Italia-Serbia: a Italian Serbia Film Festival accordo per "Il Console"
28-09-2023 12:37 - Arte, cultura, turismo
GD – Belgrado, 28 set. 23 – All'Italian Serbia Film Festival, appena svoltosi a Belgrado, grazie a Gabriella Carlucci sono state gettate le basi per la produzione di un film italiano che riguarda il mondo diplomatico, ossia “Il Console”.
“Gabriella Carlucci ha costruito un ponte culturale tra l’Italia e la Serbia fatto di pellicole. Credo sia il momento che dopo otto anni di assiduo lavoro si riconosca a questa donna squisita, determinata e intelligente il giusto e doveroso riconoscimento”, ha dichiarato Luciano Silighini Garagnani, regista e produttore ospite, che è stato ospite della showgirl ed ex parlamentare, a Belgrado in occasione dell’ottava edizione dell’Italian Serbian Film Festival.
In particolare durante l'evento Silighini Garagnani ha avuto un incontro con i partner serbi con i quali è stato presentato l’accordo bilaterale Italia-Serbia in ambito cinematografico, sottoscritto proprio dalla Carlucci. “Obbiettivo centrato è stato il coinvolgere le grandi realtà imprenditoriali e il ministero della cultura serba nelle nostra prossima pellicola ‘Il Console’, nato dall’idea di Mattia Carlin, vice presidente dell’Unione dei Consoli onorari in Italia”, ha dichiarato Silighini.
Il festival ha ospitato le proiezioni di film italiani e serbi alla Cineteca Jugoslava. Il film di apertura “Tell it like a woman” è stato incentrato sulla donna e i diritti di genere, ha detto il regista rilevando poi che “su questo filone sarà anche il nostro film ‘Il Console’: la protagonista sarà una donna il cui orientamento sessuale apparirà in secondo piano. Sarà la prima volta in una pellicola”, ha concluso Silighini Garagnani.
In una intervista a Rai News 24 il regista ha parlato delle prossime pellicole da lui dirette e anche del ruolo fondamentale che ricopriranno i consoli onorari, che “sono la crasi perfetta dell’Unione Europea: uomini di una nazione che con capacità e amore ne rappresentano un altra nei propri confini”, ha precisato il regista a margine della serata di gala in ambasciata d’Italia a Belgrado, ospite dell’amb. Luca Gori.
Fonte: Redazione
“Gabriella Carlucci ha costruito un ponte culturale tra l’Italia e la Serbia fatto di pellicole. Credo sia il momento che dopo otto anni di assiduo lavoro si riconosca a questa donna squisita, determinata e intelligente il giusto e doveroso riconoscimento”, ha dichiarato Luciano Silighini Garagnani, regista e produttore ospite, che è stato ospite della showgirl ed ex parlamentare, a Belgrado in occasione dell’ottava edizione dell’Italian Serbian Film Festival.
In particolare durante l'evento Silighini Garagnani ha avuto un incontro con i partner serbi con i quali è stato presentato l’accordo bilaterale Italia-Serbia in ambito cinematografico, sottoscritto proprio dalla Carlucci. “Obbiettivo centrato è stato il coinvolgere le grandi realtà imprenditoriali e il ministero della cultura serba nelle nostra prossima pellicola ‘Il Console’, nato dall’idea di Mattia Carlin, vice presidente dell’Unione dei Consoli onorari in Italia”, ha dichiarato Silighini.
Il festival ha ospitato le proiezioni di film italiani e serbi alla Cineteca Jugoslava. Il film di apertura “Tell it like a woman” è stato incentrato sulla donna e i diritti di genere, ha detto il regista rilevando poi che “su questo filone sarà anche il nostro film ‘Il Console’: la protagonista sarà una donna il cui orientamento sessuale apparirà in secondo piano. Sarà la prima volta in una pellicola”, ha concluso Silighini Garagnani.
In una intervista a Rai News 24 il regista ha parlato delle prossime pellicole da lui dirette e anche del ruolo fondamentale che ricopriranno i consoli onorari, che “sono la crasi perfetta dell’Unione Europea: uomini di una nazione che con capacità e amore ne rappresentano un altra nei propri confini”, ha precisato il regista a margine della serata di gala in ambasciata d’Italia a Belgrado, ospite dell’amb. Luca Gori.
Fonte: Redazione
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