Locarno Film Festival: amb. Schmutz Kirgöz, "cinema fattore importante profonda amicizia Svizzera-Italia"
31-05-2022 11:39 - Ambasciate
Amb. Monika Schmutz Kirgöz
GD - Roma, 31 mag. 22 - È stata un'autentica “festa del cinema”, la serata-aperitivo organizzata all' Istituto di Cultura Svizzero per la presentazione della 75a edizione del Locarno Film Festival, che si svolgerà dal 3 al 13 agosto prossimi. Con una sorpresa dell'ultimissima ora: negli spettacolari giardini di Villa Maraini si è infatti presentato anche il regista Michele Vannucci, il cui film “Delta” - interpretato tra gli altri da Alessandro Borghi, Luigi Lo Cascio e Greta Esposito - sarà proiettato in anteprima mondiale proprio a Locarno.
Nel corso della serata, introdotta dalla direttrice dell'Istituto di Cultura Svizzero, Joelle Comé, l'ambasciatrice svizzera Monika Schmutz Kirgöz ha insistito sull'importanza che il Festival di Locarno ha avuto negli anni sul piano culturale e anche come fattore di approfondimento e consolidamento dell'amicizia tra l'Italia e la Svizzera. “A questo proposito si potrebbe dire che il vero ambasciatore è il presidente del Locarno Film Festival, Marco Solari, perché negli anni lui ha potuto fare per l'amicizia italo-svizzera sicuramente di più di un vero ambasciatore, che rimane nella sua sede per periodi più brevi”, ha osservato la diplomatica elvetica.
Solari ha sottolineato come tutti, in Svizzera e sul piano internazionale, riconoscano al Festival di Locarno, come caratteristica principale, di essere di “qualità”, “indipendente” e “libero”. E ha espresso soddisfazione perché Locarno, nel corso degli anni, ha contribuito non poco alla crescita del prestigio del cinema italiano. Le caratteristiche tecniche del Festival sono state illustrate dal direttore artistico Giona Nazzaro.
Fonte: Carlo Rebecchi
Nel corso della serata, introdotta dalla direttrice dell'Istituto di Cultura Svizzero, Joelle Comé, l'ambasciatrice svizzera Monika Schmutz Kirgöz ha insistito sull'importanza che il Festival di Locarno ha avuto negli anni sul piano culturale e anche come fattore di approfondimento e consolidamento dell'amicizia tra l'Italia e la Svizzera. “A questo proposito si potrebbe dire che il vero ambasciatore è il presidente del Locarno Film Festival, Marco Solari, perché negli anni lui ha potuto fare per l'amicizia italo-svizzera sicuramente di più di un vero ambasciatore, che rimane nella sua sede per periodi più brevi”, ha osservato la diplomatica elvetica.
Solari ha sottolineato come tutti, in Svizzera e sul piano internazionale, riconoscano al Festival di Locarno, come caratteristica principale, di essere di “qualità”, “indipendente” e “libero”. E ha espresso soddisfazione perché Locarno, nel corso degli anni, ha contribuito non poco alla crescita del prestigio del cinema italiano. Le caratteristiche tecniche del Festival sono state illustrate dal direttore artistico Giona Nazzaro.
Fonte: Carlo Rebecchi
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