Italia omaggia Regina Elisabetta II con francobollo a un anno da scomparsa

L’ambasciatore britannico Lord Edward Llewellyn ha così commentato l’inedito e significativo tributo alla Regina Elisabetta II, a un anno dalla sua scomparsa: «Dedicare un francobollo a una personalità internazionale è un evento straordinario in Italia. Rappresenta un tributo emblematico di stima e affetto, un importante riconoscimento da parte dell’Italia e degli italiani alla figura della Regina Elisabetta e al ruolo che ha svolto nel corso di tutti i suoi oltre settanta anni di Regno. Ed è anche la dimostrazione che l’impatto e l’eredità lasciati dal suo operato al servizio di tutti i cittadini britannici superano i confini del Regno Unito».

Il diplomatico di Londra ha poi sottolineato che «il francobollo presentato oggi rappresenta non soltanto un segnale importante di rispetto e ammirazione che la Regina Elisabetta ha saputo ispirare nel cuore degli italiani nel corso degli anni e in occasione delle sue numerose visite in Italia. È anche testimonianza della grande vicinanza e dell’amicizia che legano i nostri Paesi, sentimenti che vengono cementati attraverso l’icona della nostra amata Regina su questo francobollo. Sono estremamente grato al ministro Urso, alle istituzioni e ai cittadini italiani per questo importante simbolo di vicinanza e ammirazione, che viene da oggi incastonato nella storia del vostro Paese. Grazie!», ha concluso il diplomatico inglese non nascondendo la sua commozione oltre che un vivo apprezzamento.
«Questo francobollo è quasi un’eccezione, perché riguarda una personalità della storia che non appartiene allo Stato Italiano», ha commentato il ministro Adolfo Urso. Poi ha rilevato che «la Regina Elisabetta II ha segnato due secoli. I sette decenni in cui ha regnato, hanno trasformato profondamente l’Europa e lei ha svolto un ruolo estremamente importante e significativo. Il popolo italiano, come altri e più di altri, l’ha ammirata e conosciuta anche per l’affetto che ha sempre avuto per la cultura, la storia e in genere per il nostro popolo, in cui trovava spesso conforto. In tutte le fasi della vita la Regina Elisabetta II è stata profondamente ammirata. Nel secolo in cui la donna ha conquistato autonomia e ha accresciuto la propria rilevanza sociale, lo ha fatto anche con il suo esempio».

La cerimonia di presentazione ha visto la partecipazione di tutte le istituzioni coinvolte nell’ideazione, produzione e, da oggi, commercializzazione del francobollo: il presidente di Poste Italiane, Silvia Rovere e Flavia Scarpellini, membro del cda dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, oltre che del ministero delle Imprese e del Made in Italy.