Moldavia: Arpino a conferenza su Cicerone per “Settimana della lingua italiana nel mondo”
21-10-2021 13:18 - Ambasciate
GD - Chişinău, 21 ott. 21 - In occasione della “Settimana della lingua italiana nel mondo”, la Città di Arpino è stata invitata dall'Ambasciata Italiana in Moldavia a tenere una conferenza su Cicerone e sulla attualità della lingua latina, come ha reso noto Renato Rea, sindaco di Arpino, la città che ha dato i natali a Cicerone.
«È stata l'occasione per parlare del nostro Certamen ad una platea molto interessata di docenti e studenti moldavi nella Sala del Senato dell'Università di Chişinău, alla presenza anche due docenti già venute ad Arpino nelle passate edizioni del confronto letterario, che hanno auspicato una ripresa delle partecipazioni degli studenti moldavi. Sono state gettate le basi per una collaborazione culturale tra le due Città nel nome di Cicerone», ha aggiunto il primo cittadino.
Il sindaco Rea ha poi espresso «un sentito ringraziamento all'Ambasciatore Italiano Lorenzo Tomassoni, al Commissario Antonio Ionio ed a tutto il corpo docente dell'Università di Chişinău per l'occasione che ci è stata offerta, anche per divulgare immagini e filmati della nostra Città, che sono stati molto apprezzati».
Nel corso della conferenza sono stati proiettati immagini e filmati della Terra di Cicerone: una prestigiosa opportunità per Arpino che, ancora una volta, si contraddistingue per il suo patrimonio storico, artistico e culturale, un territorio che suscita attenzione ed entusiasmi.
Da parte sua Niccolò Casinelli, delegato alla cultura della città ciociara, ha sottolineato che l'incontro «ha consentito di portare la testimonianza del patrimonio artistico culturale della città, raccontando l'indotto sociale, relazionale, turistico, che il Certamen ciceroniano e le connesse attività culturali sono in grado di sprigionare a beneficio della collettività arpinate e di quella nazionale e sovranazionale. Il Certamen Ciceronianum Arpinas è anche questo, mentre parla della sua storia sovente incontra pezzi di essa».
Fonte: Redazione
«È stata l'occasione per parlare del nostro Certamen ad una platea molto interessata di docenti e studenti moldavi nella Sala del Senato dell'Università di Chişinău, alla presenza anche due docenti già venute ad Arpino nelle passate edizioni del confronto letterario, che hanno auspicato una ripresa delle partecipazioni degli studenti moldavi. Sono state gettate le basi per una collaborazione culturale tra le due Città nel nome di Cicerone», ha aggiunto il primo cittadino.
Il sindaco Rea ha poi espresso «un sentito ringraziamento all'Ambasciatore Italiano Lorenzo Tomassoni, al Commissario Antonio Ionio ed a tutto il corpo docente dell'Università di Chişinău per l'occasione che ci è stata offerta, anche per divulgare immagini e filmati della nostra Città, che sono stati molto apprezzati».
Nel corso della conferenza sono stati proiettati immagini e filmati della Terra di Cicerone: una prestigiosa opportunità per Arpino che, ancora una volta, si contraddistingue per il suo patrimonio storico, artistico e culturale, un territorio che suscita attenzione ed entusiasmi.
Da parte sua Niccolò Casinelli, delegato alla cultura della città ciociara, ha sottolineato che l'incontro «ha consentito di portare la testimonianza del patrimonio artistico culturale della città, raccontando l'indotto sociale, relazionale, turistico, che il Certamen ciceroniano e le connesse attività culturali sono in grado di sprigionare a beneficio della collettività arpinate e di quella nazionale e sovranazionale. Il Certamen Ciceronianum Arpinas è anche questo, mentre parla della sua storia sovente incontra pezzi di essa».
Fonte: Redazione
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