Morto l’amb. Pasquale Baldocci, diplomatico e scrittore

“Lo faccio facendo ricorso a questo canale di informazione dedicato ai libri scritti da diplomatici non solo perché Pasquale Baldocci è autore di tanti libri, ma soprattutto perché è l'ispiratore e iniziatore, insieme a me, del progetto ‘Penna del Diplomatico'”, ha scritto da Vienna l'amb. Baldi.
E prosegue il suo ricordo affermando: “Pasquale è stato per me non solo un collega da cui ho appreso tanto, ma soprattutto è stato un riferimento per costanti riflessioni ed approfondimenti culturali. Uomo di grande spessore culturale ed intellettuale, ha sempre mantenuto un esemplare entusiasmo ed una curiosità lungo tutto il percorso della sua carriera e della sua vita. Una volta cessato dal servizio ha insegnato per molti anni all'Università di Trieste, nella sede di Gorizia al corso di laurea in Scienze internazionali e diplomatiche. Sono molti i colleghi più giovani che hanno seguito e che ricordano i suoi corsi di diplomazia”.
E ancora: “Per non lasciarmi trasportare dai troppi ricordi personali accumulati in oltre trenta anni di amicizia e collaborazione con Pasquale Baldocci, mi limiterò qui a ricordare alcuni dei suoi libri. Innanzitutto, non per importanza assoluta ma per rilevanza personale, dal libro scritto a quattro mani ‘La Penna del Diplomatico', pubblicato nel 2005 da FrancoAngeli editore che costituisce il formale inizio del progetto di ricerca sui libri scritti da diplomatici italiani che prosegue ancora oggi”.
L'amb. Baldi ricorda inoltre che “Pasquale Baldocci ha anche pubblicato numerosi libri sull'Europa e sul progetto europeo, soprattutto nel periodo trascorso all'Università di Gorizia e nell'ambito dell'ISIG Istituto di Sociologia Internazionale di Gorizia. Sono tutti progetti di grande respiro ideale in cui sono stati coinvolti molti giovani studenti e ricercatori. Tra i titoli 'L'Europa in crisi' (2006), 'L'Europa in bilico' (2007) e 'The European project as a paradox' (2016).
Infine, ha aggiunto l'amb. Baldi, ”voglio ricordare il lato più interiore di Baldocci, quello che lo vede anche autore di racconti, ma soprattutto di poesie, pubblicate tra il 2011 ed il 2017 pure con lo pseudonimo di Andrea Bardi. Tra questi figurano, tra gli altri, 'Labirinti' (2011) , 'Il giardino interiore' (2011) in allegato, 'The happy lark' (2017)”.
Pasquale Baldocci (1931 - 2023), diplomatico di carriera, ha prestato servizio a Zagabria, Parigi (Rappresentanza presso l'OCSE), Saint Louis, Bucarest, Copenaghen, Basilea, Ankara, Berna. Ha negoziato programmi bilaterali di cooperazione allo sviluppo con vari Paesi dell'Africa e dell'Asia. Ambasciatore in Tanzania nel 1989, è stato successivamente direttore generale dell'Istituto Italo-Africano. Dal 1992 insegnava Stile diplomatico e Storia dell'integrazione europea al Corso di laurea in Scienze internazionali e diplomatiche dell'Università di Trieste, sede di Gorizia. È stato presidente dell'ISPRI Istituto per gli Studi di Previsione e le Ricerche Internazionali. Studioso di linguaggio diplomatico nelle sue diverse forme, ha collaborato con l'Istituto Diplomatico e con varie riviste, fra le quali la Rivista di Studi Politici Internazionali, Nuova Antologia, Futuribili e Quaderni dell'ISIG (Istituto di Sociologia Internazionale di Gorizia).
Nella pagina web a lui dedicata https://baldi.diplomacy.edu/baldocci/ sono disponibili maggiori informazioni e la possibilità di consultare online buona parte dei suoi libri ed articoli.