Italia-Cina: decollato "China-Italy Dual Carbon Project for Civil Aviation"
17-11-2021 16:06 - Ambasciate
prof. Marco Ricceri, segretario generale dell’EURISPES
prof. Liu Zuokui, vicedirettore dell'Istituto di Studi Europe dell'Accademia Cinese di Scienze Sociali
GD - Pechino, 17 nov. 21 - Il "China-Italy Dual Carbon Project for Civil Aviation" è stato lanciato online quale il primo rapporto di ricerca internazionale incentrato sulla riduzione delle emissioni di carbonio nell'aviazione civile tra Cina e Italia. Il progetto "Analisi del percorso verso la riduzione delle emissioni di carbonio e prospettive future di cooperazione nel settore dell’aviazione civile tra Cina e Italia" è stato rilasciato in cinese, italiano e inglese. Li Junhua, ambasciatore cinese in Italia, e Luca Ferrari, ambasciatore italiano in Cina, hanno partecipato all'evento e hanno tenuto dei videodiscorsi. I rappresentanti delle istituzioni accademiche cinesi e italiane che hanno collaborato allo studio e redatto congiuntamente il rapporto hanno presentato i risultati della ricerca e hanno fornito uno sguardo sulle prospettive di cooperazione pratica tra Cina e Italia sulla riduzione delle emissioni di carbonio nel settore dell'aviazione civile.
Nella connessa conferenza stampa, l’amb. Luca Ferrari ha affermato che "la grande maggioranza dei Paesi del mondo è concorde nell’affrontare attivamente il cambiamento climatico e raggiungere la neutralità del carbonio. La comunità internazionale dovrebbe rafforzare il coordinamento e la cooperazione al riguardo e intraprendere azioni più rapide ed efficaci".
Da parte sua l'amb. Li Junhua ha sottolineato che "la Cina e l'Italia sono buoni partner con aspirazioni simili nei confronti del cambiamento climatico, ognuno di essi apprezza e sostiene gli obiettivi e le misure dell'altro per raggiungere il 'picco carbonico e la successiva neutralità carbonica' e la 'trasformazione verde'".
Il prof. Liu Zuokui, vicedirettore dell'Istituto di Studi Europei dell'Accademia Cinese delle Scienze Sociali, ha detto che “l'analisi del percorso verso la riduzione delle emissioni di carbonio e prospettive future di cooperazione nel settore dell’aviazione civile tra Cina e Italia ha dimostrato la prospettiva e la direzione di una cooperazione di sviluppo verde e sostenibile tra Cina e Italia, e ha fornito il sostegno intellettuale per promuovere l'approfondimento e il miglioramento della cooperazione per la riduzione delle emissioni di carbonio tra Cina e Italia".
Sun Yanhong, ricercatrice dell'Istituto di Studi Europei e vicedirettrice dell'Ufficio Europeo di Ricerca Economica dell'Accademia Cinese delle Scienze Sociali, ha sottolineato che "la ricerca comparativa sulla riduzione delle emissioni di carbonio dell'industria aeronautica civile cinese e italiana non solo contribuirà a rafforzare la cooperazione pratica tra i due paesi nella nuova situazione, ma fornirà anche una certa ispirazione per spingere l'industria aeronautica civile cinese a conseguire al meglio l'obiettivo 'a doppio carbonio' sulla base delle proprie condizioni nazionali e dello sviluppo industriale".
Il prof. Marco Ricceri, segretario generale dell’EURISPES, ha affermato che "la relazione pubblicata lo stesso giorno ha dimostrato che la Cina e l’Italia sono pronti a confrontare il valore delle diverse e reciproche esperienze nell’affrontare il cambiamento climatico e nell’esplorare possibili soluzioni".
La prof. Luo Hongbo, ricercatrice dell'Istituto di Studi Europei dell'Accademia Cinese delle Scienze Sociali e presidente del ramo di ricerca italiano della Società Europea della Cina, ha affermato che "l'efficace cooperazione tra Cina e Italia nel settore della 'riduzione del carbonio nell'industria dell'aviazione civile' può diventare un caso tipico, che non solo apporterà contributi eccezionali alla realizzazione tempestiva degli obiettivi di conservazione dell'energia e di riduzione delle emissioni nell'industria dell'aviazione civile globale, ma sarà anche un riflesso dello sviluppo di alta qualità e di alto livello della 'Belt and Road', costruita congiuntamente dai due Paesi".
Il prof. Liu Xiaodong, direttore generale della Cultura Aziendale e del reparto di gestione del marchio della China Eastern Airlines Group Co., Ltd., ha rilevato che "la China Eastern Airlines ha sempre aderito all'esplorazione della direzione di sviluppo verde e sostenibile dell'industria" e ha "fiducia nello sviluppo vigoroso del mercato aeronautico tra Cina e Italia, nonché nella profonda cooperazione sulla via del 'doppio carbonio'".
Fonte: Redazione
Nella connessa conferenza stampa, l’amb. Luca Ferrari ha affermato che "la grande maggioranza dei Paesi del mondo è concorde nell’affrontare attivamente il cambiamento climatico e raggiungere la neutralità del carbonio. La comunità internazionale dovrebbe rafforzare il coordinamento e la cooperazione al riguardo e intraprendere azioni più rapide ed efficaci".
Da parte sua l'amb. Li Junhua ha sottolineato che "la Cina e l'Italia sono buoni partner con aspirazioni simili nei confronti del cambiamento climatico, ognuno di essi apprezza e sostiene gli obiettivi e le misure dell'altro per raggiungere il 'picco carbonico e la successiva neutralità carbonica' e la 'trasformazione verde'".
Il prof. Liu Zuokui, vicedirettore dell'Istituto di Studi Europei dell'Accademia Cinese delle Scienze Sociali, ha detto che “l'analisi del percorso verso la riduzione delle emissioni di carbonio e prospettive future di cooperazione nel settore dell’aviazione civile tra Cina e Italia ha dimostrato la prospettiva e la direzione di una cooperazione di sviluppo verde e sostenibile tra Cina e Italia, e ha fornito il sostegno intellettuale per promuovere l'approfondimento e il miglioramento della cooperazione per la riduzione delle emissioni di carbonio tra Cina e Italia".
Sun Yanhong, ricercatrice dell'Istituto di Studi Europei e vicedirettrice dell'Ufficio Europeo di Ricerca Economica dell'Accademia Cinese delle Scienze Sociali, ha sottolineato che "la ricerca comparativa sulla riduzione delle emissioni di carbonio dell'industria aeronautica civile cinese e italiana non solo contribuirà a rafforzare la cooperazione pratica tra i due paesi nella nuova situazione, ma fornirà anche una certa ispirazione per spingere l'industria aeronautica civile cinese a conseguire al meglio l'obiettivo 'a doppio carbonio' sulla base delle proprie condizioni nazionali e dello sviluppo industriale".
Il prof. Marco Ricceri, segretario generale dell’EURISPES, ha affermato che "la relazione pubblicata lo stesso giorno ha dimostrato che la Cina e l’Italia sono pronti a confrontare il valore delle diverse e reciproche esperienze nell’affrontare il cambiamento climatico e nell’esplorare possibili soluzioni".
La prof. Luo Hongbo, ricercatrice dell'Istituto di Studi Europei dell'Accademia Cinese delle Scienze Sociali e presidente del ramo di ricerca italiano della Società Europea della Cina, ha affermato che "l'efficace cooperazione tra Cina e Italia nel settore della 'riduzione del carbonio nell'industria dell'aviazione civile' può diventare un caso tipico, che non solo apporterà contributi eccezionali alla realizzazione tempestiva degli obiettivi di conservazione dell'energia e di riduzione delle emissioni nell'industria dell'aviazione civile globale, ma sarà anche un riflesso dello sviluppo di alta qualità e di alto livello della 'Belt and Road', costruita congiuntamente dai due Paesi".
Il prof. Liu Xiaodong, direttore generale della Cultura Aziendale e del reparto di gestione del marchio della China Eastern Airlines Group Co., Ltd., ha rilevato che "la China Eastern Airlines ha sempre aderito all'esplorazione della direzione di sviluppo verde e sostenibile dell'industria" e ha "fiducia nello sviluppo vigoroso del mercato aeronautico tra Cina e Italia, nonché nella profonda cooperazione sulla via del 'doppio carbonio'".
Fonte: Redazione
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