India: a Delhi street food per Settimana della Cucina Italiana
19-11-2023 17:00 - Ambasciate
GD - Delhi, 19 nov. 23 - Gnocco farcito con formaggi o salumi, funghi polenta, crocchette e coni con verdure fritte, provolone alla griglia su bruschetta, gelati insaporiti da amarene, e pizza napoletana. Con questo menù, ispirato al cibo di strada e accompagnato da prosecco, vini rossi e spritz è stata aperta nel giardino del ristorante "Diva", all'Istituto Italiano di Cultura di Delhi, la ricca serie di iniziative organizzate dall'Ambasciata italiana in occasione della Settimana della Cucina italiana.
Star della cena, finanziata con fondi promozionali comunitari, e realizzata in collaborazione con la chef italo-indiana Ritu Dalmia, è stato il pizzaiolo Simone Fortunato.
Il pizzaiolo di Portici, aveva in precedenza tenuto una partecipata masterclass sull'arte della pizza per gli alunni dell'International Institute of Culinary Arts di New Delhi.
Nel presentare Simone Fortunato ai quasi 200 ospiti, prevalentemente indiani, esponenti del mondo imprenditoriale, importatori, ristoratori e operatori del settore, l'amb. Vincenzo de Luca ha evidenziato le caratteristiche della cena, intitolata "Viaggio nel cibo di strada italiano". "Questo evento", ha detto, "sintetizza tre tesori italiani riconosciuti nella lista del Patrimonio Immateriale dell'Unesco: la dieta mediterranea, il prosecco, e l'arte tradizionale del pizzaiolo napoletano".
Fonte: Redazione
Star della cena, finanziata con fondi promozionali comunitari, e realizzata in collaborazione con la chef italo-indiana Ritu Dalmia, è stato il pizzaiolo Simone Fortunato.
Il pizzaiolo di Portici, aveva in precedenza tenuto una partecipata masterclass sull'arte della pizza per gli alunni dell'International Institute of Culinary Arts di New Delhi.
Nel presentare Simone Fortunato ai quasi 200 ospiti, prevalentemente indiani, esponenti del mondo imprenditoriale, importatori, ristoratori e operatori del settore, l'amb. Vincenzo de Luca ha evidenziato le caratteristiche della cena, intitolata "Viaggio nel cibo di strada italiano". "Questo evento", ha detto, "sintetizza tre tesori italiani riconosciuti nella lista del Patrimonio Immateriale dell'Unesco: la dieta mediterranea, il prosecco, e l'arte tradizionale del pizzaiolo napoletano".
Fonte: Redazione
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