05 Maggio 2024
[Testata sito web Giornale Diplomatico]
News
percorso: Home > News > Ambasciate

Morto Amb. Giandomenico Picco, già inviato speciale ONU

10-03-2024 22:01 - Ambasciate
Amb. Giandomenico Picco Amb. Giandomenico Picco
GD - Udine, 10 mar. 24 - L'ambasciatore Giandomenico Picco, già inviato speciale e negoziatore dell'ONU, è morto a 75 anni e da tempo viveva negli Stati Uniti per una malattia senile. Era nato l'8 ottobre 1948 a Flaibano (Udine) ed aveva prestato per vent'anni servizio alle Nazioni Unite come inviato speciale per risolvere grandi crisi.
"Con Giandomenico Picco ci lascia unautentico gigante della diplomazia mondiale e una figura che ha dato grande lustro alla nostra regione", ha detto Massimiliano Fedriga, governatore del Friuli Venezia Giulia, appena appresa la notizia della morte.
Picco si era formato a Udine e da anni viveva negli Stati Uniti in un centro di assistenza.
Fedriga ha espresso "il più sentito cordoglio alla famiglia" ed ha sottolineato che "a Picco si deve il contributo decisivo alla soluzione di alcuni delicatissimi passaggi della storia recente nell'ambito delle Nazioni Unite e credo che il Friuli Venezia Giulia saprà trovare il modo di illustrarne e onorarne la memoria in maniera adeguata".
Picco ha prestato servizio alle Nazioni Unite dal 1973 al 1992 partecipando a importanti missioni di pace nei Paesi Balcanici, in Afghanistan durante l'occupazione sovietica e in altrettanti contesti di crisi internazionali. Durante questi incarichi, Picco ha più volte rischiato la vita per la salvezza di ostaggi innocenti, temendo per la moglie e il figlio che lasciava a casa, ma senza mai indietreggiare, venendo definito un “soldato disarmato della diplomazia” dall'allora segretario generale dell’ONU, Javier Pérez de Cuéllar.
Un resoconto delle sue azioni diplomatiche durante la pluriennale crisi degli ostaggi occidentali in Libano, e in occasione del cessate il fuoco tra Iran e Iraq, è stato pubblicato nel 1999 col titolo: "Man Without a Gun. One Diplomat's Secret Struggle to Free the Hostages, Fight Terrorism, and End a War".
Nell'agosto 2021 era stato interessato anche il premier Mario Draghi per il rientro in Italia di Picco. Il diplomatico dell'ONU da alcuni anni era malato e ricoverato in una costosa struttura privata e rischiavs di non essere più assistito.
Per questo dal Friuli-Venezia Giulia, regione in cui Picco era nato, c'è stata una crescente mobilitazione affinché gli fosse assegnato il riconoscimento della Legge Bacchelli e per farlo tornare in patria. Picco è stato uno dei principali protagonisti di operazioni umanitarie internazionali in scacchieri pericolosi.


Fonte: Redazione
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
Media partnership
[]

Realizzazione siti web www.sitoper.it
cookie