Quirinale: Mattarella riceve Niinistö, presidente di Finlandia

Al termine del loro colloquio, i due capi di Stato hanno rilasciato dichiarazioni alla stampa nella Sala degli Specchi.

Per Mattarella “prima il Covid con le sue conseguenze economiche e sociali, che pur stavamo dominando con efficacia grazie alla collaborazione scientifica internazionale, e poi i comportamenti umani, come l'aggressione della Russia all'Ucraina e l'esplosione di violenza con l'evento terroristico di Hamas in Israele, con l'innesco di una spirale di violenze di cui non si riescono a capire confini e conseguenze, dimostrano che i guai l'umanità se li procura in maniera irresponsabile e quindi il mondo è cambiato in peggio". Il presidente Mattarella ha aggiunto di aver parlato della “sciagurata aggressione della Russia all'Ucraina e della necessità che prosegua un sostegno fermo e costante a Kiev, sotto ogni profilo, perché in questo modo si difende la pace".

Da parte sua il presidente Niinistö si è detto d'accordo sulla necessità di continuare a fornire un "forte sostegno" all'Ucraina. Mattarella ha proseguito affermando come l’adesione della Finlandia nella NATO sia importante, auspicando che presto anche la Svezia possa far parte dell'Alleanza. "Abbiamo parlato anche di come rendere l'Unione Europea più forte. L'Unione ha di fronte a sé sfide rilevanti, un mondo in evoluzione e per affrontare queste sfide deve avere adeguate capacità decisionali, per essere un grande soggetto influente deve avere meccanismi interni che la rendano più efficace, più tempestiva nel prendere decisioni e più coesa".
Mattarella ha evidenziato come “i rapporti bilaterali sono eccellenti. Abbiamo un’ottima collaborazione di carattere commerciale, che intendiamo sviluppare ulteriormente. Abbiamo una cooperazione scientifica e culturale importante, anche attraverso la collaborazione dei nostri Atenei e dei nostri centri di Ricerca. Tutto questo è reso facile dalla comunanza di valori condivisi tra Finlandia e Italia. Valori di pace, di collaborazione nel mondo, nella comunità internazionale, di multilateralismo, di apertura e di dialogo. E tutto questo, naturalmente, comporta anche un’individuazione degli interessi comuni tra Finlandia e Italia. In più, noi sappiamo quanto la Finlandia abbia alta credibilità internazionale. E anche una grande esperienza nella difesa della pace e del multilateralismo. E qui vorrei ricordare il contributo che è stato dato da Martti Ahtisaari, presidente della Finlandia morto qualche giorno addietro, Premio Nobel per la pace che, oltre a essere stato un grande operatore di pace, è stato anche un grande europeista. Fu durante il suo mandato che la Finlandia è entrata nell’Unione Europea”.
Mattarella ha anche espresso la sua preoccupazione per il sabotaggio al gasdotto Balticconnector, che ha interrotto l'approvvigionamento di gas naturale dalla Finlandia all'Estonia, sottolineando l'importanza di una rapida risoluzione della situazione, al fine di garantire la sicurezza energetica della regione.
Da parte sua, il presidente finlandese Niinistö ha ringraziato l’Italia per il fermo sostegno per l’adesione alla NATO del proprio Paese precisando come vi fossero “un po' di timori per le 'more' fra la domanda e l'adesione e effettiva. Senz'altro noi dobbiamo guardare ad est, alla Russia, ma noi abbiamo una prospettiva a tutto tondo della Nato e dell'Europa".
Sui temi dell’immigrazione, per Niinisto alcuni aspetti del "piano Mattei potrebbero offrire un atteggiamento prezioso rispetto ai Paesi del sud del Mondo, il sud globale" e "l'Europa potrebbe essere l'unico soggetto a svolgere un ruolo di primo piano. L'aggressione russa contro l'Ucraina, ci ha dimostrato che l'Europa può unirsi e compattarsi”, e l‘Italia potrebbe svolgere un possibile "ruolo" guida globale per migliorare il mondo".
Successivamente, il presidente finlandese ha deposto corona d'alloro all'Altare della Patria e incontrato il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni a palazzo Chigi.

Gianfranco Nitti