Messico: amb. de Alba Zepeda illustra a stampa programma
05-07-2023 15:11 - Ambasciate
Amb. Carlos Eugenio Garcia de Alba Zepeda
GD - Roma, 5 lug. 23 - Conferenza stampa dell’ambasciatore del Messico in Italia, Carlos Eugenio Garcia de Alba Zepeda, affiancato dal vicecapo missione Mauricio Guerrero, per fare il punto sul programma realizzato e quello che sarà portato avanti nei prossimi mesi.
Nella sua elencazione, fra i risultati già realizzati nel 2023 l’ambasciatore messicano ha ricordato il grande successo della restituzione al suo Paese, da parte dell’Arma dei Carabinieri italiani, di diversi reperti trafugati in passato. Inoltre è in atto un corso di formazione da parte italiana a Città del Messico di otto esperti per farli diventare “Caschi Blu per la Cultura”.
Sul piano turistico è stata ricordata la visita a Milano, pochi mesi fa, del ministro per il Turismo del Messico, Miguel Torruco Marqués, per un incontro con i maggiori operatori turistici italiani.
È stato posto in evidenza dal diplomatico il successo ottenuto dal collegamento aereo diretto giornaliero Roma-Mexico City della compagnia Aero Mexico che, nel 2024, raggiungerà i 400.000 viaggiatori in entrambe le direzioni.
Fonte: Redazione
Nella sua elencazione, fra i risultati già realizzati nel 2023 l’ambasciatore messicano ha ricordato il grande successo della restituzione al suo Paese, da parte dell’Arma dei Carabinieri italiani, di diversi reperti trafugati in passato. Inoltre è in atto un corso di formazione da parte italiana a Città del Messico di otto esperti per farli diventare “Caschi Blu per la Cultura”.
Sul piano turistico è stata ricordata la visita a Milano, pochi mesi fa, del ministro per il Turismo del Messico, Miguel Torruco Marqués, per un incontro con i maggiori operatori turistici italiani.
È stato posto in evidenza dal diplomatico il successo ottenuto dal collegamento aereo diretto giornaliero Roma-Mexico City della compagnia Aero Mexico che, nel 2024, raggiungerà i 400.000 viaggiatori in entrambe le direzioni.
L'amb. Carlos Eugenio Garcia de Alba Zepeda ha poi annunciato fra il 29 luglio e il 1° agosto l’attracco a Napoli della nave scuola messicana ARM “Cuauhtémoc”, un veliero utilizzato dalla Marina Militare messicana come nave scuola per i cadetti della Accademia Navale. La nave è stata costruita nei cantieri navali Astilleros Celaya S.A di Bilbao, in Spagna, dove è stata varata il 9 gennaio del 1982, battezzata col nome di "Cuauhtémoc" in onore dell'omonimo sovrano azteco. E' poi entrata in servizio il 29 luglio 1982. L’ambasciatore ha invitato i giornalisti presenti a salire a bordo dell'unità militare quando sarà a Napoli.
Inoltre, a bordo del veliero messicano il 31 luglio si terrà l’incontro con i 15 consoli onorari attivi nella giurisdizione dell'ambasciata a Roma, ossio Malta, alania e San Marino oltre all'Italia.
Il diplomatico del Messico ha inoltre ricordato che il 16 settembre, giorno in cui si celebra l'indipendenza del Messico dagli spagnoli nel 1810, si terrà la tradizionale Festa Nazionale. Il giorno precedente, il 15 settembre, il presidente della Repubblica Messicana, Andrés Manuel López Obrador, farà l'annuncio d'indipendenza nel Palazzo Nazionale. In concomitanza le famiglie messicane si riuniscono per mangiare piatti tipici, come chile en nogada, pozole, tostadas, tacos tra le varie delizie. Questa tradizione risale al 16 settembre 1810 quando padre Miguel Hidalgo y Costilla si lanciò in guerra appoggiato da truppe indigene e contadine al grido di «Viva la Virgen de Guadalupe, muerte al mal gobierno abajo los gachupines» ("Viva la Vergine di Guadalupe, a morte il malgoverno degli spagnoli"), anche noto come il “Grito de Dolores”.
Alla festa parteciperanno i famosi zampognari messicani del Battaglione San Patrizio discendente dal St. Patrick's Battalion, in quel periodo composto in maggioranza da disertori irlandesi e tedeschi dell'esercito americano nella guerra fra Stati uniti e Messico.
Non ultimo l’ambasciatore Carlos de Alba Zepeda ha ricordato che l’anno prossimo si festeggeranno i 150 anni dei rapporti diplomatici fra Messico ed Italia e, contestualmente, i 101 anni della sede dell’ambasciata messicana a Roma.
Il diplomatico del Messico ha inoltre ricordato che il 16 settembre, giorno in cui si celebra l'indipendenza del Messico dagli spagnoli nel 1810, si terrà la tradizionale Festa Nazionale. Il giorno precedente, il 15 settembre, il presidente della Repubblica Messicana, Andrés Manuel López Obrador, farà l'annuncio d'indipendenza nel Palazzo Nazionale. In concomitanza le famiglie messicane si riuniscono per mangiare piatti tipici, come chile en nogada, pozole, tostadas, tacos tra le varie delizie. Questa tradizione risale al 16 settembre 1810 quando padre Miguel Hidalgo y Costilla si lanciò in guerra appoggiato da truppe indigene e contadine al grido di «Viva la Virgen de Guadalupe, muerte al mal gobierno abajo los gachupines» ("Viva la Vergine di Guadalupe, a morte il malgoverno degli spagnoli"), anche noto come il “Grito de Dolores”.
Alla festa parteciperanno i famosi zampognari messicani del Battaglione San Patrizio discendente dal St. Patrick's Battalion, in quel periodo composto in maggioranza da disertori irlandesi e tedeschi dell'esercito americano nella guerra fra Stati uniti e Messico.
Non ultimo l’ambasciatore Carlos de Alba Zepeda ha ricordato che l’anno prossimo si festeggeranno i 150 anni dei rapporti diplomatici fra Messico ed Italia e, contestualmente, i 101 anni della sede dell’ambasciata messicana a Roma.
Fonte: Redazione
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