Romania: amb. Durante Mangoni in missione a Timisoara
11-11-2022 23:36 - Ambasciate
GD - Bucarest, 11 nov. 22 - L'ambasciatore d'Italia in Romania, Alfredo Durante Mangoni, ha effettuato una missione a Timișoara, accompagnato dalla responsabile della Cancelleria Consolare, Gabriella Navarra; dalla direttrice dell'Istituto Italiano di Cultura di Bucarest, Laura Napolitano, dal responsabile dell'Ufficio Stampa, Affari Culturali e Sociali dell'ambasciata, Vincenzo Tamarindo.
Tra gli obiettivi principali della visita, quello di presentare alla comunità italiana e alle autorità locali la nuova console onoraria d'Italia a Timișoara, Angela Pesavento, e quello di esaminare collaborazioni nel quadro di Timișoara Capitale Europea della Cultura, la cui inaugurazione è prevista il 17-18-19 febbraio 2023.
La console Pesavento, laureata in Tecnologie Agrarie all'Università di Bologna, è una giovane manager attiva dal 2017 in Romania nel settore agricolo con pregressa esperienza nel sociale, sia in Italia sia all'estero. La sua nomina pone fine a un periodo di vacanza dell'ufficio onorario di Timișoara iniziato nel febbraio 2021.
Fonte: Redazione
Tra gli obiettivi principali della visita, quello di presentare alla comunità italiana e alle autorità locali la nuova console onoraria d'Italia a Timișoara, Angela Pesavento, e quello di esaminare collaborazioni nel quadro di Timișoara Capitale Europea della Cultura, la cui inaugurazione è prevista il 17-18-19 febbraio 2023.
La console Pesavento, laureata in Tecnologie Agrarie all'Università di Bologna, è una giovane manager attiva dal 2017 in Romania nel settore agricolo con pregressa esperienza nel sociale, sia in Italia sia all'estero. La sua nomina pone fine a un periodo di vacanza dell'ufficio onorario di Timișoara iniziato nel febbraio 2021.
Nell'incontro allargato con loro, l'Ambasciatore ha esortato i connazionali a compattarsi attorno alla figura della nuova console, dando prova della capacità di fare rete e concorrere verso traguardi comuni, ed ha espresso l'auspicio che la nuova console onoraria, oltre a garantire i servizi e l'assistenza previsti dalla sua funzione, possa anche fungere da catalizzatore di progetti e iniziative nel settore economico e culturale, coinvolgendo i cittadini, le associazioni, gli attori del Sistema Italia e le istituzioni romene presenti sul territorio.
La missione si è quindi articolata in una serie di incontri con controparti locali.
Il colloquio con la presidente Florica Chirita nella Camera di Commercio, Industria e Agricoltura CCIA del distretto di Timiș ha permesso di esplorare modalità di rafforzamento della collaborazione tra imprese italiane e la CCIA e prospettive di crescita degli investimenti italiani nell'area, specialmente nei settori dell'agroalimentare e della trasformazione dei prodotti agricoli. Si è discusso anche della partecipazione delle imprese romene alle maggiori fiere di settore in Italia.
Al Municipio di Timișoara la delegazione italiana ha incontrato il vicesindaco Ruben Laţcău (il sindaco Fritz era in missione all'estero) e il direttore generale del Consiglio Provinciale. Il ruolo storico della comunità italiana a Timișoara e il suo contributo alla vita economica e sociale sono stati al centro delle discussioni. Gli obiettivi di Timișoara di rigenerazione urbana e valorizzazione di molti quartieri sono stati evocati in connessione con l'expertise delle aziende italiane e il loro possibile apporto. L'amb. Durante Mangoni si è soffermato in tale contesto sulla candidatura di Roma a ospitare l'Esposizione Universale nel 2030 – il cui tema è “Persone e Territori: Rigenerazione, Inclusione e Innovazione” – evidenziando la capacità della Capitale italiana di trasformarsi nel corso dei secoli e di combinare patrimonio culturale, innovazione e ricerca, dimensione “green”.
Con il direttore dell'Opera di Timișoara, Cristian Rudic, sono stati valutati progetti di collaborazione in campo lirico tramite l'apporto di direttori e solisti italiani ad alcune produzioni locali di opere di Giacomo Puccini, in vista delle celebrazioni previste per il centenario della morte del compositore nel 2024.
L'ambasciatore ha poi incontrato il direttore dell'Agenzia di Sviluppo Regionale (ASR) Sorin Maxim. L'ASR gestisce fondi europei e programmi di aiuti pubblici alle imprese nei settori istruzione salute e servizi sociali di inclusione; sostiene anche start-up e progetti di innovazione e digitalizzazione. L'Agenzia ha auspicato in particolare di poter sviluppare collaborazioni con partner italiani negli ambiti del miglioramento delle competenze e qualificazioni professionali nel settore costruzioni e materiali sostenibili; della formazione permanente nel settore dello sviluppo urbano e della tutela del patrimonio, in collaborazione con università e centri di ricerca, anche al fine di elevare il livello di expertise e acquisire il trasferimento tecnologico; delle metodologie della direzione aziendale di PMI.
All'Università dell'Ovest di Timișoara (UVT) la delegazione diplomatica ha incontrato il prorettore alla Ricerca, prof. Florin Alin Sava; la prof. Oana Ivan, direttrice del Dipartimento Relazioni Internazionali; la prof. Miruna Năchescu, direttrice del Gabinetto del Rettore; la prof. Loredana Punga, decano della Facoltà di Lettere, Storia e Teologia; la prof. Mirela Boncea, capo cattedra di Lingua e Letteratura italiana (che festeggia il 25° anniversario della sua istituzione); la prof. Afrodita Cionchin della Cattedra di Lingua e Letteratura italiana (la quale ha ricevuto quest'anno l'onorificenza di Cavaliere della Stella d'Italia); la prof. Linda Gaia, lettrice di italiano; e il prof. Daniele Pantaleoni, ex lettore di italiano.
La missione si è quindi articolata in una serie di incontri con controparti locali.
Il colloquio con la presidente Florica Chirita nella Camera di Commercio, Industria e Agricoltura CCIA del distretto di Timiș ha permesso di esplorare modalità di rafforzamento della collaborazione tra imprese italiane e la CCIA e prospettive di crescita degli investimenti italiani nell'area, specialmente nei settori dell'agroalimentare e della trasformazione dei prodotti agricoli. Si è discusso anche della partecipazione delle imprese romene alle maggiori fiere di settore in Italia.
Al Municipio di Timișoara la delegazione italiana ha incontrato il vicesindaco Ruben Laţcău (il sindaco Fritz era in missione all'estero) e il direttore generale del Consiglio Provinciale. Il ruolo storico della comunità italiana a Timișoara e il suo contributo alla vita economica e sociale sono stati al centro delle discussioni. Gli obiettivi di Timișoara di rigenerazione urbana e valorizzazione di molti quartieri sono stati evocati in connessione con l'expertise delle aziende italiane e il loro possibile apporto. L'amb. Durante Mangoni si è soffermato in tale contesto sulla candidatura di Roma a ospitare l'Esposizione Universale nel 2030 – il cui tema è “Persone e Territori: Rigenerazione, Inclusione e Innovazione” – evidenziando la capacità della Capitale italiana di trasformarsi nel corso dei secoli e di combinare patrimonio culturale, innovazione e ricerca, dimensione “green”.
Con il direttore dell'Opera di Timișoara, Cristian Rudic, sono stati valutati progetti di collaborazione in campo lirico tramite l'apporto di direttori e solisti italiani ad alcune produzioni locali di opere di Giacomo Puccini, in vista delle celebrazioni previste per il centenario della morte del compositore nel 2024.
L'ambasciatore ha poi incontrato il direttore dell'Agenzia di Sviluppo Regionale (ASR) Sorin Maxim. L'ASR gestisce fondi europei e programmi di aiuti pubblici alle imprese nei settori istruzione salute e servizi sociali di inclusione; sostiene anche start-up e progetti di innovazione e digitalizzazione. L'Agenzia ha auspicato in particolare di poter sviluppare collaborazioni con partner italiani negli ambiti del miglioramento delle competenze e qualificazioni professionali nel settore costruzioni e materiali sostenibili; della formazione permanente nel settore dello sviluppo urbano e della tutela del patrimonio, in collaborazione con università e centri di ricerca, anche al fine di elevare il livello di expertise e acquisire il trasferimento tecnologico; delle metodologie della direzione aziendale di PMI.
All'Università dell'Ovest di Timișoara (UVT) la delegazione diplomatica ha incontrato il prorettore alla Ricerca, prof. Florin Alin Sava; la prof. Oana Ivan, direttrice del Dipartimento Relazioni Internazionali; la prof. Miruna Năchescu, direttrice del Gabinetto del Rettore; la prof. Loredana Punga, decano della Facoltà di Lettere, Storia e Teologia; la prof. Mirela Boncea, capo cattedra di Lingua e Letteratura italiana (che festeggia il 25° anniversario della sua istituzione); la prof. Afrodita Cionchin della Cattedra di Lingua e Letteratura italiana (la quale ha ricevuto quest'anno l'onorificenza di Cavaliere della Stella d'Italia); la prof. Linda Gaia, lettrice di italiano; e il prof. Daniele Pantaleoni, ex lettore di italiano.
Il colloquio ha permesso di esaminare le prospettive di mobilità, doppi diplomi e lauree congiunte dell'UVT anche nell'ambito della rete universitaria UNITA, che raggruppa sei atenei europei tra cui quelli di Torino e Timișoara. L'ambasciatore italiano ha auspicato che gli studenti della lingua italiana in UVT provengano anche da percorsi di studio in ambito tecnico e scientifico (discipline STEM) oltre che da quelli, oggi preponderanti, afferenti alle lettere, alla storia, alle arti e alla musica.
Le parti italiana e romena hanno convenuto sull'esigenza di favorire percorsi circolari tra scuola superiore, formazione universitaria e tirocini presso imprese italiane operanti in Romania.
Infine, la delegazione diplomatica italiana ha avuto un articolato confronto con il Comitato organizzatore di Timișoara Capitale Europea della Cultura 2023 su possibili progetti e iniziative italiane nell'ambito del programma della manifestazione. Le risorse stanziate dal Ministero della Cultura di Romania, messe a bando nei prossimi giorni, permetteranno ad aspiranti partner dell'iniziativa in tutta Europa di avanzare proposte progettuali, che saranno poi vagliate dalla squadra di curatori di Timișoara Capitale. In questo senso, la delegazione italiana si è detta pronta a lavorare in vista della realizzazione di nuove iniziative connesse alla fotografia, alla street art, alle videoinstallazioni, esplorando i linguaggi espressivi più originali e contemporanei, oltre che a concorrere al prestigioso appuntamento con progetti espositivi già in fase avanzata di elaborazione. Gli organizzatori romeni hanno inoltre manifestato interesse allo sviluppo di collegamenti in ambito culturale con città italiane servite da voli diretti per Timișoara: Milano/Bergamo, Treviso, Bologna, Roma e Bari; e la volontà di collaborare con partner e sponsor italiani nella realizzazione delle iniziative, a cominciare dalle numerose imprese attive nel distretto di Timiș.
Fonte: Redazione
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