Italia e Cechia a confronto in "I diritti inviolabili" di Marcello Mariano
01-12-2021 11:26 - Opinioni
GD - Roma, 1 dic. 21 - In questo clima di incertezze, soprattutto nel territorio europeo del Mitteleuropa, si rivela necessario quasi ripassare la storia di alcuni di quei Paesi che si trovano oggi in mezzo a due fuochi, come la Repubblica Ceca, uno di quei Paesi che vent'anni fa veniva visto tra quelli in via di sviluppo, dieci anni fa veniva percepito come un vento fresco, ed oggi si ferma con la peggiore gestione del Covid-19 in assoluto.
Da questo punto di vista, può esser utile menzionare un libro edito di recente dal titolo "I diritti inviolabili", scritto dal giurista Marcello Mariano, diviso in due parti, la quale prima ruota precisamente attorno alla Repubblica Ceca, mentre la seconda parte è composta da diversi saggi supervisionati da Mariano, tra cui il saggio di Vincenzo Fata.
Con un connubio ordinato di storia, attualità e diritto, il libro porta al lettore una comparazione storica tra l'Italia e la Repubblica Ceca, mettendo di fronte ad uno specchio la situazione post dittatoriale di entrambi i paesi, portando alla luce quanto le differenze culturali, sociali ed economiche vadano in verità a mostrare somiglianze che, nonostante le storie diverse dei due Paesi, culminano nella stessa soluzione, la creazione di una Costituzione mirata alla salvaguardia dei diritti umani.
Il tipo di scrittura del libro è adatto a diverse sfumature di lettori, che apprezzano diversi ambiti: storia, diritto, politica internazionale, rapporti tra Paesi diversi e cultura pop, come vedremo più avanti, scritto in chiave divulgativa e chiara, per esser di facile lettura e leggero agli occhi di qualsiasi tipo di lettore. Poiché il tema in questione, perennemente centrale nella vita di tutti i giorni, è fluido ed in continua evoluzione, intrecciandosi con il diritto, l'economia, la cultura, la società e la politica.
In secondo luogo, sembra opportuno presentare anche il saggio redatto da Vincenzo Fata, giurista e studioso del fumetto, è intitolato "Il ruolo del fumetto statunitense nella lotta all'integrazione e rispetto della comunità afroamericana”. Lo scritto affronta, sotto l'aspetto storico, le prime rappresentazioni grafiche dei personaggi di colore nel fumetto seriale statunitense, nonché il contributo e l'impatto dei primi autori afroamericani, a partire dagli inizi del ‘900.
L'autore del saggio tratta anzitutto i Ministrel Show, degli spettacoli teatrali di stampo comico nei quali appariva Jim Crow, personaggio di colore completamente stereotipato: dal fisico al comportamento. Da questa base, il saggio procede nell'analisi dei comprimari di colore nel fumetto statunitense della prima metà dello scorso secolo, fino ad arrivare ai primi supereroi afroamericani, inframezzando alcuni spiacevoli episodi di censura quali il caso “Judgment Day” e il famigerato Comics Code of Authority. Successivamente viene affrontato il ruolo dei primi sceneggiatori e artisti afroamericani, nonché l'impatto che le loro iniziative hanno avuto nel corso degli anni 90, tra le quali maggior approfondimento ha meritato la “Milestone Comics”. Infine, il saggio si chiude con uno sguardo al presente e al futuro, ampliando il raggio d'azione dello scritto non solo al fumetto, ma anche alle sue recenti trasposizioni cinematografiche e televisive.
"I diritti inviolabili" di Marcello Mariano, editore EtroMirroR Ed. Musicali - pag. 254
Fonte: Redazione
Da questo punto di vista, può esser utile menzionare un libro edito di recente dal titolo "I diritti inviolabili", scritto dal giurista Marcello Mariano, diviso in due parti, la quale prima ruota precisamente attorno alla Repubblica Ceca, mentre la seconda parte è composta da diversi saggi supervisionati da Mariano, tra cui il saggio di Vincenzo Fata.
Con un connubio ordinato di storia, attualità e diritto, il libro porta al lettore una comparazione storica tra l'Italia e la Repubblica Ceca, mettendo di fronte ad uno specchio la situazione post dittatoriale di entrambi i paesi, portando alla luce quanto le differenze culturali, sociali ed economiche vadano in verità a mostrare somiglianze che, nonostante le storie diverse dei due Paesi, culminano nella stessa soluzione, la creazione di una Costituzione mirata alla salvaguardia dei diritti umani.
Il tipo di scrittura del libro è adatto a diverse sfumature di lettori, che apprezzano diversi ambiti: storia, diritto, politica internazionale, rapporti tra Paesi diversi e cultura pop, come vedremo più avanti, scritto in chiave divulgativa e chiara, per esser di facile lettura e leggero agli occhi di qualsiasi tipo di lettore. Poiché il tema in questione, perennemente centrale nella vita di tutti i giorni, è fluido ed in continua evoluzione, intrecciandosi con il diritto, l'economia, la cultura, la società e la politica.
In secondo luogo, sembra opportuno presentare anche il saggio redatto da Vincenzo Fata, giurista e studioso del fumetto, è intitolato "Il ruolo del fumetto statunitense nella lotta all'integrazione e rispetto della comunità afroamericana”. Lo scritto affronta, sotto l'aspetto storico, le prime rappresentazioni grafiche dei personaggi di colore nel fumetto seriale statunitense, nonché il contributo e l'impatto dei primi autori afroamericani, a partire dagli inizi del ‘900.
L'autore del saggio tratta anzitutto i Ministrel Show, degli spettacoli teatrali di stampo comico nei quali appariva Jim Crow, personaggio di colore completamente stereotipato: dal fisico al comportamento. Da questa base, il saggio procede nell'analisi dei comprimari di colore nel fumetto statunitense della prima metà dello scorso secolo, fino ad arrivare ai primi supereroi afroamericani, inframezzando alcuni spiacevoli episodi di censura quali il caso “Judgment Day” e il famigerato Comics Code of Authority. Successivamente viene affrontato il ruolo dei primi sceneggiatori e artisti afroamericani, nonché l'impatto che le loro iniziative hanno avuto nel corso degli anni 90, tra le quali maggior approfondimento ha meritato la “Milestone Comics”. Infine, il saggio si chiude con uno sguardo al presente e al futuro, ampliando il raggio d'azione dello scritto non solo al fumetto, ma anche alle sue recenti trasposizioni cinematografiche e televisive.
"I diritti inviolabili" di Marcello Mariano, editore EtroMirroR Ed. Musicali - pag. 254
Fonte: Redazione
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