Norvegia: e-book su settore attrezzature per outdoor e montagna
21-02-2024 12:06 - Ambasciate
Amb. Stefano Nicoletti
GD – Oslo, 21 feb. 24 - L’Ambasciata d’Italia in Norvegia ha appena pubblicato un nuovo e-book incentrato sul settore dell’abbigliamento e delle attrezzature per l’outdoor e la montagna. Si arricchisce così la collana di guide tematiche che ha lo scopo di favorire la penetrazione del Made in Italy sul mercato norvegese.
La brochure digitale offre una panoramica su un mercato che in Norvegia presenta dimensioni notevoli e che riflette la profonda e radicata cultura ambientale e sportiva di una popolazione che fa del benessere fisico e dell’attività all’aria aperta un tratto irrinunciabile del proprio stile di vita.
Come illustrato nella guida, i norvegesi spendono più di tre volte rispetto alla media europea in attrezzature e abbigliamento sportivo. Malgrado il calo marginale del settore registrato nel biennio 2019-2020, secondo dati dell’Associazione Norvegese dell’Industria Sportiva, tra il 2020 e il 2021 il mercato ha conosciuto un’espansione del 21%. Per il periodo 2022-2026 si stima che le vendite di articoli sportivi dovrebbero raggiungere un valore complessivo pari a più di 130 milioni di euro su una popolazione di soli 5,6 milioni abitanti.
Il mercato norvegese dell’abbigliamento da montagna e per le attività all’aria aperta è popolato non solo da famosi marchi locali, come Devold, Bergans, Dale of Norway, Hally Hansen e Norrøna, ma anche da brand stranieri, inclusi molti italiani. Questi ultimi, in particolare, sono riconosciuti per l’elevata qualità e il livello tecnologico dei prodotti.
La Norvegia già importa dall’Italia diverse tipologie di capi di attrezzature sportive e abbigliamento da montagna che vanno dagli scarponi agli sci, dai capi di abbigliamento tecnico ai materiali per alpinismo (picozze, ramponi, moschettoni, imbraghi). Sono svariati i brand italiani che vendono i loro prodotti su questo mercato, come La Sportiva, Scarpa, Asolo, Salewa, CMP, Nordica, Moncler, Dolomite, Tecnica, Colmar, Ferrino, Dainese e Diadora, solo per citarne alcuni.
L’ambasciatore d’Italia ad Oslo, Stefano Nicoletti, ha commentato l’uscita dell’e-book dicendo: “La Norvegia rappresenta uno sbocco importante per il settore italiano dell’outdoor, uno dei più dinamici del nostro ‘sport system’, con oltre 200 aziende molto attive sui mercati internazionali. La nostra pubblicazione, che fa seguito ad un evento promozionale organizzato ad Oslo sul tema lo scorso marzo a latere della mostra ‘Italian Routes’, in collaborazione con ASSOSPORT, rappresenta un apripista per altre iniziative volte a valorizzare questo nostro importante cluster produttivo, anche con possibili missioni di incoming di selezionati distributori norvegesi verso i nostri distretti produttivi di materiali per la montagna e l’outdoor.”
La guida elettronica, che può essere visualizzata sul sito di questa Ambasciata e sulla pagina Norvegia di InfoMercatiEsteri, è raggiungibile a questo link: https://indd.adobe.com/view/2b5775af-5446-4713-8034-91c71b3d6664.
Fonte: Redazione
La brochure digitale offre una panoramica su un mercato che in Norvegia presenta dimensioni notevoli e che riflette la profonda e radicata cultura ambientale e sportiva di una popolazione che fa del benessere fisico e dell’attività all’aria aperta un tratto irrinunciabile del proprio stile di vita.
Come illustrato nella guida, i norvegesi spendono più di tre volte rispetto alla media europea in attrezzature e abbigliamento sportivo. Malgrado il calo marginale del settore registrato nel biennio 2019-2020, secondo dati dell’Associazione Norvegese dell’Industria Sportiva, tra il 2020 e il 2021 il mercato ha conosciuto un’espansione del 21%. Per il periodo 2022-2026 si stima che le vendite di articoli sportivi dovrebbero raggiungere un valore complessivo pari a più di 130 milioni di euro su una popolazione di soli 5,6 milioni abitanti.
Il mercato norvegese dell’abbigliamento da montagna e per le attività all’aria aperta è popolato non solo da famosi marchi locali, come Devold, Bergans, Dale of Norway, Hally Hansen e Norrøna, ma anche da brand stranieri, inclusi molti italiani. Questi ultimi, in particolare, sono riconosciuti per l’elevata qualità e il livello tecnologico dei prodotti.
La Norvegia già importa dall’Italia diverse tipologie di capi di attrezzature sportive e abbigliamento da montagna che vanno dagli scarponi agli sci, dai capi di abbigliamento tecnico ai materiali per alpinismo (picozze, ramponi, moschettoni, imbraghi). Sono svariati i brand italiani che vendono i loro prodotti su questo mercato, come La Sportiva, Scarpa, Asolo, Salewa, CMP, Nordica, Moncler, Dolomite, Tecnica, Colmar, Ferrino, Dainese e Diadora, solo per citarne alcuni.
L’ambasciatore d’Italia ad Oslo, Stefano Nicoletti, ha commentato l’uscita dell’e-book dicendo: “La Norvegia rappresenta uno sbocco importante per il settore italiano dell’outdoor, uno dei più dinamici del nostro ‘sport system’, con oltre 200 aziende molto attive sui mercati internazionali. La nostra pubblicazione, che fa seguito ad un evento promozionale organizzato ad Oslo sul tema lo scorso marzo a latere della mostra ‘Italian Routes’, in collaborazione con ASSOSPORT, rappresenta un apripista per altre iniziative volte a valorizzare questo nostro importante cluster produttivo, anche con possibili missioni di incoming di selezionati distributori norvegesi verso i nostri distretti produttivi di materiali per la montagna e l’outdoor.”
La guida elettronica, che può essere visualizzata sul sito di questa Ambasciata e sulla pagina Norvegia di InfoMercatiEsteri, è raggiungibile a questo link: https://indd.adobe.com/view/2b5775af-5446-4713-8034-91c71b3d6664.
Fonte: Redazione
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