Polonia: amb. Anders visita Comando Corpo d’Armata Reazione Rapida NATO
30-11-2023 14:09 - Ambasciate
Amb. Maria Anders
GD - Milano, 30 nov. 23 - L'ambasciatore di Polonia in Italia, Anna Maria Anders, ha visitato il Comando del Corpo di Reazione Rapida della NATO NRDC-ITA a Solbiate Olona (Milano) su invito del generale Lorenzo D'Addario. L'amb. Anders era accompagnato dall'addetto militare col. Zbigniew Kołaczek
Dopo esser stata accolta dal comandante, il Generale di Corpo d'Armata Lorenzo D'Addario, ed aver incontrato i rappresentanti delle nazioni che contribuiscono al Comando NATO, l'ambasciatore polacco ha assistito ad un briefing durante il quale sono stati presentati i compiti, la struttura e le capacità di NRDC-ITA, con particolare attenzione al ruolo di NRDC-ITA quale Allied Reaction Force (ARF) Headquarters (HQ) per fornire supporto all' Alleanza nei suoi principali compiti.
Fonte: Redazione
Dopo esser stata accolta dal comandante, il Generale di Corpo d'Armata Lorenzo D'Addario, ed aver incontrato i rappresentanti delle nazioni che contribuiscono al Comando NATO, l'ambasciatore polacco ha assistito ad un briefing durante il quale sono stati presentati i compiti, la struttura e le capacità di NRDC-ITA, con particolare attenzione al ruolo di NRDC-ITA quale Allied Reaction Force (ARF) Headquarters (HQ) per fornire supporto all' Alleanza nei suoi principali compiti.
L'amb. Anders ha anche tenuto un discorso davanti agli ufficiali dell'alto comando e agli alti ufficiali nazionali dei paesi che contribuiscono alla struttura del comando.
Nel suo intervento, il diplomatico di Varsavia ha fornito interessanti elementi di informazione circa la posizione della Polonia relativamente ad alcuni temi quali la sicurezza in Europa, l'impatto dell'attuale congiuntura internazionale sulla sicurezza dell'area indopacifica, la presidenza dell'Unione Europea nel 2025 e l'ammodernamento delle forze armate.
Nel suo intervento, il diplomatico di Varsavia ha fornito interessanti elementi di informazione circa la posizione della Polonia relativamente ad alcuni temi quali la sicurezza in Europa, l'impatto dell'attuale congiuntura internazionale sulla sicurezza dell'area indopacifica, la presidenza dell'Unione Europea nel 2025 e l'ammodernamento delle forze armate.
La visita si è quindi conclusa con la partecipazione alle celebrazioni per le giornate nazionali di Albania e Romania, momento significativo per rammentare gli sforzi comuni a favore dell'Alleanza nell'ambito di un'organizzazione di 31 Stati membri che condividono gli stessi valori.
Fonte: Redazione
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