"Kosova Country Presentation" rilancia partenariato con l’Italia
18-05-2023 11:07 - Ambasciate
Da sx: il viceministro degli Esteri, Liza Gashi, e il sottosegretario agli Esteri, Maria Tripodi
GD – Roma, 18 mag. 23 – L'evento “Kosova Country Presentation”, nella sede dell'Agenzia ICE a Roma, è stato indirizzato a promuovere le opportunità di partenariato economico bilaterale tra Kosovo e Italia rafforzando le relazioni tra i due Paesi grazie anche alle autorevoli presenze governative.
“L'Italia da sempre al fianco del Kosovo per promuovere pace, stabilità e sviluppo”, ha detto in un messaggio il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, cui ha fatto eco il viceministro degli Esteri, Liza Gashi, che ha ricordato che “il mio Paese è l'ambiente ideale per gli investimenti e vogliamo porre le basi per una rafforzata collaborazione economica tra Italia e Kosovo”. Era presente anche il sottosegretario agli Esteri, Maria Tripodi.
Il vicepremier italiano, Tajani, ha ribadito che “il Kosovo è Paese amico e vicino a dimostrazione del rinnovato impegno del Governo italiano verso i Balcani Occidentali.
L'Italia vuole giocare un ruolo da protagonista per la stabilizzazione, la crescita e l'integrazione europea nella regione. Priorità del Governo è la diplomazia della crescita, che ho avviato sin dall'inizio del mio mandato, e l'integrazione europea la chiave per la piena stabilizzazione della regione. Mettiamo a disposizione il saper fare delle nostre aziende in settori strategici come automazione industriale, tecnologia dell'informazione, agroindustria, lavorazione del legno. L'impegno verso il Kosovo e tutti i Balcani Occidentali è condiviso da tutta la squadra di governo e dal Sistema Italia”, ha concluso Tajani.
Per il viceministro degli Esteri del Paese balcanico, Liza Gashi, “il Kosovo, col suo recente sviluppo, sta diventando sempre più l'ambiente ideale per gli investimenti nel Sudest europeo, grazie a una popolazione che è la più giovane d'Europa, un'economia con possibilità di crescita continua, un regime fiscale particolarmente favorevole, l'euro che è moneta ufficiale, una legislazione in linea con quella europea”.
Nella presentazione del Kosovo, è stata discussa la prospettiva di un partenariato economico bilaterale, nel quadro della già forte collaborazione economico-commerciale. Percorso che si concluderà a Prishtina in autunno al Forum economico Kosovo-Italia”.
“Le nostre due economie sono incomparabili per dimensioni e sviluppo”, ha sottolineato Lendita Haxhitasim, ambasciatore della Repubblica del Kosovo, ricordando che “in comune abbiamo il fatto di dover puntare, in assenza di materie prime, sul fattore umano e imprenditoriale. Ciò che colpisce di più è lo spirito creativo e la professionalità degli italiani che investono nel Kosovo e dei kosovari che si affacciano al mercato italiano”.
Altri elementi favorevoli, un regime fiscale con l'Iva al 18%, l'imposta sui redditi progressiva massimo al 10%, e un bacino di manodopera disponibile di quasi 170 mila persone, di cui quasi 23 mila sono laureati.
Fonte: Redazione
“L'Italia da sempre al fianco del Kosovo per promuovere pace, stabilità e sviluppo”, ha detto in un messaggio il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, cui ha fatto eco il viceministro degli Esteri, Liza Gashi, che ha ricordato che “il mio Paese è l'ambiente ideale per gli investimenti e vogliamo porre le basi per una rafforzata collaborazione economica tra Italia e Kosovo”. Era presente anche il sottosegretario agli Esteri, Maria Tripodi.
Il vicepremier italiano, Tajani, ha ribadito che “il Kosovo è Paese amico e vicino a dimostrazione del rinnovato impegno del Governo italiano verso i Balcani Occidentali.
L'Italia vuole giocare un ruolo da protagonista per la stabilizzazione, la crescita e l'integrazione europea nella regione. Priorità del Governo è la diplomazia della crescita, che ho avviato sin dall'inizio del mio mandato, e l'integrazione europea la chiave per la piena stabilizzazione della regione. Mettiamo a disposizione il saper fare delle nostre aziende in settori strategici come automazione industriale, tecnologia dell'informazione, agroindustria, lavorazione del legno. L'impegno verso il Kosovo e tutti i Balcani Occidentali è condiviso da tutta la squadra di governo e dal Sistema Italia”, ha concluso Tajani.
Per il viceministro degli Esteri del Paese balcanico, Liza Gashi, “il Kosovo, col suo recente sviluppo, sta diventando sempre più l'ambiente ideale per gli investimenti nel Sudest europeo, grazie a una popolazione che è la più giovane d'Europa, un'economia con possibilità di crescita continua, un regime fiscale particolarmente favorevole, l'euro che è moneta ufficiale, una legislazione in linea con quella europea”.
Nella presentazione del Kosovo, è stata discussa la prospettiva di un partenariato economico bilaterale, nel quadro della già forte collaborazione economico-commerciale. Percorso che si concluderà a Prishtina in autunno al Forum economico Kosovo-Italia”.
“Le nostre due economie sono incomparabili per dimensioni e sviluppo”, ha sottolineato Lendita Haxhitasim, ambasciatore della Repubblica del Kosovo, ricordando che “in comune abbiamo il fatto di dover puntare, in assenza di materie prime, sul fattore umano e imprenditoriale. Ciò che colpisce di più è lo spirito creativo e la professionalità degli italiani che investono nel Kosovo e dei kosovari che si affacciano al mercato italiano”.
Altri elementi favorevoli, un regime fiscale con l'Iva al 18%, l'imposta sui redditi progressiva massimo al 10%, e un bacino di manodopera disponibile di quasi 170 mila persone, di cui quasi 23 mila sono laureati.
Fonte: Redazione
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