Italia-India: amb. Malhotra, 75 anni indipendenza e relazioni bilaterali
01-12-2022 10:42 - Ambasciate
GD – Roma, 1 dic. 22 – L’ambasciata di India in Italia ha celebrato i 75 anni dell’indipendenza del Paese e i 75 anni delle relazioni bilaterali con il Belpaese. Per questo la rappresentanza diplomatica ha organizzato un ricevimento per far conoscere le belle rare tradizioni indiane del telaio a mano. L’amb. Neena Malhotra ha ospitato diplomatici provenienti da Francia, Canada, Lussemburgo, Kenya, Tailandia e ha presentato “Wrap'n Weft”, guidato da Sagrika Rai, una veterana dei tessuti a mano dall'India. Per Sagrika, telai a mano e tessuti sono una passione piuttosto che un business. Trascorre la maggior parte del suo tempo con i tradizionali tessitori indiani, la maggior parte con sede dentro e intorno all'intramontabile città sacra indiana di Benaras (Varanasi), che replicano intricati motivi tradizionali indiani di animali, storie, cacce o designi geometrici di buon auspicio in seta tessuta a mano, che è chiamata anche Seta Banarasi. Il mestiere viene tramandato di generazione in generazione e il telaio a pedale impiega mesi per filare un sari o un broccato o metri di stoffa unica fatta a mano. Tra le più grandi al mondo, questa industria impiega quasi 10 milioni di artigiani in India ed è considerata la seconda attività generatrice di reddito dopo l'agricoltura nell'India rurale.
I telai a mano indiani rappresentano circa l'11% della produzione nazionale di tessuti in India e sono un'arte in via di estinzione. Descritta da Sagrika come “slow luxury”, la seta banarasi ha la stessa decadenza reale della maggior parte della cultura indiana, è un'esplosione di colore e lusso. I tessuti e le sete indiane con i loro colori e motivi sono utilizzati nell'industria della moda italiana, per lo più sconosciuti ai compratori.
Celebrando i 75 anni dell'indipendenza dell'India e il 75° anniversario delle relazioni India-Italia, l'ambasciata indiana a Roma ha inteso promuovere le eccellenze dell'India, dai telai a mano all'artigianato, dalla tecnologia al turismo, con una mostra che mette in evidenza un'azienda indiana di successo guidata da donne, ma anche una lunga storia diversificata di tessuti indiani che sono sostenibili e creati con un impatto minimo sull'ambiente.
Inaugurando la mostra, l'amb. Neena Malhotra ha dichiarato: "Lo squisito display e la lavorazione colorata sono rappresentativi delle tradizioni e delle culture millenarie dell'India". Il diplomatico di New Delhi si è inoltre congratulata con Sagrika Rai per la sua "dedizione al segmento artistico, che ha sofferto molto negli ultimi anni”.
Fonte: Redazione
I telai a mano indiani rappresentano circa l'11% della produzione nazionale di tessuti in India e sono un'arte in via di estinzione. Descritta da Sagrika come “slow luxury”, la seta banarasi ha la stessa decadenza reale della maggior parte della cultura indiana, è un'esplosione di colore e lusso. I tessuti e le sete indiane con i loro colori e motivi sono utilizzati nell'industria della moda italiana, per lo più sconosciuti ai compratori.
Celebrando i 75 anni dell'indipendenza dell'India e il 75° anniversario delle relazioni India-Italia, l'ambasciata indiana a Roma ha inteso promuovere le eccellenze dell'India, dai telai a mano all'artigianato, dalla tecnologia al turismo, con una mostra che mette in evidenza un'azienda indiana di successo guidata da donne, ma anche una lunga storia diversificata di tessuti indiani che sono sostenibili e creati con un impatto minimo sull'ambiente.
Inaugurando la mostra, l'amb. Neena Malhotra ha dichiarato: "Lo squisito display e la lavorazione colorata sono rappresentativi delle tradizioni e delle culture millenarie dell'India". Il diplomatico di New Delhi si è inoltre congratulata con Sagrika Rai per la sua "dedizione al segmento artistico, che ha sofferto molto negli ultimi anni”.
Fonte: Redazione
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