05 Maggio 2024
[Testata sito web Giornale Diplomatico]
News

Pesaro ricorda il maestro bulgaro Georgi Atanasov

26-05-2022 10:17 - Arte, cultura, turismo
Georgi Atanasov Georgi Atanasov
GD - Pesaro, 26 mag. 22 - Il conservatorio statale G. Rossini di Pesaro ha fatto molto passi avanti nel processo di internazionalizzazione: numerosi studenti stranieri, prestigiosi docenti esteri, concerti in diversi Paesi, scambi culturali. Ed anche un ruolo non secondario nel riconoscimento da arte dell’UNESCO di Pesaro Città della Musica e nella scelta di Pesaro Capitale della Cultura 2024. Ma sono traguardi che vengono da lontano.
È stato l'allora direttore Pietro Mascagni a lanciare in Europa quello che all'epoca si chiamava Liceo Musicale Rossini ed i suoi musicisti. Molti allievi vennero dall’Europa a lezione dal celebre Maestro. Così il bulgaro Georgi Atanasov, che dopo studi in patria, si laureò in composizione con Pietro Mascagni nel 1903. Ed in suo ricordo il consiglio di amministrazione del conservatorio, presieduto dall’avv. Salvatore Giordano, in raccordo con i Comune di Pesaro, ha deliberato la intitolazione di un’aula dell’Istituto. E sarà
proprio Giordano ad aprire i lavori del convegno sul compositore bulgaro di cui parlerà ampiamente la prof. Silvia Dimitrova, mentre recheranno i rispettivi saluti il vicesindaco, Daniele Vimini, ed il console generale della repubblica di Bulgaria a Milano, Tanya Dimitrova.
Il presidente del consiglio comunale Marco Perugini, molto attivo nel promuovere l’evento, concluderà il convegno. Pesaro ha forti motivi per ricordare ed onorare questo suo “allievo”. Compositore e direttore d’orchestra, fondò l’Opera in Bulgaria che prima li lui non aveva conosciuto questo genere di musica. E le opere furono la sua passione: ne compose sette. Atanasov si dimostrò anche celebre direttore d'orchestra. I suoi concerti eseguirono per la prima volta in Bulgaria le opere di Ludwig van Beethoven, Carl Maria von Weber, Wolfgang Amadeus Mozart, Johann Sebastian Bach. Diresse bande militari e fu direttore della banda dell'Orchestra delle Guardie a Sofia e della scuola militare, oltre che dell'Opera nazionale di Sofia.
Nato a Plovdiv, peraltro Capitale Europea della Cultura 2019, Atanasov affrontò fin da piccolo le difficoltà della vita, che per lui fu assai avara essendo egli morto dopo una grave malattia, a Fasano del Garda, quando non aveva raggiunto neppure i cinquant’anni.


Fonte: Redazione
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
Media partnership
[]

Realizzazione siti web www.sitoper.it
cookie