05 Maggio 2024
[Testata sito web Giornale Diplomatico]
News
percorso: Home > News > Farnesina

Neodiplomatici con mondo ebraico per giornata di confronto e dialogo

12-06-2023 10:20 - Farnesina
GD – Roma, 12 giu. 23 - Una delegazione di neodiplomatici del ministero degli Affari Esteri ha incontrato i vertici dell'ebraismo italiano e romano. Un confronto organizzato dall'Ambasciata d'Israele in Italia per porre l'attenzione sui molteplici temi e sfide che il mondo ebraico deve affrontare al giorno d'oggi.
Gli incontri sono cominciati con la visita alla Biblioteca Nazionale dell'Ebraismo Italiano "Tullia Zevi", dove Noemi Di Segni, presidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, ha spiegato ai neodiplomatici come sono distribuite le comunità ebraiche italiane e ha illustrato quali sono le loro specificità. Di Segni ha inoltre approfondito il tema del rapporto delle comunità con lo Stato e il sistema giuridico italiano.
La delegazione ha poi fatto tappa nel quartiere ebraico, in particolare al Tempio Maggiore, dove Ruth Dureghello, la presidente della Comunità Ebraica di Roma, ha parlato obiettivi raggiunti e le sfide presenti e future della comunità più antica della Diaspora.
Successivamente i diplomatici hanno inoltre ricordato l'attentato del 9 ottobre 1982 all'ingresso del Tempio Maggiore, dove Stefano Gaj Taché, di soli due anni, venne ucciso dal terrorismo palestinese. Insieme alla presidente Dureghello, Livia Ottolenghi, Assessore UCEI alle Politiche Educative, e Sandro Di Castro, presidente del Benè Berith e testimone dell'attentato terroristico, hanno sottolineato l'importanza dell'azione diplomatica per la risoluzione delle differenze e ricordato come il terrorismo palestinese negli anni ha mietuto diverse vittime italiane, tra cui Alessandro Parini nel recente attentato di Tel Aviv.
Il tour si è concluso alla Casina dei Vallati, dove il gruppo di neodiplomatici italiani ha visitato la Fondazione Museo della Shoah e, in particolare, l'ultima mostra realizzata “L'inferno nazista. I campi della morte di Belzec, Sobibor e Treblinka”. Marco Caviglia ha parlato dell'epurazione dei diplomatici ebrei e delle attività delle missioni diplomatiche italiane in Paesi esteri per l'implementazione delle leggi razziali e ha raccontato le storie di diplomatici italiani che salvarono gli ebrei durante la Shoah.

Fonte: Redazione
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
Media partnership
[]

Realizzazione siti web www.sitoper.it
cookie