Patto export: Zurino (IEF), "firma odierna traguardo importante”
01-06-2022 15:20 - Made in Italy
Luigi Di Maio e Lorenzo Zurino
GD - Roma, 1 giu. 22 - “La firma di oggi è un traguardo importante. Designa il frutto di un lungo lavoro, iniziato quando, in occasione degli Stati Generali dell’Export, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, ha annunciato il coinvolgimento del nostro Forum all’interno del “Patto dell’Export”, impegnandosi nella costituzione di tavoli di dialogo, in accordo con altri ministeri”, ha detto Lorenzo Zurino, presidente del Forum Italiano dell’Export.
Al centro del Patto il rilancio del Made in Italy e della figura professionale dell’export manager, al fine di professionalizzare le figure che operano nel settore del commercio estero.
Un’attività svolta attraverso l'organizzazione di 12 tavoli settoriali, uno per ciascuna categoria economica significativa dell’export italiano, che ha avuto quale scopo il mettere in luce un quadro di criticità variegato, nonché la necessità di supportare il rilancio economico del Paese e la sua rinnovata affermazione sui mercati internazionali attraverso l'adozione di strategie commerciali e modelli innovativi.
“Siamo orgogliosi che il Forum sia diventato un punto di riferimento sulla materia, tanto da essere il primo think tank italiano che discute e tratta di commercio estero con prospettiva, competenza e con analisi dettagliate”, ha concluso Zurino.
Il “Patto per l’Export” oggi è stato firmato, insieme al ministro Di Maio, anche dal presidente di Federmanager, Stefano Cuzzilla, e dal presidente della Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro, Rosario De Luca. Il Patto è, inoltre, stato sottoscritto dai ministri dell'Economia e delle Finanze; delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali; delle Infrastrutture e dei Trasporti; dall'Università e della Ricerca, dai Beni e le Attività Culturali; dal Turismo, dall'Innovazione Tecnologica; altri membri della cabina di regia e dai rappresentanti del mondo imprenditoriale.
Fonte: Redazione
Al centro del Patto il rilancio del Made in Italy e della figura professionale dell’export manager, al fine di professionalizzare le figure che operano nel settore del commercio estero.
Un’attività svolta attraverso l'organizzazione di 12 tavoli settoriali, uno per ciascuna categoria economica significativa dell’export italiano, che ha avuto quale scopo il mettere in luce un quadro di criticità variegato, nonché la necessità di supportare il rilancio economico del Paese e la sua rinnovata affermazione sui mercati internazionali attraverso l'adozione di strategie commerciali e modelli innovativi.
“Siamo orgogliosi che il Forum sia diventato un punto di riferimento sulla materia, tanto da essere il primo think tank italiano che discute e tratta di commercio estero con prospettiva, competenza e con analisi dettagliate”, ha concluso Zurino.
Il “Patto per l’Export” oggi è stato firmato, insieme al ministro Di Maio, anche dal presidente di Federmanager, Stefano Cuzzilla, e dal presidente della Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro, Rosario De Luca. Il Patto è, inoltre, stato sottoscritto dai ministri dell'Economia e delle Finanze; delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali; delle Infrastrutture e dei Trasporti; dall'Università e della Ricerca, dai Beni e le Attività Culturali; dal Turismo, dall'Innovazione Tecnologica; altri membri della cabina di regia e dai rappresentanti del mondo imprenditoriale.
Fonte: Redazione
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