Marò: dopo dieci anni archiviata inchiesta giudiziaria a Roma
31-01-2022 18:28 - Persone
GD - Roma, 31 gen - Dopo dieci anni, forse questa volta la parola "fine" è stata davvero scritta sul caso dei due marò Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, coinvolti in un caso internazionale tra Italia e India. Il giudice per le indagini preliminari di Roma ha infatti archiviato l’inchiesta sui due marò che, nel febbraio del 2012, mentre erano imbarcati come scorta militare sulla petroliera italiana "Enrica Lexie" al largo delle coste del Kerala, furono coinvolto nel caso della morte dei due pescatori indiani Valentine Jelastine e Ajeesh Pink. A dicembre la Procura di Roma aveva chiesto di archiviare il caso. A piazzale Clodio era infatti aperto dal 2012 un fascicolo sulla vicenda per omicidio volontario, affidato al sostituto procuratore Erminio Amelio.
Una svolta significativa era arrivata nella scorsa estate, a giugno, quando la Corte Suprema indiana aveva disposto la chiusura di tutti i procedimenti giudiziari nel Paese a carico dei due militari. "Grazie a chi ha lavorato con costanza al caso, grazie al nostro infaticabile corpo diplomatico. Si mette definitivamente un punto a questa lunga vicenda" ha scritto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio.
Dopo un lungo contenzioso internazionale, che ha visto anche momenti di alta tensione tra India e Italia, nel luglio 2020 il Tribunale Internazionale dell'Aja aveva riconosciuto ai due fucilieri di marina "l'immunità funzionale", stabilendo che la giurisdizione sul caso spettasse all'Italia e disponendo il risarcimento alle famiglie delle vittime da parte del nostro Paese, equivalente a 100 milioni di rupie all'incirca 1,1 milioni di euro).
Fonte: Redazione
Una svolta significativa era arrivata nella scorsa estate, a giugno, quando la Corte Suprema indiana aveva disposto la chiusura di tutti i procedimenti giudiziari nel Paese a carico dei due militari. "Grazie a chi ha lavorato con costanza al caso, grazie al nostro infaticabile corpo diplomatico. Si mette definitivamente un punto a questa lunga vicenda" ha scritto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio.
Dopo un lungo contenzioso internazionale, che ha visto anche momenti di alta tensione tra India e Italia, nel luglio 2020 il Tribunale Internazionale dell'Aja aveva riconosciuto ai due fucilieri di marina "l'immunità funzionale", stabilendo che la giurisdizione sul caso spettasse all'Italia e disponendo il risarcimento alle famiglie delle vittime da parte del nostro Paese, equivalente a 100 milioni di rupie all'incirca 1,1 milioni di euro).
E ora “c’è l’archiviazione. Il gip Sabella ha deciso, cancellata accusa di omicidio: le prove erano tutte, dall’inizio, di estraneità di Latorre e Girone dai fatti che avevano causato la tragedia. Finalmente la verità, che troppi negavano”, ha detto Giulio Terzi di Sant'Agata, che all’epoca dei fatti era ministro degli Esteri.
“Sono soddisfatto per l’archiviazione dell’inchiesta riguardante i due fucilieri di Marina, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone”, ha detto il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini. “In questo lungo periodo, la Difesa ha seguito ogni fase processuale e, congiuntamente al ministero degli Esteri, le fasi dell'arbitrato internazionale al Tribunale dell'Aja che ha sancito la titolarità della giustizia italiana. Si conclude una vicenda lunga anni in cui la Difesa non ha mai lasciato soli i due marinai e le loro famiglie. Mi rallegro con Massimiliano Latorre e Salvatore Girone per questo esito positivo” così ha dichiarato il ministro Guerini.
“Sono soddisfatto per l’archiviazione dell’inchiesta riguardante i due fucilieri di Marina, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone”, ha detto il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini. “In questo lungo periodo, la Difesa ha seguito ogni fase processuale e, congiuntamente al ministero degli Esteri, le fasi dell'arbitrato internazionale al Tribunale dell'Aja che ha sancito la titolarità della giustizia italiana. Si conclude una vicenda lunga anni in cui la Difesa non ha mai lasciato soli i due marinai e le loro famiglie. Mi rallegro con Massimiliano Latorre e Salvatore Girone per questo esito positivo” così ha dichiarato il ministro Guerini.
Fonte: Redazione
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