Integrazione finanziaria paneuropea e euromediterranea a "Trieste Investment Forum"

GD - Roma, 14 apr. 22 - Presente e futuro della cooperazione finanziaria paneuropea ed euromediterranea, le implicazioni dell’attuale conflitto sullo sviluppo delle relazioni internazionali tra comunità finanziarie, il ruolo di banche, investitori istituzionali e mercati dei capitali nel finanziamento dello sviluppo sostenibile e dell’innovazione, ma anche nella futura ricostruzione delle aree colpite dalla guerra, i deficit di protezione nei nuovi scenari di rischio e il ruolo di assicurazioni, settore privato e terzo settore. Sono alcuni dei temi al centro del prossimo “Trieste - Eastern Europe and Euro-Mediterranean Investment Forum”, dedicato quest’anno agli investimenti nell’area pan-europea dei Balcani, dell’est Europa e dell’Euro-Mediterraneo, che si terrà in forma ibrida il 23 giugno.
In ragione dei nuovi equilibri geopolitici e delle conseguenze della guerra sulle catene di approvvigionamento delle “commodities”, l’8° Forum concentra in un unico appuntamento le due iniziative che FeBAF tradizionalmente organizzava in estate sull’Est-Europa e sull’area EuroMediterranea, due regioni comunque legate alla dimensione paneuropea del “vecchio continente”.
I temi caldi del Forum sono stati anticipati da un webinar al quale è intervenuto Alex Pivovarsky, della Banca Europea per lo Sviluppo e la Ricostruzione-BERS, che sarà partner di FeBAF nel Forum. Nei prossimi giorni sarà disponibile il programma del forum di Trieste, che si aprirà con la commemorazione del nostro amico e collega, Franco Delneri, storico organizzatore dell’evento e recentemente scomparso, al quale il presidente dell’ABI ha dedicato un ricordo nell’ultimo numero di “Libro Aperto”, l’autorevole rivista trimestrale fondata da Giovanni Malagodi e diretta da Antonio Patuelli.

Fonte: FeBAF