05 Maggio 2024
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NATO Defense College: "Strategie Energetiche, Africa, NATO e sicurezza approvvigionamenti"

05-04-2024 18:04 - Agenda
GD - Roma, 5 apr. 24 - La Fondazione NATO Defense College ha promosso un confronto su "Strategie Energetiche 2024, Africa, NATO e sicurezza degli approvvigionamenti energetici", che si terrà martedì 16 aprile, dalle ore 14:30 alle 19:15 nella Sala Visconti dell'hotel Le Méridien Visconti, in via Federico Cesi, 37.
In un mondo in cui la sicurezza energetica è di fondamentale importanza, la Fondazione è stata in prima linea nell'organizzazione di eventi di alto livello per discutere di strategie energetiche dal 2021. Quest'anno rivolgiamo la nostra attenzione al continente africano. Riunendo 18 specialisti internazionali , la conferenza discuterà: la diversificazione energetica in Africa; la possibile collaborazione AU-NATO ; la sfida dell’integrazione del mercato.
Si tratta di un laboratorio di ricerca avanzata organizzato dalla Fondazione NATO Defense College in cooperazione con il Programma scientifico per la pace e la sicurezza della NATO, il Centro di Politica per il Nuovo Sud, la Fondazione Compagnia di San Paolo, il NATO Defense College e il Middle East Institute Switzerland.
h 14,00 – 14,30 CEST Participants arrival
h 14,30 – 14,45 Welcome remarks
• Amb. Alessandro Minuto-Rizzo, President, NATO Defense College Foundation, Rome;
• Max Nielsen, Commandant, NATO Defense College, Rome;
• Nicolò Russo Perez, Head, International Affairs, Compagnia di San Paolo, Turin;
h 14,45 – 15,00 Opening remarks
• Nouzha Chekrouni, Senior Fellow, Policy Center for the New South, Rabat;
h 15,00 – 16,00
La diversificazione del portafoglio energetico tra importatori europei e produttori regionali è un’impresa complessa, anche nel contesto di un’economia globale con una guerra in corso e, nel medio termine, il Green Deal dell’UE. Le più recenti risorse sfruttabili sono di proprietà di almeno una dozzina di Paesi in tutto il mondo.
Chiar: Mehmet Öğütçü, presidente, London Energy Club, Londra;
• Giuseppe Mistretta, Vicedirettore, Direzione Generale Affari Globali, Ministro degli Affari Esteri, Rome;
• Ahmet Evin, Founding Dean, Faculty of Arts and Social Sciences, and Professor Emeritus, Sabancı University, Istanbul;
• Massimo Amato, Associate Professor, Bocconi University, Milan;
• Claudia Gazzini, Senior Libya Analyst, International Crisis Group, Tripoli;
SESSION 1
AFRICA: MAPPING ENERGY DIVERSIFICATION
Q&A Session
h 16,00 – 16,15 Special Intervention - A Business Perspective
h 16,15 – 16,45 Coffee Break
h 16,45 – 17,45
La collaborazione tra Unione Africana e Alleanza Atlantica è graduale e pragmatica. I nuovi bisogni energetici suggeriscono un comune riflessione sulla sicurezza degli approvvigionamenti energetici in un continente caratterizzato da elevata competizione per le risorse primarie e instabilità (Sahel, Horn dell’Africa, ecc.). Come tenere conto delle variabili geopolitiche e geoeconomiche in termini di sicurezza dell’approvvigionamento energetico? Quali sono i migliori mezzi e formati?
Chair: TBD
• Julian Wieczorkiewicz, Policy Officer, Climate and Energy Security Section, Innovation, Hybrid and Cyber Division, NATO HQ, Brussels;
• Andrea Grazioso, Senior Analyst, NATO Strategic Direction-South HUB, Naples;
• Johan van den Berg, Head of Secretariat, Africa-EU Energy Partnership, Bonn;
• Andrea Cellino, Senior Fellow, Middle East Institute Switzerland, Geneva;
Q&A Session
h 17,45 – 18,00 Coffee Break
h 18,00 – 19,00
L’integrazione dei mercati in Africa è iniziata almeno nel 2018 ma per garantire gli scambi Nord-Sud e Sud-Sud è necessario anche una quadro di sicurezza cooperativa per raggiungere la stabilità. Come interagiscono gli attori del mercato tra loro e con gli organismi (inter)governativi per garantire la sicurezza energetica? Come modellare la regolamentazione del mercato?
Chair: Jessica Obeid, Senior Non-Resident Fellow, Middle East Institute Switzerland, Geneva;
• Leonardo Bellodi, Adjunct Professor, Luiss Business School, Rome;
• Afaf Zarkik, Senior Economist, Policy Center for the New South, Rabat;
• Giacomo Luciani, Scientific Advisor, SciencesPo, Paris;
Q&A Session
h 19,00 – 19,15 Concluding Remarks
• Giulio Tremonti, President, Foreign Affairs Committee, Chamber of Deputies, Rome.
La lingua di lavoro sarà l'inglese


Fonte: Redazione
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