, realizzata dal Museo Nazionale George Enescu di Bucarest.
Fonte: Redazione
La celebrazione delle eccellenti relazioni bilaterali e le prospettive di sviluppo del partenariato strategico tra la Romania e l’Italia, anche nel contesto europeo e alleato, sono state al centro dell’intervento dell’Ambasciatore di Romania in Italia, Gabriela Dancau, che ha sottolineato la necessità di “rafforzare le relazioni bilaterali e la solidarietà europea a tutti i livelli, soprattutto in un mondo segnato da sfide economiche e di sicurezza La cultura unisce e rimane un simbolo della costante aspirazione dell’umanità verso un livello superiore, quello della coesistenza pacifica”, ha dichiarato l’ambasciatore romeno.
L’orchestra, composta da 90 musicisti romeni, sotto la direzione del direttore Leo Hussain, con il violoncellista Andrei Ionita come solista, sul palco della Sala Sinopoli ha eseguito capolavori della musica classica romena ed internazionale, alla presenza di oltre mille persone in rappresentanza di istituzioni, imprenditoria ed economia, politica e culturale, corpo diplomatico, oltre che la comunità romena in Italia.
L’Orchestra Sinfonica della Filarmonica “George Enescu” di Bucarest ha celebrato i 155 anni dal primo concerto della Società Filarmonica Romena, fondazione di quella che oggi rappresenta la Filarmonica “George Enescu”, e i 135 anni dall’inaugurazione della Ateneo Romeno, si legge nel comunicato post-evento.
Marin Cazacu, direttore generale della Filarmonica “George Enescu”, ha espresso la gioia di trovarsi a Roma in occasione dei due anniversari, dell’orchestra e dell’edificio dell’Ateneo Romeno, che segnano allo stesso tempo la celebrazione della Festa Nazionale della Romania.
“Ringraziamo i partner dell’evento, l’Associazione Arte e Tradizione di Bucarest, rappresentata da Cristina Liberis, e il Dipartimento per i Romeni all’Estero, l’attrice e cantante Ramona Badescu, presentatrice dell’evento. Il Ministero dell’Agricoltura e dello Sviluppo rurale di Bucarest è stato rappresentato dal Segretario di Stato Aurel Simion.
Gli ospiti hanno anche potuto ammirare la mostra “La musica da camera di George Enescu. Opere senza numero di opus”, realizzata dal Museo Nazionale George Enescu di Bucarest.
Fonte: Redazione
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