Italia-Russia: amb. Starace apre 5° "Festival Inclusione"
15-11-2021 15:32 - Ambasciate
Amb. Giorgio Starace
GD - Mosca, 15 nov. 21 - Il 5° "Festival dell'Inclusione" di Mosca è stato aperto al Museo Puškin con l'autorevole partecipazione degli Uffizi, di Palazzo Strozzi e della Pinacoteca di Brera. «Sono davvero lieto di essere qui con voi ad inaugurare la quinta edizione di questo importante Festival dedicato ai temi dell'inclusione e del diritto alla cultura, che saranno affrontati secondo una pluralità di interessanti angolazioni nel corso delle prossime due settimane. Mi fa particolare piacere che la Galleria degli Uffizi, Palazzo Strozzi e la Pinacoteca di Brera, tre fra i più prestigiosi musei italiani e al mondo, abbiano subito accolto con entusiasmo l'invito dell'Ambasciata a collaborare a quest'iniziativa. Ciò testimonia concretamente, a mio avviso, l'eccellente livello del rapporto culturale bilaterale tra Italia e Russia, che non smette di rinnovarsi e arricchirsi di nuovi, significativi campi di collaborazione», ha detto l'ambasciatore italiano a Mosca, Giorgio Starace, partecipando alla cerimonia d'inaugurazione del "Festival dell'Inclusione", organizzato dal Museo Puškin.
«I musei svolgono una fondamentale funzione sociale, lo sappiamo bene, ma ce lo dobbiamo ricordare, soprattutto in questi tempi agitati e di emergenza sanitaria. Sono presidi fissi di cultura, di formazione e di crescita individuale e collettiva in questa nostra società contemporanea 'liquida', che sembra non avere direzione e riconfigurarsi confusamente ad ogni crisi», ha aggiunto Starace. «In questo contesto, il concetto-chiave è proprio quello dell'inclusione che esplorerete nei prossimi giorni. Vale a dire trasmettere cultura facendo sì che qualcosa resti all'individuo, soddisfacendo quella sete di bello e migliore che ciascuno prova a suo modo, secondo le proprie specifiche condizioni e inclinazioni», ha concluso il diplomatico italiano.
Al Festival, nei prossimi giorni, parteciperanno in videoconferenza Anna Soffici per la Galleria degli Uffizi, Irene Balzani per Palazzo Strozzi e il direttore della Pinacoteca di Brera, James Bradburne.
Fonte: Redazione
«I musei svolgono una fondamentale funzione sociale, lo sappiamo bene, ma ce lo dobbiamo ricordare, soprattutto in questi tempi agitati e di emergenza sanitaria. Sono presidi fissi di cultura, di formazione e di crescita individuale e collettiva in questa nostra società contemporanea 'liquida', che sembra non avere direzione e riconfigurarsi confusamente ad ogni crisi», ha aggiunto Starace. «In questo contesto, il concetto-chiave è proprio quello dell'inclusione che esplorerete nei prossimi giorni. Vale a dire trasmettere cultura facendo sì che qualcosa resti all'individuo, soddisfacendo quella sete di bello e migliore che ciascuno prova a suo modo, secondo le proprie specifiche condizioni e inclinazioni», ha concluso il diplomatico italiano.
Al Festival, nei prossimi giorni, parteciperanno in videoconferenza Anna Soffici per la Galleria degli Uffizi, Irene Balzani per Palazzo Strozzi e il direttore della Pinacoteca di Brera, James Bradburne.
Fonte: Redazione
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