L’Ambasciatore del Marocco visita Trieste e Friuli-Venezia Giulia

GD - Trieste, 18 giù. 21 - Per la prima volta a Trieste, nell'ambito di un fitto programma d'incontri economici e commerciali nel Friuli Venezia Giulia, l'ambasciatore del Regno del Marocco in Italia, Youssef Balla, è stato ricevuto nel salotto azzurro del palazzo municipale dal sindaco Roberto Dipiazza.

Nel dare il benvenuto all'ambasciatore Balla, Dipiazza ha presentato ed evidenziato le principali caratteristiche e potenzialità della città, soffermandosi in particolare sugli aspetti legati alla portualità e ai collegamenti infrastrutturali e sulle attività di ricerca scientifica e tecnologica. Al centro dell'incontro anche il piano di rilancio e valorizzazione avviato per i 65 ettari del Porto Vecchio con i suoi 88 magazzini, nonché aspetti storici, culturali e relativi allo sviluppo turistico.

“Ho avuto oggi l'onore”, ha scritto l'amb. Youssef Balla sul libro d'oro del Comune di Trieste, “di essere ricevuto dal sindaco Dipiazza e sono rimasto impressionato per la dinamica e il progresso della città. Auguro anche il rafforzamento dei rapporti di collaborazione con il Marocco”. Un messaggio condiviso e apprezzato dal primo cittadino di Trieste che, in segno di stima e amicizia, ha consegnato all'ambasciatore Balla lo stemma ufficiale, con l'alabarda dorata su campo rosso, della città di Trieste.

“Una vera e grande opportunità che, per i contenuti che si sono affrontati, darà una grande prospettiva per un ulteriore slancio sia alle relazioni economiche e, ancor più a quelle sociali, rafforzando i rapporti di amicizia”. Ha sintetizzato così l’amministratore delegato di Interporto Pordenone, Giuseppe Bortolussi, la visita dell’Ambasciatore del Regno del Marocco, Youssef Balla, accompagnato dal Consigliere Economico Zakaria El Kaddouri e di Silvio Zanello, responsabile e coordinatore del Progetto Marocco per lo stesso diplomatico, che ha trascorso tre giorni di vista nel Friuli-Venezia Giulia, durante i quali è stata riscontrata la sincera accoglienza da parte delle istituzioni politiche ed economiche regionali.

Gli incontri sono stati tenuti tutti in lingua italiana e si è notato che alle parole hanno fatto seguito in modo ancor più incisivo i gesti, che hanno messo in evidenza la voglia di amicizia e di conoscere in modo più approfondito il Marocco, le sue bellezze, il suo clima e la sua gente.

Ha riassunto bene l’intera visita il presidente della Regione, Massimiliano Fedriga, che ha accolto l’ambasciatore nella sua dimora istituzionale, con desiderio di ospitalità, esprimendo la volontà di cooperare con il Marocco, coinvolgendo anche la Conferenza delle regioni, su temi vivi quali la ricerca, la formazione dei nostri giovani, lo sviluppo dei temi culturali; tutto questo avvicina i nostri popoli, che vivono in democrazia, superando barriere e falsi stereotipi, predominanti oggi nella grande comunicazione.
L’amb. Balla, oltre a esprimere la sua soddisfazione per l’entusiasmo che la gente del Friuli Venezia Giulia gli ha riservato e la meraviglia dei luoghi che ha visitato, ha sottolineato l’importanza strategica-politica della regione del Nord Est che, grazie alla sua autonomia, può rappresentare un modello per realizzare un più snello percorso burocratico verso un solido accordo che permetta a una parte dell’Alto Adriatico di connettersi stabilmente con una parte dell’Africa così vicina all’Europa, quale il Marocco.