Portogallo: prezioso quadro del Nosadella svelato in ambasciata d’Italia
22-01-2024 18:53 - Ambasciate
Foto ©Nuno Albuquerque
GD - Lisbona, 22 gen. 24 - Il suggestivo Palazzo Pombeiro, sede dell'Ambasciata d'Italia a Lisbona, ha ospitato per una serata d'eccezione il prezioso dipinto rinascimentale “Sacra famiglia con San Giovannino e San Girolamo”, olio su tavola di Giovanni Francesco Bezzi, detto il Nosadella, uno dei più grandi interpreti del michelangiolismo attivi nella metà del ‘500.
Su iniziativa dell'amb. Carlo Formosa, il dipinto di Bezzi è stato esposto nella Residenza d'Italia a beneficio di un selezionato pubblico di esponenti del mondo dell'arte e della cultura, sia portoghesi, sia italiani, che assieme a membri di Governo e delle istituzioni hanno potuto ammirare un quadro che la Fondazione portoghese Gaudium Magnum, proprietaria dell'omonima collezione d'arte, ha svelato così per la prima volta al pubblico.
«Il Rinascimento incarnato da Bezzi in quest'opera straordinaria riproduce un paesaggio temporale ideale nella sua capacità di rappresentare in modo emblematico le fiorenti relazioni artistiche e culturali tra Italia e Portogallo», ha detto l'amb. Formosa in apertura, ringraziando i proprietari della collezione, Maria e João Cortez de Lobão, per aver reso disponibile l'opera e collaborato così generosamente al concepimento e alla realizzazione dell'iniziativa.
Foto ©Nuno Albuquerque
Fonte: Redazione
Su iniziativa dell'amb. Carlo Formosa, il dipinto di Bezzi è stato esposto nella Residenza d'Italia a beneficio di un selezionato pubblico di esponenti del mondo dell'arte e della cultura, sia portoghesi, sia italiani, che assieme a membri di Governo e delle istituzioni hanno potuto ammirare un quadro che la Fondazione portoghese Gaudium Magnum, proprietaria dell'omonima collezione d'arte, ha svelato così per la prima volta al pubblico.
«Il Rinascimento incarnato da Bezzi in quest'opera straordinaria riproduce un paesaggio temporale ideale nella sua capacità di rappresentare in modo emblematico le fiorenti relazioni artistiche e culturali tra Italia e Portogallo», ha detto l'amb. Formosa in apertura, ringraziando i proprietari della collezione, Maria e João Cortez de Lobão, per aver reso disponibile l'opera e collaborato così generosamente al concepimento e alla realizzazione dell'iniziativa.
Foto ©Nuno Albuquerque
Fonte: Redazione
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